Legislatura: XIII Ramo: Camera
Tipo Atto: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Numero atto: 4/30726
Data presentazione: 07-07-2000 Seduta di presentazione: 757

Testo dell' atto

 

Presentatore

Cognome Nome Gruppo
DE CESARIS Walter MISTO (MISTO)

Stato Iter
Iter in corso

 

Destinatari

  Data
MINISTERO DELL'INTERNO 07-07-2000
MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA 07-07-2000

 

Argomento

 

 
Classificazione con termini TESEO
COMMISSARI DI POLIZIA
MANSIONI
MESSI GIUDIZIARI E NOTIFICATORI
POLIZIA GIUDIZIARIA
Indicizzazione : geopolitica e sigle
SIULP

 


 

 

Testo dell'Atto
Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per
sapere - premesso che;
il sindacato unitario lavoratori di polizia (SIULP), sede
provinciale di Roma, ha sollevato il problema inerente lo
svolgimento di ruoli non propri che quotidianamente i
commissariati sono chiamati a svolgere;
in particolare viene fatto rilevare che circa il 70 per
cento delle notifiche che i commissariati effettuano riguardano
atti che non hanno a che fare con i compiti di istituto, ovvero
l'attività di polizia giudiziaria, riguardando atti dei giudici
fallimentari, partecipazione a concorsi interni, comunicazioni
per la riscossione di spettanze, comunicazioni di graduatorie o
differimento di date per concorsi, recapito plichi a studi legali
e così via;
tali attività non dovrebbero essere svolte con uomini,
mezzi e risorse della Polizia di Stato bensì dagli aiutanti
ufficiali giudiziari o dai messi comunali;
in tal modo, molti uomini e mezzi delle forze di polizia
vengono distolti dalle funzioni di istituto, facendo ricadere
sulla Polizia di Stato un onere improprio anche di carattere
economico;
già la Procura Generale della Repubblica di Roma, in
precedenza, risulta abbia inviato a tutte le sezioni del
tribunale Penale e Civile, una nota con cui si invitava a
limitare l'uso delle forze dell'ordine ai soli casi di notifiche
correlati con le attività proprie della polizia giudiziaria -:
se non ritengano opportuno impartire una direttiva per far
sì che si eviti di distogliere le forze dell'ordine da compiti
impropri segnalati nella premessa.

(4-30726)