ROMA: LA COMUNITA' ROM INCONTRA I CITTADINI DELLA CAPITALE
 
Roma, 8 feb. (Adnkronos/Adnkronos Cultura) - Parte ''La Due-giorni Romani''': venerdi' 10 e sabato 11 febbraio la cultura Rom incontra la citta' di Roma in uno straordinario evento promosso dalle associazioni Arci e Them Romano' in collaborazione con l'assessorato alle Politiche sociali del comune. Da un'idea della romanologa Giada Valdannini e dell'etnomusicologo Guido Gaito ecco una originale iniziativa che gode anche della consulenza scientifica dell'Universita' di Trieste. Un'occasione unica per promuovere la multiculturalita' proprio nella decade ''Roma reale, Roma plurale. Laicita': tutela e garanzia delle diversita''', venti incontri, dal 9 al 19 febbraio, dedicati alla pluralita' sociale e sostenuti da Franca Eckert Coen, consigliera delegata del sindaco alle Politiche della Multietnicita' del comune romano.

Si parte venerdi' 10 febbraio, dalla Discoteca di Stato di via Caetani, con una giornata dedicata alla musica e alla letteratura Rom. Il pubblico potra' conoscere alcuni dei vincitori del concorso artistico internazione ''Amico Rom'' che ha premiato filmati, scrittori e musicisti. Tra i presenti Santino Spinelli, il polistrumentista Rom abruzzese, docente di Lingua e cultura romani' all'universita' triestina; lo scrittore Najo Adzovic, autore del libro ''Rom. Il popolo invisibile''; e il concerto dei Lautari rumeni, eccezionali musicisti d'origine Rom.

Sabato 11 l'Ex Lavanderia di Santa Maria della Pieta' diventera' un'inedita galleria d'arte e d'artigianato contemporaneo, esposti: manufatti, abiti, collane e accessori realizzati dalle romnia' dei campi sosta di Roma. E ancora mostre con gli scatti dei fotografi Stefano Montesi e Ste'phanie Gengotti, proiezione di filmati e per chiudere un grande concerto serale di musica romani'.

Arte, letteratura, musica, impegno sociale, moda e artigianato tutto concentrato in due appuntamenti che coinvolgeranno tutti i cittadini perche' ascoltino la colorata e squillante voce di una citta' multiculturale come Roma. La comunita' Rom si racconta e si svela ai Gage', i non Rom, in tutta la sua millenaria tradizione, chiaro segno di unione e riconciliazione con la comunita' per combattere i pregiudizi sociali e razziali di cui sono spesso vittime.

Loro stessi, infatti, vogliono instaurare un nuovo dialogo che sia un costruttivo passo in avanti per abbandonare etichette e tabu' e concentrare lo sguardo sull'altra faccia di questo popolo nomade, che tra discriminazioni e difficolta' si sposta ancora una volta in nuovo paese, quello della festa e dell'amicizia.