INTERNO

Interrogazione a risposta scritta:

BUEMI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
quanto denunciato sul quotidiano «Corriere della Sera» di lunedì 4 agosto è di una gravità assoluta:
a) ufficiali giudiziari nelle caserme dei carabinieri e nei commissariati perché il Viminale non paga più l'affitto ai legittimi proprietari, con relativi sequestri cautelativi di computer e macchine fotocopiatrici;
b) aumento del debito accumulato dalla logistica delle forze dell'ordine dai 400 ai 512 milioni di euro in soli due anni (dal 2001 al 2003);
c) tagli, imposti dalla finanziaria 2003, non solo per le spese delle forze di polizia, ma anche per i presidi antincendio dei Vigili del fuoco che tutelano d'estate il patrimonio boschivo (con l'attuale siccità e il pericolo di incendi si può ben immaginare quanti danni arrecherà questo disservizio);
d) disconnessione del servizio «Vsat» sul tratto calabrese dell'autostrada A3 istituito con i fondi europei destinati alla sicurezza del Mezzogiorno, con il risultato che le pattuglie della Polstrada non possono più collegarsi tra loro e con il Centro operativo autostradale di Lamezia Terme;
e) volanti della polizia inutilizzate per mancanza di fondi per le manutenzioni;
f) indennità per 15 milioni di euro, negate ad oltre 10 mila agenti, «stornate» dal Ministero dell'economia e delle finanze su altre voci;
g) imbarcazioni della Guardia costiera che non possono prendere il largo e pattugliare le coste per mancanza dei fondi per il carburante;
h) finanziamenti finiti per i voli charter destinati al rimpatrio di clandestini;
i) i mille agenti in più, previsti nella legge Bossi-Fini, che ancora non sono stati assunti;
l) le fotocopiatrici della DIA a Roma bloccate per mancanza di carta;
m) agenti costretti a pagare di propria tasca le trasferte e mancanza di fondi per le divise;
tutto ciò, se non riguardasse la sicurezza dei cittadini e le capacità operative delle forze dell'ordine, potrebbe essere oggetto di facile scherno sulle capacità di questo Governo in materia di sicurezza e programmazione economica -:
come si pensi, nonostante il ben noto impegno delle nostre forze dell'ordine, di garantire la sicurezza dei cittadini in queste condizioni;
se non si ritenga, quanto sta avvenendo, in palese e manifesta contraddizione con le dichiarazioni e gli impegni presi da questo Governo in materia di sicurezza;
entro quanto tempo, al di là delle dichiarazioni di esponenti vari del Governo, s'intenda risolvere questa condizione scandalosa fornendo alle nostre forze dell'ordine tutto quanto necessita per svolgere i loro compiti;
se è vero che i fondi destinati, come indennità, ad oltre 10 mila agenti, siano stati «stornati» per altre vicende e quanto s'intenda dare loro quanto dovuto;
se non si ritenga, quantomeno, irresponsabile aver tagliato i fondi ai servizi antincendio e come si stia affrontando, attualmente, questa emergenza;
come s'intenda, al di là delle ben note divergenze esistenti nell'attuale maggioranza, affrontare il problema clandestini e permettere alla nostra Guardia costiera di svolgere, con tutti i mezzi necessari, il proprio lavoro.
(4-07237)