• IL LAVORO AL VIDEOTERMINALE
  •  Servizio  di  Prevenzione  e  Protezione
  • Università degli Studi di Padova

     

    L'art. 51 del D.Lgs. 626/94 definisce:

    Pertanto i lavoratori, prima di essere destinati quali addetti all'uso di VDT, devono essere sottoposti a visita medica preventiva degli occhi e della vista nonché a esami specialistici quando il medico competente lo ritenga necessario.

    Videoterminale

     

    Lo schermo del videoterminale deve avere le seguenti caratteristiche:

    Posto di lavoro

    1. La tastiera

     

    deve essere:

    2. Il tavolo

     

    che deve avere:

    3. Il sedile

     

             deve essere:

    4. Gli accessori

     

    5. L'ambiente

     

     

           deve avere:

    6. L' illuminazione del locale

     

    deve essere:

    DECRETO 2 ottobre 2000

    LINEA GUIDA D'USO DEI VIDEOTERMINALI

     

    Decreta:

    Art. 1

    ALLEGATO

    LINEE GUIDA D'USO DEI VIDEOTERMINALI

    (art. 56, comma 3, decreto legislativo n. 626/1994)

     

    La guida che segue è stata messa a punto per fornire le indicazioni fondamentali per lo svolgimento dell'attività al videoterminale al fine di prevenire l'insorgenza dei disturbi muscoloscheletrici, dell'affaticamento visivo e della fatica mentale che possono essere causati dall'uso del videoterminale. Per la redazione della presente guida si è fatto riferimento a norme tecniche nazionali (CEI, UNI), comunitarie (CENELEC, CEN) e internazionali (IEC, ISO) che forniscono la regola dell'arte sull'utilizzo dei videoterminali.

    Va chiarito, preliminarmente, che tutti gli studi e le indagini epidemiologiche sinora svolti portano ad escludere, per i videoterminali, rischi specifici derivanti da radiazioni, ionizzanti e non ionizzanti, sia a carico dell'operatore sia della prole. In particolare, nei posti di lavoro con videoterminale le radiazioni ionizzanti si mantengono a livelli rilevatili nei comuni ambienti di vita e di lavoro. Per quanto si riferisce ai campi elettromagnetici, la presenza della marcatura CE sul videoterminale comporta che tali campi siano mantenuti al di sotto dei limiti raccomandati e riscontratili nei comuni ambienti di vita ove sono utilizzate apparecchiatura elettriche e televisive.

    Nelle lavoratrici gestanti sono presenti variazioni posturali legate alla gravidanza che potrebbe favorire l'insorgenza di disturbi dorso-lombari atti a giustificare la modifica temporanea delle condizioni o dell'orario di lavoro, ai sensi del decreto legislativo n. 645/1996, concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti.

    Al fine di prevenire i disturbi che talvolta si accompagnano ad una utilizzazione dei videoterminali è necessario attenersi alle indicazioni di seguito elencate.

     

    Il piano di lavoro (scrivania) deve:

    Il sedile deve:

    In sede di predisposizione degli ambienti di lavoro ove ubicare postazioni muniti di videoterminale occorre prevedere:

    FIGURA 1

     

    Per la prevenzione di tale tipologia di disturbi occorre:

    FIGURA 2

     

     

    FIGURA 3

     

     

    A tale scopo si dovrà:

    Nel lavoro al videoterminale è possibile riscontrare una certa difficoltà degli operatori a seguire adeguatamente il continuo aggiornamento dei software. L'attività al videoterminale richiede pertanto che essa sia preceduta da un adeguato periodo di formazione all'uso dei programmi e procedure informatiche.

    E' utile, al riguardo: