CULTURA
Al Campidoglio un incontro sulla letteratura
dei Rom e dei Sinti
italiani
La storia dei figli del
vento raccontata nel libro “Carovane tra le pagine”
ROMA – Un dibattito a più voci, con interventi
di esponenti dell'amministrazione capitolina e del
mondo culturale ed artistico delle comunità Rom, ha caratterizzato l'incontro
sul tema "Cultura e letteratura dei Rom e dei Sinti
italiani" che si è svolto a Roma nella sala della Protomoteca al Campidoglio. E’
stata l’occasione per presentare il libro di Giada
Valdannini dal titolo "Carovane tra le pagine" (Alberto
Gaffi editore) che ripercorre il lungo viaggio
attraverso la storia e la cultura del popolo Rom.
Una comunità migrante che, nonostante la millenaria
vicinanza, rimane un mondo a se stante e sconosciuto alla maggioranza
dell'opinione pubblica.
Il libro della Valdannini
è suddiviso in sezioni ed approfondisce sia le radici di questo popolo, come ad
esempio la storia delle tribù primigenie e la loro fuga verso l'occidente, sia
le vicissitudini più recenti delle comunità Rom e
Sinti caratterizzate da poco note ma drammatiche
persecuzioni etniche. Nel libro i lettori potranno anche trovare, oltre a
preziose informazioni sulla lingua - denominata "Romanès"-
e i valori tradizionali di questa comunità, chiarimenti sulle forme di
pregiudizio delle società ospitanti ed una completa antologia
critica dei più interessanti scritti realizzati, in
passato e nell'attualità, da Rom italiani. Uno strumento
interpretativo, quello letterario, che, secondo l'autrice dell'opera, testimonia
lo sforzo comunicativo compiuto dalle comunità Rom nei confronti delle società
ospitanti.
Presente all’incontro
l’autrice che si è detta affascinata dall'eccezionale patrimonio culturale dei
Rom e Sinti ed ha inoltre sottolineato come a
tutt'oggi questa realtà della mobilità umana sia
caratterizzata da un rinnovato fermento creativo che vede in prima fila le
donne. Il suo auspicio è che questo movimento artistico, che testimonia l'avvio
del tanto atteso cammino dell'integrazione, finisca
con l'essere notato dalla società italiana.
Fra i numerosi interventi, oltre a quello
introduttivo del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mannino che ha
sottolineato la necessità di rispettare ed avere
consapevolezza delle profonde radici culturali delle comunità Rom, la
riflessione di Franca Ekert
Coen, delegata del Sindaco di Roma per le politiche della
multietnicità, che ha ricordato l'innato senso di
diffidenza delle società occidentali verso le popolazioni in divenire ed in
continuo mutamento. Un timore, quest'ultimo, che in
un mondo caratterizzato dall'estrema mobilità migratoria e dove tutti
sono in definitiva Rom, appare ancora più
anacronistico.
Stefano Vicini
del Dipartimento per le Politiche sociali e la salute del Comune di Roma ha
invece posto in evidenza il problema dei minori non accompagnati, molto spesso
Rom, che, essendo emarginati dalla società d'accoglienza e lontani dalle
famiglie d'origine, finiscono per vivere uno stato di doppio isolamento. Vicini
ha parlato sia del programma comunale di contrasto al fenomeno
dell'accattonaggio infantile, sia della recente sperimentazione
che ha consentito di affidare, con il consenso delle
famiglie naturali, alcuni bambini Rom a nuclei familiari italiani.
Oltre alle breve testimonianza
di Alberto Gaffi - l'editore del libro ha ricordato
il positivo contributo della cultura di pace Rom alla costruzione dell'Europa -
ricordiamo l'intervento del giornalista Guido Caldiron
che ha posto in evidenza come l'opera della Valdannini
rappresenti un prezioso supporto informativo su di una realtà quasi sconosciuta
e ci aiuti a comprendere l'importanza di convivere insieme ed in armonia fra
culture diverse.
Del contributo dato dalla pubblicazione al
superamento del silenzio che circonda i Rom ed i
Sinti ha parlato anche Santino Spinelli, docente di
lingua e cultura Romanì all'Università di Trieste
che ha definito inadatto e dispregiativo il termine "zingaro", solitamente
utilizzato per definire un soggetto appartenente a queste comunità ed ha
attribuito lo storico nomadismo dei Rom alle continue persecuzioni e repressioni
che hanno colpito in Europa queste comunità. Dopo aver definito gli attuali
campi nomadi una vergogna di carattere repressivo che tende all'annientamento
culturale dei Rom e dei Sinti,
Spinelli ha ricordato gli oltre 250.000 nomadi sterminati nei recenti conflitti
dei Balcani ed ha infine auspicato una mobilitazione
degli intellettuali Rom in Italia che favorisca, attraverso la creazione di un
movimento d'opinione, un cambiamento radicale dell'attuale situazione di
chiusura. (Goffredo
Morgia-Inform)
Vai a:
_______________________________
Data inizio: 01.06.2005
Data fine: 01.06.2005
Luogo: Roma - Campidoglio, Sala Protomoteca - Ore 17:00
Organizzato da:
------------------------------------------------------------------
Giovedì 2 Giugno 2005 | Chiudi
![]() |
|
In un libro la millenaria storia del popolo Rom | |
«Carovana tra le Pagine» (editore
Alberto Gaffi) è il libro di Giada
Valdannini presentato ieri pomeriggio nella sala Protomoteca del
Campidoglio che parla del variegato e affascinante universo zigano. La
scrittrice, una delle massime esperte in materia, ripercorre in maniera
inedita e originale la millenaria storia del popolo Rom. Un libro
interessante e ”faticoso” per Valdannini
che è riuscita invece a renderlo scorrevole e interessante per il lettore.
Sia per chi conosce la storia degli zingari, composta da tante
sfaccettature; sia per coloro che per la prima volta si avvicinano al mondo
(sarebbe meglio dire ai mondi) del popolo zigano. Quello della
Valdannini si può definire un
saggio alla scoperta di una migrazione millenaria che dall’India ha condotto
i Rom, Sinti, Kalè, Manush e Romnichals alle porte d’Europa. Oppure la
presentazione della cultura dei «figli del vento» attraverso le note della
curiosità in modo tale che la conoscenza prenda il posto del pregiudizio. La
storia di una fuga verso l’Occidente passando per Bisanzio, i Balcani e il
cuore d’Europa con l’attenzione alle più recenti persecuzioni perpetrate
durante il cosiddetto ”Olocausto dimenticato”. Nonché la descrizione della
loro lingua, il Romanes, nota a tutti i gruppi di ogni singola parte del
pianeta. M.D.R. |
Hai cercato valdannini nel giornale del 02/06/2005 | Ricerca sul 01/06/2005 | Nuova ricerca | Ricerca sul 03/06/2005 | Trovati 1 testi in 0.71 secondi |
Data | Edizione | Titolo |
---|---|---|
02/06/2005 | NAZIONALE | In un libro la millenaria storia del popolo Rom |
02/06/2005 | METROPOLIT | In un libro la millenaria storia del popolo Rom |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
S. Quirino Martire | DOM 05 Giugno 2005 |
![]() |
|
|
|
![]() |
![]() |
|
|
:.
Chi siamo :. News :. Novità librarie :. Bibliografie :. Biblio-ricerca :. Links :. Forum |
percorso: >> News
Cultura e letteratura dei Rom e dei
Sinti italiani |