la segreteria provinciale di Gorizia del Siulp ha indirizzato in data 16
settembre 2003 una lettera al Capo della polizia per denunciare i gravi
ritardi nel liquidare al personale i servizi di missione, le prestazioni
straordinarie e le varie indennità accessorie, ritardi che sono causa di forti
preoccupazioni e demotivazione tra il personale;
la riduzione dei fondi destinati alla sicurezza inoltre pregiudica fortemente
le capacità operative e di contrasto alla criminalità da parte della Polizia
di Stato, con una disponibilità di automezzi, equipaggiamenti e attrezzature
assolutamente insufficienti;
la situazione della provincia di Gorizia, per la specificità di zona di
confine extra-Schengen, comporta per le forze dell'ordine un onere operativo
assai gravoso relativo alle attività di controllo delle frontiere e di
contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina;
si registra, a fronte di responsabilità così significative assegnate alla
Polizia di frontiera, un'insufficienza di mezzi, di strumenti informatici e di
materiale di rapido consumo, ed in particolare risulta agli interroganti che:
8 degli 11 mezzi che costituiscono il parco auto sono ricoverati in attesa di
riparazioni per mancanza di fondi. Tra questi sono compresi i fuoristrada
utilizzati per il pattugliamento svolto insieme al personale della polizia
slovena;
al valico internazionale di S. Andrea i terminali Schengen delle cabine sono
fuori uso da alcuni mesi e sostituiti con computer portatili, tanto costosi
per il necessario collegamento via satellite, quanto inefficienti, a causa di
frequenti interruzioni delle connessioni e della impossibilità di effettuare
gli accertamenti e gli inserimenti negli archivi Schengen, così come invece
previsto dalla normativa vigente;
al valico di Casa Rossa sono fuori uso da diversi mesi i terminali in cabina,
ma in questo caso non sono sostituiti neanche da computer portatili; solo in
caso di transiti sospetti si procede ad accertamenti più approfonditi
utilizzando l'unico terminale in funzione, presente all'interno degli uffici;
in data 8 settembre 2003 operatori della società Digitel predisponevano per
conto di Telecom Italia un collegamento Adsl presso il valico di S. Andrea;
tuttavia, nel corso del pomeriggio dello stesso giorno, gli stessi tecnici
ricevevano l'ordine di provvedere a disinstallare l'apparecchiatura citata in
assenza di risorse sufficienti per sostenere i costi dell'intervento;
diversi dipendenti in servizio presso i valichi di frontiera citati, seppur in
regime di zona disagiata, non riescono ad ottenere, dopo un considerevole
periodo di attesa anche di molti anni, il trasferimento presso altri sedi
richieste e un avvicendamento con nuovo personale -:
se non ritenga di dover assumere un'iniziativa urgente volte ad assicurare
quella disponibilità di mezzi, di personale e di risorse in misura da
consentire alle forze dell'ordine di Gorizia di poter assolvere con efficacia
ai propri compiti di controllo delle frontiere, di contrasto alla criminalità
organizzata e all'immigrazione clandestina.
(3-02701)