Legislatura: | XIV | Ramo: | Camera |
Tipo Atto: | INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA | Numero atto: | 4/00775 |
Data presentazione: | 25-09-2001 | Seduta di presentazione: | 36 |
Presentatore |
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Cognome | Nome | Gruppo |
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MOLINARI | Giuseppe | MARGHERITA, DL-L'ULIVO (MARGH-U) |
Cofirmatari |
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Cognome | Nome | Gruppo |
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ADDUCE | Salvatore | DEMOCRATICI DI SIN.-L'ULIVO (DS-U) |
BOCCIA | Antonio | MARGHERITA, DL-L'ULIVO (MARGH-U) |
LETTIERI | Mario | MARGHERITA, DL-L'ULIVO (MARGH-U) |
LUONGO | Antonio | DEMOCRATICI DI SIN.-L'ULIVO (DS-U) |
POTENZA | Antonio | MARGHERITA, DL-L'ULIVO (MARGH-U) |
Destinatari |
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Data | |
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MINISTERO DELL'INTERNO | 25-09-2001 |
Argomento |
Classificazione con termini TESEO |
COMPETENZA PER TERRITORIO |
ORDINE PUBBLICO |
POLIZIA DI STATO |
STRADE |
UFFICI |
POLIZIA STRADALE |
Indicizzazione : geopolitica e sigle |
BASILICATA |
COMMISSARIATO DI PUBBLICA SICUREZZA |
MATERA (BASILICATA+) |
QUESTURA |
POTENZA (BASILICATA+) |
Fasi Iter |
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Data | |
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RISPOSTA DEL GOVERNO | 15-02-2002 |
ITER CONCLUSO | 04-03-2002 |
RISPOSTA PUBBL. NELL'ALL. B SEDUTA 0108) |
PUBBLICATA IN ALLEGATO AI RESOCONTI DELLA SEDUTA |
Partecipanti |
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Cognome | Nome | Gruppo | Rappr. Governo | Data | |
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RISPOSTA GOVERNO | MANTOVANO | Alfredo | INTERNO | 15-02-2002 |
Testo dell'Atto |
Al Ministro dell'interno. - Per sapere -
premesso che: nell'ambito della riorganizzazione generale degli Uffici della Polizia di Stato sembra nuovamente farsi avanti l'ipotesi, finora scongiurata, di sopprimere il Compartimento della Polizia Stradale di Basilicata, accorpando le province di Potenza e Matera rispettivamente con le competenze di Napoli e Bari; l'eventuale chiusura della struttura determinerebbe una penalizzazione della Basilicata che fino ad oggi ha mantenuto la sua autonomia e funzionalità per quanto concerne la Polizia Stradale; è fin troppo evidente che l'accorpamento del Compartimento con altre realtà territoriali extraregionali pone la Basilicata in subordine rispetto alle reali esigenze del territorio lucano, con inevitabili e gravissime conseguenze per la funzionalità e l'efficienza del comparto sicurezza sulla strada; la presenza di importanti arterie stradali come la Salerno-Reggio Calabria, la Strada Statale 106 Jonica, la Strada Statale n. 407 "Basentana" e tutte le altre Fondovalli necessitano di adeguata copertura per il controllo e la sicurezza del territorio; questa chiusura va nella direzione opposta rispetto a quanto sollecitato dalle Istituzioni regionali e dagli Enti Locali della Basilicata nonché dalle stesse organizzazioni sindacali delle forze di Polizia che lamentano una scarsità di mezzi e di uomini nelle Questure di Potenza e Matera ed anche nel caso del Commissariato di Pisticci e della Polfer di Metaponto; si registrano anche ritardi per la istituzione del Commissariato della Val d'Agri e del controllo satellitare, alla luce dei finanziamenti del Quadro di Sostegno UE, della zona di Melfi; la Basilicata per il suo essere una "terra di mezzo" è oggetto di tentativi di infiltrazione criminale anche in considerazione della crescita costante e dello sviluppo economico che la pongono quale capofila del Mezzogiorno; la sicurezza ed il controllo del territorio sono una variabile economica imprescindibile per il consolidamento dello sviluppo socio-economico lucano; quali interventi intenda porre in essere per scongiurare la soppressione del Compartimento di Polizia Stradale e di adottare tutti i provvedimenti necessari volti a rafforzare, in termini di mezzi e di uomini, i presidi presenti sul territorio che risultano ad oggi sottodimensionati rispetto alle reali esigenze del territorio (4-00775) |
Risposta del Governo |
Si fa presente che l'ipotesi di
accorpare alcuni compartimenti, contigui fra loro, della polizia stradale era stata avanzata in sede di elaborazione del progetto, avviato dal 1998, di revisione dei moduli organizzativi degli uffici e reparti delle specialità della polizia di Stato, al fine di restituire a compiti operativi il maggior numero di personale, riducendo gli impegni di natura essenzialmente burocratica. Detta opzione, comunque, dovrà essere ulteriormente riesaminata nel quadro del più ampio riassetto degli uffici e reparti previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 4 marzo 2001, n. 78, in materia di riarticolazione dell'amministrazione della pubblica sicurezza. Quanto all'istituzione del commissariato distaccato di pubblica sicurezza nella Val d'Agri e, più in generale, al rafforzamento dei presidi di polizia in Basilicata, la questione sarà affrontata nel quadro delle iniziative avviate dal Ministro dell'interno per la razionalizzazione della dislocazione degli uffici e comandi sull'intero territorio nazionale, mirata ad evitare sovrapposizioni e duplicazioni, ottimizzando le risorse disponibili. Nella regione, peraltro, in luogo di interventi di tipo quantitativo, si è attualmente privilegiato il potenziamento dei mezzi tecnici disponibili, con il ricorso a tecnologie avanzate, in grado di elevare gli standard di sicurezza attraverso un più incisivo controllo del territorio. Al riguardo si segnala l'attivazione della nuova sala operativa della questura di Potenza, che garantirà la "copertura", oltre che del capoluogo, anche dell'area industriale nell'agro di San Nicola. Tale aggiornamento tecnologico, realizzato con l'utilizzo dei fondi strutturali previsti dalla commissione europea nell'ambito del progetto operativo "sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia" 1994-99, sarà esteso, con la programmazione per gli anni 2000-2006, all'intero territorio di competenza del commissariato distaccato di pubblica sicurezza di Melfi e sarà realizzata la nuova sala operativa della questura di Matera, che gestirà il dispositivo di controllo del territorio anche nel comprensorio di competenza dei presidi di Pisticci e di Scanzano Ionico. Nella regione, inoltre, sono in corso le misure di rafforzamento della sicurezza sull'autostrada "Salerno-Reggio Calabria", incentrate sulla predisposizione di un sistema integrato di vigilanza elettronica dei punti sensibili e di radiocomunicazione satellitare in grado di consentire la radiolocalizzazione ed il tempestivo intervento delle pattuglie, dotate di autovetture tecnologiche progettate per lo specifico impiego operativo. In particolare, per il tratto lucano tali misure riguardano la sottosezione autostradale di Lagonegro della polizia stradale. Con le disponibilità economiche della programmazione 2000-2006 destinate alla sicurezza stradale, è prevista, infine, la realizzazione sulla statale ionica di un sistema di vigilanza analogo a quello già operativo sull'autostrada. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Alfredo Mantovano. |