Quando in cantiere arriva l’elicottero |
L’Ispesl ha curato la pubblicazione delle
“Linee Guida sulla valutazione dei rischi nei cantieri temporanei e
mobili nei quali è previsto l'utilizzo di elicotteri”.
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In particolari condizioni, nei cantieri
temporanei vengono utilizzati elicotteri sia per l’allestimento del cantiere sia
per l’esecuzione dei lavori, ad esempio per trasportare ed assemblare carichi e
attrezzature. L’arrivo di un elicottero in cantiere o nelle sue immediate
vicinanze è fonte di rischi aggiuntivi oltre a quelli normalmente presi in
considerazione dai piani di sicurezza e coordinamento di cui al D.Lgs. 494/96.
I rischi aggiuntivi riguardano sia il personale addetto alle operazioni di
carico e scarico dei materiali, sia le persone e le eventuali opere
provvisionali nella zona di manovra; il piano di sicurezza o coordinamento
previsto dal D.Lgs. 494/96 deve, quindi, tener conto di tali rischi.
Per colmare la mancanza di una legislazione precisa e puntuale sull’argomento e
in seguito ad alcuni incidenti provocati dall’arrivo dell’elicottero in alcuni
cantieri, l’Ispesl ha ritenuto opportuno coordinare un gruppo di lavoro, per
raccogliere tutte le problematiche e le esperienze conosciute sull’argomento e
maturate sul campo.
Da questo lavoro sono scaturite le “Linee Guida sulla valutazione dei rischi nei
cantieri temporanei e mobili nei quali è previsto l'utilizzo di elicotteri”,
curate dal Dipartimento Tecnologie della Sicurezza dell’Ispesl.
Nella guida sono presi in esame solo i rischi aggiuntivi, rimandando alle norme
vigenti gli aspetti generali concernenti le norme di sicurezza dei lavoratori e
gli aspetti attinenti la sicurezza ed i rischi durante il volo.
Allegati alle linee guida vi sono esempi ed esperienze maturate sul campo; in
particolare sono raffigurati esempi di trasporto di materiale, un esempio di
Piano Operativo di Sicurezza e i possibili contenuti di un corso di formazione
del personale