LEONI, MUSSI, INNOCENTI e GASPERONI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
da notizie di stampa e dalla denuncia pubblica operata da varie organizzazioni sindacali dei lavoratori della Polizia di Stato (Siulp, Silp-Cgil, Sap, Coisp ed altri) si apprende che:
secondo la denuncia del sindacato Siulp a Pesaro, riportata dal quotidiano Il Resto del Carlino e da Il Messaggero, il Ministero dell'interno avrebbe praticamente tagliato tutti i fondi per la manutenzione e la riparazione degli autoveicoli della Polizia di Stato. Nel 2003 non potrebbe essere aperta alcuna commessa priva della necessaria copertura finanziaria. I fondi stanziati non sarebbero neanche sufficienti a saldare i fornitori in relazione all'esercizio finanziario 2002. A tutt'oggi ben 35 autovetture d'istituto necessiterebbero di riparazioni o manutenzione, delle quali 8 assegnate ai Commissariati di Fano ed Urbino e 12 alla Squadra Volante. Queste autovetture dovranno essere tutte fermate. Il fatto che alcune continuino a circolare pone a grave rischio la sicurezza dei poliziotti che le utilizzano e di tutti i cittadini che circolano sulle strade. Qualche giorno fa circolava una di queste auto con un tergicristallo non funzionante, e un agente di polizia ogni tanto si sporgeva e con un fazzoletto asciugava il parabrezza;
a Pisa secondo il Silp-Cgil e il Coisp, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno, ormai da parecchie settimane i poliziotti di Pisa lavorano in una situazione di crescente insicurezza la cui dilazione nel tempo non può che essere deleteria. Tutti gli uffici operativi della Questura continuamente impiegati in servizi cittadini e spesso fuori sede hanno a che fare con un parco macchine sempre più ridotto, in quanto un'autovettura con un pezzo meccanico rotto è automaticamente ferma. Nelle specialità (Stradale, Ferroviaria, Frontiera e Postale) le auto di servizio verrebbero lavate a spese proprie;
in Toscana, secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa, il Silp-Cgil denuncia che le volanti della Polizia di Stato rischiano di restare bloccate nei garage delle varie Questure perché sono finiti i solidi per le riparazioni. È molto probabile che entro breve tempo i cittadini toscani vedranno sempre meno volanti nella loro città e sempre meno pattuglie della Polizia Stradale lungo le strade. In alcune città toscane, come a Pisa, la situazione sarebbe assolutamente drammatica, tanto che c'è il serio rischio che la Questura e la Stradale non possano assicurare la presenza di nessuna pattuglia automontata sul territorio. Inoltre ci sarebbero grossi problemi anche per le moto vedette della Polizia di Stato che non potranno vigilare le coste perché sono finiti i soldi per il gasolio;
il Siulp e il Sap di Massa Carrara, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno, denunciano una situazione ingestibile e paradossale delle attività: mancherebbero perfino gli spiccioli per far lavare le Volanti. Su 25 autovetture della Questura, del (Commissariato di Carrara e della Polizia Ferroviaria, 12 sarebbero ferme per problemi meccanici o di carrozzeria, altre perché necessitano di cambio freni, tagliandi o per guasti vari. Per il momento le pattuglie non sono appiedate perché le macchine efficienti vengono utilizzate continuamente. Il commissariato di Massa Carrara sarebbe stato recentemente dotato di computer privi di stampanti;
agli interroganti risulta che tali situazioni di difficoltà siano presenti in tutta Italia. Una situazione inaccettabile perché indebolisce la lotta dello Stato contro la criminalità al servizio dei cittadini, nonostante l'abnegazione e il sacrificio quotidiano degli operatori delle forze dell'ordine. E nonostante le svariate promesse dell'attuale governo nel rafforzare in stanziamenti e in dotazioni le forze dell'ordine -:
se il Governo, e segnatamente il Ministro dell'interno, si stiano attivando alacremente per individuare soluzioni rapide ai problemi denunciati con stanziamenti adeguati che possano permettere alla Polizia di Stato di operare in piena efficienza e in piena sicurezza, nell'impegno contro la criminalità. E quali impegni immediati intenda assumere il Governo per rendere ancor più efficace il controllo del territorio e le politiche di contrasto alla criminalità.
(5-02121)