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"Egregio Sig. M.R. ,  in ordine
al Suo quesito ritengo che se la infermità è già stata accertata come
dipendente da causa di servizio necessariamente la stessa deve aver dato
luogo ad una invalidità permanente che potrebbe aggravarsi con l'onere per
il dannegiato di richiedere il relativo ulteriore accertamento. L'ipotesi
però che Ella avanza pare essere diversa, vertendo su una affezione
temporanea. In questo caso la eventuale dipendenza da causa di servizio
appare ininfluente dovendo essere l'affezione considerata alla stregua di
ogni altra non dipendente da causa di servizio. La conseguenza è che
l'Amministrazione, cosi come ogni altro datore di lavoro, ha diritto di
controllare sia la realtà della malattia sia il tempo presumibile di
guarigione. La circostanza che l'affezione sia dipesa da causa di servizio
rileva, ribadisco, unicamente ai fini dell'accertamento di una possibile
invalidità permanente. Spero di essere stato esauriente e La ringrazio per
avere usato questo servizio. Cordialmente. avv. Francesco Grimaldi"


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avv. Francesco Grimaldi
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