Camera: il capo è cattivo?
Ecco la legge anti-mobbing

15 febbraio 2000
Articolo messo in Rete alle 18:12 ora italiana (17:12 GMT)
 

Mercoledì alla Commissione lavoro


All'interno:

Obbligo di risarcire il danno

Le molestie sessuali

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ROMA (CNN) -- Ripicche, dispetti o addirittura molestie sessuali sul posto di lavoro. Tensioni, parole o gesti pesanti che impediscono ai dipendenti di svolgere tranquillamente e in modo libero la propria attività. Adesso il problema verrà affrontato dalla Camera. Domani la commissione lavoro della Camera inizia il dibattito su alcune importanti proposte di legge destinate a piantare nuovi paletti di sicurezza a tutela dei più deboli negli ambienti di lavoro.

"Il 'mobbing' , dal termine inglese 'to mob, dare addosso, attaccare indica - spiega Giorgio Benvenuto (Ds), presidente della commissione finanze di Montecitorio e primo firmatario della proposta di legge - quei comportamenti assunti prevalentemente dai datori di lavoro ma anche da colleghi pari grado che traducendosi in atteggiamenti vessatori arrecano danni alla condizione psico-fisica dei lavoratori che li subiscono, danni che riducono l'autostima del lavoratore e possono anche scatenare la depressione".

Obbligo di risarcire il danno

La proposta di legge per combattere il 'mobbing' ("Disposizioni a tutela dei lavoratori dalla violenza e dalla persecuzione psicologica) prevede, tra l'altro, l'annullabilità di provvedimenti come le variazioni di qualifiche, d'incarico o i trasferimenti riconducibili alla persecuzione psicologica.

La normativa contempla anche l'obbligo di risarcimento del danno. "Finora - commenta Benvenuto - si è parlato di integrità fisica dei lavoratori., Adesso si parla di integrità psico-fisica. Non credo - osserva Benvenuto - che la proposta introduca nuovi elementi di rigidità nell'ambiente di lavoro. Credo anzi che debba esserci un forte interesse da parte del mondo imprenditoriale a trovare una soluzione", perchè il "mobbing" "mortifica energie e professionalita. Pensate che proprio in Germania è stata la Volkswagen a voler regolamentare la questione attraverso un accordo. L'iniziativa, comunque, è solo un primo passo, aperto all'apporto degli addetti ai lavori".

Le molestie sessuali

Il provvedimento sul 'mobbing' non è l'unico a finire domani sul tavolo dell'XI commissione. All'esame ci sono anche tre proposte di legge per contrastare il fenomeno delle molestie sessuali sul posto di lavoro, una delle quali già approvata da palazzo Madama nel 1998 e le altre due al loro primo passo nell'iter parlamentare. Per tutti il punto di partenza è una raccomandazione in materia adottata nel 1991 dalla Commissione europea.

Con il contributo di ANSA