Alcune considerazioni sulla crisi interna alla Segreteria Nazionale del SIULP

Alla Camera sono approdati 2 DDL già approvati al Senato (ambedue con il nostro voto contrario)

• il primo riguarda la Legge Delega al Governo per il cosiddetto riordino dei Corpi di Polizia
• il secondo è la Finanziaria che prevede fra l’altro misure restrittive sugli organici del Corpo Forestale dello Stato e sugli stanziamenti per il rinnovo del 2° biennio (parte salariale) del CCNL delle forze di polizia dipendenti dallo Stato ( circa 400 000 dipendenti) con l’eventuale adeguamento automatico anche per sottufficiali e ufficiali delle forze armate e per la prima volta nella storia sindacale del settore (dal 1.1.2000) si accede alla contrattazione di secondo livello.

Sul I° provvedimento (che concede ai carabinieri di diventare la quarta forza armata-dopo l’esercito, la marina,l’aviazione- continuando però a svolgere anche compiti di polizia) la nostra opposizione al Senato è stata netta, mentre DS, SI e Ppi hanno votato a favore e vi è stata la benevolenza di FI e AN.
La segreteria nazionale del SIULP aveva richiesto al governo un incontro per esprimere la propria contrarietà: l’incontro non è mai stato concesso.
Intanto con la privatizzazione dell’ENTE POSTE il governo stava, nei giorni scorsi, iniziando lo smantellamento della Polizia Postale. A questa iniziativa la segreteria nazionale del SIULP si era giustamente opposta e per il momento è riuscita a far sospendere il provvedimento.
Cosa succederà quando sarà completata la privatizzazione delle FERROVIE e dell’AUTOSTRADE SpA ?? Che fine farà la POLIZIA FERROVIARIA e la POLIZIA STRADALE ?? Intanto nelle principali stazioni ferroviarie compaiono, fianco a fianco ai posti di Polizia, le stazioni dei Carabinieri e sulle Autostrade hanno iniziato a circolare le moderne vetture dei Carabinieri.
Contemporaneamente al Senato, grazie alla nostra sola opposizione, è stato bloccato per il momento lo smantellamento del corpo Forestale dello stato (con un DP.C.M. si vorrebbe passare il 70% delle forze del corpo alle Regioni) annullando una presenza, coordinata su tutto il territorio nazionale, di una forza con un alta specializzazione in materia di POLIZIA AMBIENTALE (foreste, agricoltura, incendi boschivi, discariche, rifiuti,ecc.).
A rischio è anche il corpo della guardia di finanza (dal 1.3.2001 si supera la lira italiana e si adotta l’Euro come moneta quotidiana e intanto alla Banca d’Italia e al Ministero del Tesoro prestano servizio i Carabinieri con un apposita unità contro la falsificazione monetaria) e nonostante l’apparire in modo massiccio di nuovi reati fiscali utilizzando le nuove tecnologie che si vanno ad affrancare alla sempre elevatissima evasione fiscale tradizionale.
In ultimo c’è da considerare che il cosiddetto pacchetto giustizia prevede la possibilità di utilizzare le Forze Armate (e quindi sempre di più l’utilizzo dei Carabinieri).
Siamo in presenza di un pervasivo e massiccio intervento (anche per gli incidenti sul lavoro) di un corpo di Polizia militare per svolgere compiti di Polizia civile.
Il PRC è per una unica forza di Polizia, con le sue specializzazioni interne, ma ad ordinamento civile. Il rischio è di trovarci con un'unica forza di Polizia, ma militare.
Un rischio, un pericolo ben presente alla segreteria nazionale del SIULP o almeno alla maggioranza della segreteria.
Perché si vuole smantellare questa organizzazione sindacale unitaria (il progetto di CGIL e UIL è ufficiale almeno da un anno), non l’unica –vi sono oltre 15 sigle sindacali del settore delle forze di Polizia- ma senz’altro la più consistente numericamente e nata grazie anche alle lotte dei lavoratori per democratizzare la Polizia?
Perché le forze sindacali laiche (diessini e socialisti) spingono per lo smantellamento, oggi, del SIULP con tutto ciò che sta succedendo nel paese e in Parlamento?