Sommario
La Denuncia
L’Inchiesta
La Decisione
Strasburgo, 6 febbraio 2004
Egregio Sig. M,
in data 29 agosto 2003, Lei presentò una denuncia al Mediatore europeo
riguardante il rifiuto del Parlamento europeo di ammetterLa al concorso
pubblico PE/22/D.
In data 18 settembre 2003, presentai detta denuncia al Presidente del
Parlamento europeo. Il Parlamento europeo inviò il proprio parere in data
15 dicembre 2003. I miei collaboratori si misero in contatto con Lei
telefonicamente il 19 dicembre 2003.
Le scrivo ora per comunicarLe il risultato delle inchieste poste in
essere.
LA DENUNCIA
Il denunciante è italiano. Si candidò per partecipare al concorso
pubblico PE/22/D che aveva lo scopo di assumere lavoratori qualificati
(D3/D2) nel campo della sicurezza generale. La data limite per la
presentazione delle candidature era fissata per il 31 gennaio 2003.
In data 21 luglio 2003, la candidatura del denunciante fu respinta dal
Parlamento europeo dato che la commissione giudicatrice ritenne che il
candidato non avesse i tre anni di esperienza richiesti nel campo della
sicurezza generale pubblica o privata.
In data 24 luglio 2003, il denunciante inviò due comunicazioni scritte
al Parlamento europeo per sottolineare che, a suo giudizio, la propria
esperienza quinquennale come poliziotto rispondeva ai criteri previsti dal
bando di concorso. Il 29 agosto 2003, in assenza di una risposta da parte
del Parlamento europeo, il denunciante presentò una denuncia presso il
Mediatore europeo. Affermava che la propria esclusione dal concorso
pubblico fosse illegittima e si diceva convinto di dover essere ammesso al
concorso in oggetto.
L'INCHIESTA
Il parere del Parlamento europeo
In data 15 dicembre 2003, il Parlamento europeo informò il Mediatore
che il 29 settembre 2003 la commissione giudicatrice aveva riesaminato la
domanda del denunciante e aveva deciso di ammetterlo alla fase successiva
della procedura di assunzione, ovvero la valutazione sulla base dei
requisiti necessari.
Le osservazioni del denunciante
In data 19 dicembre 2003, i collaboratori del Mediatore si misero in
contatto telefonicamente il denunciante. Il denunciante ringraziò il
Mediatore per quanto fatto e considerò che il Parlamento europeo aveva
risolto la situazione in modo del tutto soddisfacente.
LA DECISIONE
1 Esclusione illegittima da un concorso pubblico
1.1 Il denunciante affermava di essere stato illegittimamente escluso
dal concorso pubblico PE/22/D organizzato dal Parlamento europeo.
1.2 Nel proprio parere, il Parlamento europeo informò il Mediatore che
la commissione giudicatrice aveva riesaminato il caso del denunciante e lo
aveva ammesso a partecipare alla fase successiva della procedura di
assunzione.
1.3 I collaboratori del Mediatore si misero in contatto con il
denunciante, il quale dichiarò che il caso era stato risolto in modo del
tutto soddisfacente dal Parlamento europeo.
2 Conclusioni
Dal parere del Parlamento europeo e dalle osservazioni del denunciante
si evince che il Parlamento europeo ha fatto quanto in suo potere per
risolvere la situazione in oggetto ed è riuscito a soddisfare il
denunciante. Il Mediatore dichiara pertanto chiuso il caso.
Il Presidente del Parlamento europeo sarà informato di tale decisione.
Distinti saluti,
Prof. P. Nikiforos DIAMANDOUROS