REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

N.2379/2006

Reg.Dec.

N. 3668 Reg.Ric.

ANNO 2005 

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

sulla richiesta di sostituzione del “Commissario ad acta” nel ricorso in appello n. 3668/2005 proposto da (omissis)rappresentato e difeso dagli avv.ti Pino Cefaloni e Tommaso Macioci con domicilio eletto in Roma via A. Secchi n. 9;

contro

il Ministero dell’Interno in persona del Ministro p.t, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato presso i cui uffici domicilia in Roma via dei Portoghesi n. 12;

il Capo della Polizia e Direttore Generale della P.S., non costituito in giudizio;

per la riforma

dell’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sede di Latina n. 133/2005.

     Visto il ricorso con i relativi allegati;

     Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero intimato;

     Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

     Visti gli atti tutti della causa;

     Alla pubblica udienza del 31 marzo 2006 relatore il Consigliere Lanfranco Balucani. Nessuno e comparso per le parti;

     Considerato:

     - che con l’ordinanza n. 1207/2006 la Sezione ha ribadito l’obbligo dell’Amministrazione di riammettere in servizio il ricorrente, nelle more del giudizio di merito;

     - che con provvedimento in data 15 marzo 2006 il Questore della Provincia di Frosinone, nella sua qualità di “Commissario ad acta” ha disposto la riammissione del Sovrintendente (omissis)a decorrere dal 18 marzo 2006;

     - che con altro provvedimento in data 16 marzo 2006 la Direzione centrale per le risorse umane del Dipartimento della pubblica sicurezza, Divisione I°, ha convocato il sig. (omissis) presso il Centro Clinico di Medicina Preventiva e Legale in Roma, Viale Petroriano n. 13, per il giorno 20.3.2006, per essere sottoposto ad accertamenti psico-fisici da parte della Commissione per la valutazione medico-legale e l’idoneità dei dipendenti della Polizia di Stato;

     - che con la istanza in esame il ricorrente lamenta che alla formale riammissione in servizio non sia seguita alcuna disposizione circa l’ufficio da ricoprire e le mansioni da svolgere, nonché in ordine alla sua posizione giuridica-amministrativa, anche con riguardo agli aspetti retributivi;

     - che effettivamente alla data odierna non si conoscono le ulteriori determinazioni adottate dal “Commissario ad acta” per dare compiuta esecuzione alle ordinanze della Sezione;

     - che pertanto lo stesso “Commissario ad acta” dovrà fornire documentati chiarimenti sulle anzidette determinazioni nel termine di 15 (quindici) giorni a decorrere dalla comunicazione della presente ordinanza;

     - che per la prosecuzione del presente giudizio viene fissata sin d’ora la camera di consiglio del 6 giugno 2006;

P.Q.M.

     Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, dispone che il “Commissario ad acta”, nella persona del Questore della Provincia di Frosinone provveda agli incombenti di cui in motivazione.

     Fissa per la prosecuzione del giudizio la camera di consiglio del 6 giugno 2006;

     Così deciso in Roma, il 31 marzo 2006 dal Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale - Sez.VI - nella Camera di Consiglio, con l'intervento dei Signori:

Giorgio GIOVANNINI  Presidente

Sabino LUCE    Consigliere

Carmine VOLPE   Consigliere

Giuseppe romeo   Consigliere

Lanfranco BALUCANI  Consigliere Est. 
 

Presidente

GIORGIO GIOVANNINI

Consigliere       Segretario

LANFRANCO BALUCANI    GIOVANNI CECI 
 
 

DEPOSITATA IN SEGRETERIA 
 

il...27/04/2006

(Art. 55, L.27/4/1982, n.186)

Per il Direttore della Sezione

GIOVANNI CECI 
 
 

CONSIGLIO DI STATO

In Sede Giurisdizionale (Sezione Sesta) 
 

Addì...................................copia conforme alla presente è stata trasmessa  
 

al Ministero.............................................................................................. 
 

a norma dell'art. 87 del Regolamento di Procedura 17 agosto 1907 n.642 
 

                                    Il Direttore della Segreteria

 
 

N.R.G. 3668/2005


 

FF