A  Milano esiste un nucleo di vigili urbani rambo anti immigrati? Agenti che operano fuori dalle regole esistenti?
Le rivelazioni apparse qualche giorno fa sulla Repubblica sono molto gravi. So che la mia organizzazione sindacale la CGIL, ha chiesto un incontro con il comandante Bezzon, ma voglio sperare non ci si fermi li.
Ove ne esistano i presupposti, sarà ineludibile rivolgersi alla Magistratura. Non è tempo di sottovalutare queste possibili devianze. Queste notizie non invecchiano mai. Le continue rivelazioni sui gravi fatti del G8 di Genova ne dimostrano la costante attualità.
Indosso questa divisa da quindici anni e non consentirò a nessuno di infangare l'antica tradizione democratica ed antifascista dei vigili urbani di Milano. Una moralità che deve continuare se davvero vogliamo bene a questa città.
Credo che anche per coloro che si ritengono di sinistra vadano fissati dei capisaldi. Ogni forza di polizia deve avere compiti specifici e a mio avviso differenziati. Non si può essere agente credibile e rispettato di una forza dell'ordine, se ognuno di noi non si obbliga, anche in situazioni difficilmente gestibili, ad un comportamento a norma di legge.
Un lavoro il nostro molto difficile, che può pretendere il rispetto dei cittadini solo se svolto nella piena legalità.
Nessun comportamento illecito deve trovare coperture all'interno del Corpo.
Mi premeva dire ciò, perchè i cittadini meritano rispetto, ma questo va anche ricambiato nella giusta misura.
So che per ottenere ciò occorre innanzittutto far conoscere.
I compiti della Polizia Locale di Milano, in questi ultimi 10 anni si sono costantemente modificati.
E' il sindaco Albertini che introduce l'idea della tolleranza zero e quindi l'esasperata torsione securitaria.
Su questa spinta nasce la legge regionale 4/2003, fortemente voluta da Formigoni e sottovalutata dai partiti del centro sinistra, ma anche dalle varie organizzazioni sindacali. Scompare così in Lombardia la Polizia Municipale, per lasciare posto alla Polizia Locale. Viena sostituita la divisa, che risulta ora più aggressiva con pistola a vista e manganello,proprio con la volontà di istituire dei nuovi poliziotti.
Sempre più vengono ridotti i servizi svolti storicamente dai Vigili Urbani con grande professionalità, per incanalarci sempre più verso compiti di ordine pubblico. La ciliegina arriva il 18 maggio 2007, quando viene siglato " il patto per la sicurezza di Milano" che vede la firma del Prefetto, del sindaco Moratti ed anche del vice ministro degli interni Minniti.
Lì si parla esplicitamente di compiti di ordine pubblico per la Polizia Locale, in ausilio alle altre forze di polizia.
Compiti che sono in contrasto con la legge 65/86 che non prevede tali competenze.
A tal proposito, bene hanno fatto 3 deputati di Rifondazione che hanno interpellato il ministro Amato, pretendendo risposta scritta. Ad oggi però, non se ne ha notizia. Tutti gli altri tacciono.
Questa è la situazione, che all'interno del Corpo desta grande preoccupazione, mista ad un senso di abbandono.
Sono consapevole che la questione sicurezza è tema complesso, ma di certo la risposta securitaria non porta lontano.
Riempire le città di divise non è una soluzione utile a risolvere i vari problemi di convivenza.
Gli atti illeciti ed illegali devono trovare una risposta ferma e severa, ma è la prevenzione la risposta vincente.
Prevenzione a 360° significa non trascurare mai l'aspetto culturale e sociale di qualunque forma di aggregazione.
I vigili di Milano, che come me hanno questo valore, cercheranno di fare opera di sensibilizzazione e vigileranno affinchè nessuna deviazione possa avere il sopravvento.
Chiediamo però ai partiti della sinistra ed a tutti i sinceri democratici che condividono queste aspirazioni, di non lasciarci soli.
 

                                                                                                                                          DANILO TOSARELLI

                                                                                                                                     agente di Polizia Locale

                                                            Cellulare 3402338037                                               MILANO