Nell’intervenire per la dichiarazione di
voto contrario al Disegno di Legge n° 2793-ter che contempla la Delega al
Governo per il nuovo ordinamento dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo
della Guardia di Finanza, il Sen. Fausto Cò – a nome del Gruppo al Senato
del Prc – ha fra l’altro detto:
“Nel 1981 è stata introdotta una importante riforma per
la smilitarizzazione delle forze di polizia.
Si era compreso che l’ordine pubblico costituiva un
servizio per i cittadini e che tale servizio non poteva più essere
esercitato dalle forze militari, in un sistema democratico come quello
successivo alla Resistenza e con l’adozione della Costituzione
repubblicana.
Oggi, con questo provvedimento, si chiede di operare in
direzione opposta. Se un limite ha avuto la riforma del 1981, è stato
quello di non estendere a tutte le forze di polizia il processo di
smilitarizzazione. Smilitarizzazione non vuol dire, assolutamente,
diminuirne la capacità e professionalità”.
Il Sen. Fausto Cò, nel concludere l’intervento, ha poi
aggiunto:
“I problemi del coordinamento tra le forze che hanno
funzioni di polizia e di ordine pubblico non potranno mai essere risolti
se tra queste forze vi è chi dipende dal Ministero della Difesa e chi
dipende dal Ministero degli Interni.
Quando si riconosce ai Carabinieri il rango di Forza
armata si vuole mettere una pietra tombale sulla possibilità di operare
per la smilitarizzazione delle forze di polizia e per un reale
coordinamento. I Carabinieri possono già oggi opporre una forma di
disobbedienza agli ordini dell’autorità di pubblica sicurezza. Se si
vuole che i Carabinieri siano Forza armata, facciano questo, ma non
facciano la Forza di polizia.
La tendenza a organizzare le forze di polizia come
organizzazione di tipo civile è una caratteristica di tutte le società
moderne, e in particolare in Europa.
Anche per la Guardia di Finanza si opera un grave passo
indietro, verso una più accentuata militarizzazione, così come riteniamo
che i Sindaci si debbano occupare molto di più di servizi sociali e non di
come riuscire a conquistare la stella dello sceriffo”. |