Calcolo
Come si adeguano le pensioni al costo della vita PAGINA PRECEDENTE
 
   
   
Con effetto dal 1° gennaio 2004 le pensioni sono state aumentate, provvisoriamente, del 2,5 per cento per tenere conto dell’aumento del costo della vita. Quell’aumento dovrebbe poi essere regolarizzato rispetto all’inflazione reale. Discutendo tra pensionati, alcuni sostengono che il 2,5 per cento è stato confermato come aumento reale. Io ricordo che alla fine di dicembre 2003 si diceva che l’aumento del costo della vita era stato del 2,7 per cento per cui si dovrebbe avere un ulteriore 0,2 per cento. Potete dirci come stanno effettivamente le cose? (6 luglio 2004)  


(Lettera firmata)

 

 

L’aumento delle pensioni, dovuto per la perequazione al costo vita, è disciplinato dall’ articolo 11 del Dlgs n. 503/1992.

Per determinare la percentuale di variazione da applicare alle pensioni il 1° gennaio 2004 occorre rapportare l’indice medio ISTAT dei prezzi al consumo relativo all’anno 2003 con l’analogo indice medio relativo all’anno 2002. Ma, tra i tanti indici ISTAT, per l’adeguamento delle pensioni occorre fare riferimento all’indice calcolato sulla base del "paniere" dei consumi medi riferibili a famiglie di operai ed impiegati.

Fatto 100 l’indice medio relativo all’anno 1995, il valore medio dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati è risultato pari a: 117,9 per l’anno 2002 e 120,8 per l’anno 2003. L’incremento percentuale tra i due indici è pari a 2,459 punti arrotondato a 2,5. Pertanto l’incremento per costo vita, con effetto dal 1° gennaio 2004, resta confermato al 2,5 per cento come era stato stabilito in via previsionale.

A dicembre 2003 si parlava di una inflazione (o aumento del costo della vita) pari al 2,7 per cento perché si faceva riferimento all’indice ISTAT relativo ai consumi riferiti all’intera collettività. Infatti, fatto 100 l’indice medio relativo all’anno 1995, gli indici medi relativi ai consumi riferiti all’intera collettività nazionale sono risultati pari a: 118,8 per l’anno 2002 e 122,0 per l’anno 2003. In questo caso l’incremento percentuale tra i due indici è pari a 2,69 punti arrotondato a 2,7.

È evidente che la diversa composizione dei "panieri" di consumi determina diverse percentuali nella misurazione dell’aumento del costo della vita. Per questo i Sindacati dei pensionati hanno chiesto che, per l’adeguamento delle pensioni, si costruisca uno specifico "paniere" che tenga conto dei consumi riferiti alle persone anziane.