(1) Emanata dall'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro, Direzione centrale rischi, Ufficio tariffe.


          
              
Alle                          
Associazioni di categoria alle               organizzazioni sindacali            
 
 
              



Si illustra, di seguito, l'iter che verrà seguito         per dare concreto avvio all'introduzione della Posta Elettronica         Certificata.      
Dal mese di giugno partirà una fase sperimentale         di quattro mesi in cui alla spedizione tradizionale si affiancherà la         spedizione via PEC di atti trasmessi attualmente via POM con raccomandata         AR.      
Nell'immediato saranno destinatarie di questa         sperimentazione le 108.120 aziende i cui indirizzi PEC sono, al momento,         risultati certi a seguito dalle verifiche e degli incroci dei dati forniti da         Unioncamere con gli archivi INAIL.      
Dal momento che non tutte le aziende individuate         sono necessariamente destinatarie di provvedimenti in questa fase, tenuto conto         che gli invii massivi avvengono normalmente a fine anno (in particolare, con la         comunicazione tasso), si è ritenuto di contrassegnare l'avvio della         sperimentazione con un messaggio che preannuncia l'iniziativa da inviare via         PEC contestualmente a tutte queste aziende.      
In questo modo sarà possibile, altresì, testare         la rispondenza degli indirizzi utilizzati.      
Contestualmente, sarà avviata una campagna         informativa attraverso gli operatori del Contact Center Integrato INPS/INAIL         (servizio in outbound) finalizzata a rendere noto a tutte le aziende l'avvio         della spedizione dei provvedimenti tramite PEC e quindi la necessità di         comunicare in Punto Cliente il proprio corretto indirizzo PEC.      
Oltre alla citata campagna informativa, potranno         essere utilizzati anche altri canali comunicativi (interviste, ecc.) per         pubblicizzare l'iniziativa come, ad esempio, interviste da parte degli organi         di vertice.      
Inoltre potrebbe essere realizzata una campagna         di comunicazione, attraverso gli indirizzi PEC conosciuti, destinata agli         intermediari che potrebbero sensibilizzare i propri assistiti         sull'argomento.      
Infine, negli atti inviati alle aziende (società)         ancora in modalità cartacea, sarà aggiunto un testo finalizzato ad avvisarle         che, a partire da una certa data (presumibilmente il 1° ottobre), l'Istituto         provvedere ad inviare i provvedimenti esclusivamente tramite PEC all'indirizzo         di cui è in possesso, pregando il destinatario, in caso di non esattezza         dell'indirizzo stesso ovvero di mancata comunicazione, di accedere a punto         cliente per la conseguente comunicazione o rettifica.      
Per le imprese individuali il tenore del         messaggio verrà concordato con le parti sociali e semplicemente rappresenterà        la possibilità di ricevere via PEC gli atti che contrassegnano la gestione del         rapporto assicurativo tramite invio o comunicazione ad Inail del dato.      
Con l'occasione, si trasmette, per le         integrazioni e/o valutazioni di competenza, bozza di verbale (omissis) relativa         alla riunione sull'argomento in oggetto, tenutasi in data 19 aprile         2011.      
Si resta in attesa, entro la prima settimana di         maggio, di ricevere i contributi e le definitive integrazioni che codeste         associazioni riterranno di trasmettere per consentire la stipula del protocollo         d'intesa che, per dare maggiore risalto all'iniziativa, si propone di siglare         in occasione del prossimo Forum P.A. che si terrà a Roma dal 9 al 12 maggio         2011.      
        
      
Il Direttore centrale      
Ing. Ester Rotoli