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Università Ca' Foscari di Venezia


QUESTIONARIO SUL FENOMENO DEL "MOBBING"

Già da diversi anni il termine mobbing è diventato noto alla società civile italiana. Esso viene riferito per lo più a specifici fenomeni di sopraffazione e/o emarginazione in ambito lavorativo, in cui sono coinvolti più attori, nei ruoli di "persecutore" o di "vittima" o anche solo di "osservatore". A fronte di questo problema sono stati effettuati studi e ricerche, nonché diversi interventi di prevenzione, gestione e cura. Si tratta infatti di un fenomeno complesso che merita di essere affrontato, oltre che ripensato e meglio compreso.

Abbiamo in corso una ricerca riconosciuta dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) come "di rilevante interesse nazionale", ricerca che intende esplorare il mobbing secondo una prospettiva di tipo psico-sociale. A questo proposito, emerge come importante l'opportunità di raccogliere le percezioni, le rappresentazioni e le attribuzioni da coloro che sono maggiormente coinvolti, per esperienza, negli accadimenti o nell'elaborazione del problema.

Per questo motivo ci rivolgiamo anche a Lei. La preghiamo di rispondere al breve questionario che qui di seguito Le proponiamo, e La ringraziamo molto fin d'ora per il suo contributo. Sarà nostra cura garantire la privacy dei rispondenti, nonché informarli dell'esito di questa rilevazione.


Esprima per cortesia il Suo grado di accordo con le seguenti affermazioni che riguardano quattro diversi aspetti del fenomeno "mobbing". Per fare questo apponga un segno nello spazio apposito (per il formato cartaceo) o selezioni con un clic del mouse il riquadro scelto (per il formato digitale).


1. Le cause

Secondo Lei, generalmente il "mobbing" deriva o dipende soprattutto da:

    Sì (d'accordo) Piuttosto
d'accordo
Non saprei Piuttosto in
disaccordo
No (disaccordo)
fattori personali, o psicologici, del persecutore
fattori di ruolo, o lavorativi, del persecutore
fattori personali, o psicologici, della vittima
fattori di ruolo, o lavorativi, della vittima
fattori legati ad un particolare stile comunicativo e di linguaggio
una peculiare relazione interpersonale che si instaura tra due (o più) individui
una peculiare relazione interpersonale che si instaura tra due (o più) ruoli lavorativi
una peculiare dinamica che si instaura nel gruppo di lavoro
un particolare "clima" che caratterizza l'ambiente di lavoro
lo stile di gestione proprio di una certa cultura organizzativa

2. Il "persecutore"

2.a. A Suo parere, generalmente il ruolo di persecutore è svolto da:

    Sì (d'accordo) Piuttosto
d'accordo
Non saprei Piuttosto in
disaccordo
No (disaccordo)
un singolo individuo
un superiore
un sottoposto o subordinato
un collega
più persone o un gruppo
un ambiente lavorativo

2.b. Nei casi in cui il persecutore sia un superiore gerarchico o funzionale, a Suo modo di vedere generalmente si tratta di una persona:

    Sì (d'accordo) Piuttosto
d'accordo
Non saprei Piuttosto in
disaccordo
No (disaccordo)
troppo esigente
che abusa del proprio potere
con scarse capacità relazionali
guidata da scopi personali
guidata da scopi organizzativi
cattiva
malata
inesperta
priva di capacità di leadership
priva di leve gestionali
costretta dalla situazione a fare la parte del "persecutore"
a sua volta considerabile una "vittima"

3. La "vittima"

Secondo il Suo parere, generalmente il ruolo di vittima è svolto da una persona:

    Sì (d'accordo) Piuttosto
d'accordo
Non saprei Piuttosto in
disaccordo
No (disaccordo)
troppo competente
poco competente
con scarse capacità relazionali
con scarse capacità collaborative
poco motivata
cattiva
malata
inesperta
debole
sfortunata
costretta dalla situazione a fare la parte della "vittima"
a sua volta considerabile un "persecutore"

4. I diversi aspetti

Il "mobbing" viene considerato un fenomeno complesso, che è possibile studiare e gestire secondo differenti prospettive. In questo senso, a Suo parere si tratta di un problema che è di tipo:

    Sì (d'accordo) Piuttosto
d'accordo
Non saprei Piuttosto in
disaccordo
No (disaccordo)
organizzativo
gestionale
relazionale
psicopatologico
giuridico
etico
sindacale
medico
economico
sociale
comunicazionale

5. Eventuali considerazioni personali

Può dirci altro sul fenomeno del mobbing? Qualunque ulteriore considerazione che Lei volesse liberamente aggiungere, sarà molto utile e gradita:


6. Alcuni dati del rispondente (facoltativo)

Sesso
Età
Professione
Ruolo
Regione della sede lavorativa

7. Riservato ai soci AIDP

Area
Categoria economica
Dimensione lavoratori dipendenti

La ringraziamo per le Sue risposte e La preghiamo di cliccare sull'icona "INVIA" per inviarle.