il Sindacato italiano unitario lavoratori polizia rende noto che il
Commissariato «Flaminio Nuovo» della Polizia di Stato a Roma è sottoposto a
procedura di sfratto in ragione di un contenzioso aperto da 11 anni tra la
proprietà dell'immobile che ospita lo stesso Commissariato e il Ministero
dell'interno; la possibile chiusura del Commissariato «Flaminio Nuovo» è
ragione di forte preoccupazione tra i cittadini del territorio e rischia di
privare una vasta area della Capitale di un presidio delle forze dell'ordine
necessario per assicurare un servizio di pubblica sicurezza prossimo ai
cittadini, un adeguato controllo del territorio e un efficace contrasto della
criminalità -:
se non ritenga necessario intervenire per sanare il contenzioso in essere tra
proprietà dell'immobile ove è ospitato il suddetto Commissariato e Ministero
dell'interno, attivandosi affinché sia corrisposto il dovuto e sia scongiurata
l'esecuzione dello sfratto;
se intenda sollecitare comunque, anche in ragione delle condizioni di
abbandono in cui versa l'attuale sede, l'individuazione di un altro immobile
idoneo ad ospitare il Commissariato, così come ripetutamente richiesto in
questi anni dai diversi Dirigenti succedutisi, che tuttavia non hanno mai
ricevuto alcun riscontro in tal senso;
se non intenda infine attivarsi per assicurare il potenziamento dell'organico
del suddetto Commissariato, che ha registrato una sensibile riduzione di
personale, passando da 90 unità presenti nel 1992 alle 70 unità attuali, a
fronte invece di una popolazione residente che in questi anni è quasi
raddoppiata, affinché sia possibile garantire una adeguata presenza di agenti
sul territorio.
(3-02309)