Continuiamo a parlare del CS, il composto chimico con cui vengono
prodotti i gas lacrimogeni che furono utilizzati per la prima volta in maniera
massiccia nel luglio del 2001 a Genova.
Abbiamo intervistato Luigi Notari, Segretario Nazionale del SIULP, sindacato di
Polizia.
“Non solo i manifestanti, ma anche alcuni poliziotti sono stati male. Hanno
lamentato parecchi problemi, per esempio, alle ghiandole del collo. Ora
c’è un uso limitato di CS sul teritorio, ma comunque quel gas è ancora in uso”.
Neanche i ragazzi che lo hanno usato sono stati messi al corrente di cosa
avessero per le mani. Sono stati effettuati dei test in vitro, ma solo riguardo
ad un uso militare. Sembra ci sia una volontà di mettere questa storia a tacere.
“Ricordate la storia dell’Uranio impoverito? Vi sembra che per i militari si
faccia tutta questa trasparenza?”
Poco tempo fa, il Ministero della Salute compilò una scheda elencando gli agenti chimici che sarebbero potuti essere usati in situazioni di tipo bellico od attacchi terroristici. In questo elenco figura anche il CS. Quindi, l’arma dei terroristi, in realtà, è l’arma della Polizia.
Edoardo Magnone, autore de ‘La sindrome di Genova’, ha operato una sorta di autodenuncia indirizzata a Berlusconi, Blair ed alla Comunità Internazionale definendo l’Italia ‘Stato canaglia’. In effetti, abbiamo attaccato l’Iraq sospettando che Saddam Hussein possedesse armamenti chimici. Il CS è un armamento chimico e viene prodotto proprio in Italia.