Roma Fiumicino la guardia di finanza al Prc: «Un sindacato anche per noi»

Hanno un organico inferiore al necessario del 12%, lavorano in una sede disagiata qual č l'aeroporto di Roma Fiumicino eppure non hanno nemmeno l'indennitą che invece viene riconosciuta ai loro colleghi della polizia e della dogana. Sono i circa 600 addetti della guardia di finanza che operano al Leonardo Da Vinci, i cui problemi sono stati illustrati ieri al deputato del Prc, Maurizio Zipponi, ad opera di chi rappresenta questi lavoratori, vale a dire i delegati Cobar regionali del Lazio. In testa alle lamentele, le scarse risorse a disposizione per il lavoro e un salario di 1300/1400 euro al mese: pochi, specie per quei 500 finanzieri che pagano l'affitto in una zona dove per un monolocale ti chiedono 700 euro. «Si conferma - ha detto Zipponi - la necessitą del superamento della vecchia legge sulla rappresentanza militare per fornire a questi lavoratori strumenti di contrattazione autonoma dalla gerarchia, come il sindacato».