“L’autoprotezione durante le emergenze” |
Disponibile gratuitamente on line un opuscolo
che fornisce indicazioni su “come deve comportarsi un cittadino prima,
durante e dopo un’emergenza.”
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Si rivolge ai cittadini di ogni età l’opuscolo
realizzato dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti per illustrare
come ci si debba comportare durante e dopo un’emergenza e come ci si possa
preparare ad affrontare un momento di pericolo.
La pubblicazione, curata da un esperto in protezione civile, vuole contribuire
così alla crescita della cultura di protezione civile nel nostro Paese,
diffondendo il concetto di “autoprotezione”, cioè di ciò che ciascuno può
compiere per mettere in sicurezza sé e gli altri in attesa dei soccorsi.
Infatti in caso di emergenza, non sempre il personale qualificato giunge
immediatamente e, sicuramente, non è presente al momento del verificarsi
dell’evento straordinario o calamità.
I consigli forniti hanno l’obiettivo di rappresentare comportamenti che aiutino
a superare il panico, per affrontare in modo preparato le varie situazioni di
pericolo.
L’opuscolo affronta sinteticamente una vasta gamma di argomenti. Dopo una breve
introduzione relativa ai consigli generali di autoprotezione e relativamente ai
comportamenti in caso di allarme generale, evacuazione, emergenza, l’opuscolo
illustra le situazioni di pericolo relative alla strada (consigli da attuare
prima e durante un lungo viaggio, comportamento in caso nebbia, incidente con
feriti, indicazioni per la sicurezza in autocaravan, caravan, case mobili,
blocco autostradale).
La pubblicazione affronta poi le calamità naturali, fornendo consigli su come
agire in caso di frana, alluvione, tromba d’aria o temporali con fulmini,
terremoto, eruzione vulcanica, maremoto o onda anomala, valanga.
Le sezioni finali dell’opuscolo sono dedicate alle seguenti emergenze: incendio,
inquinamento da nube tossica, incidente chimico, sostanze chimiche inquinanti,
contaminazione, black out, blocco dell’ascensore.
L’opuscolo
si conclude presentando come si debba effettuare una chiamata di soccorso e come
si può predisporre una “valigia dell’emergenza”, sempre pronta per ogni
eventualità.