Manutenzione stradale inadeguata e incidenti: se il ciclomotore è truccato il Comune non paga
La responsabilità della Pa è esclusa quando il danno sia dipeso da colpa del danneggiato stesso, ad esempio ove utilizzi un mezzo non conforme all'originaria omologazione
(Tribunale di Modena, sentenza n. 826/08; depositata il 21 maggio)

Multe, il giudice di pace rigetta il ricorso? Niente maggiorazione sulle somme dovute
E la riscossione dovrà avvenire secondo le norme del codice di procedura civile da parte dell'Ente creditore
(Giudice di pace di Roma, sezione prima civile, sentenza del 9 dicembre 2008)

Condominio, niente risarcimento al bimbo infortunato se il gioco in cortile non è autorizzato
Esclusa la responsabilità da cose in custodia: senza delibera dell'assemblea, la presenza dei bambini in cerca di svago nei viali è da ritenersi solo tollerata e non ammessa
(Giudice di pace di Caserta, sezione prima, sentenza del 17 novembre 2008)

Ganasce fiscali, la comunicazione preventiva non si può impugnare autonomamente
Prima dell'iscrizione nei pubblici registri il veicolo si può usare e, dunque, non c'è menomazione patrimoniale per il trasgressore "preavvisato". Se il fermo scatta per l'infrazione stradale è competente il giudice ordinario
(Tribunale di Bari, sezione seconda civile, sentenza n. 2907/08; depositata il 15 dicembre)

Insegnanti, sul riconoscimento dell'anzianità di servizio decide il giudice ordinario
Col D.Lgs 80/98 la materia del pubblico impiego è stata attribuita alla giurisdizione esclusiva del Go. Pertanto, ai fini del termine temporale per la definizione della giurisdizione bisogna avere riguardo alla data di adozione del provvedimento impugnato
(Tar Puglia, sezione seconda, sentenza n. 2850/08; depositata il 15 dicembre)

Multe, chi "sbaglia" il ricorso può salvarsi grazie al principio di conservazione degli atti
Sta al giudice qualificare l'azione: opposizione non alla cartella esattoriale ma all'esecuzione. Però il Comune costituendosi garantisce il contraddittorio con il trasgressore, che aveva già impugnato l'atto davanti al prefetto
(Giudice di pace di Bari, sentenza n. 8706/08; depositata il 24 dicembre)

Sì alle ganasce fiscali del concessionario dopo la riforma della riscossione anche senza regolamento d'attuazione
L'entrata in vigore del dl 203/05, convertito dalla legge 248/05, ha determinato l'ultrattività del vecchio regolamento per l'iscrizione del fermo amministrativo sui veicoli
(Tribunale di Bari, sezione seconda civile, sentenza n. 202/09; depositata il 27 gennaio)

Sì al Tfr per chi prestò servizio a tempo determinato per meno di un anno nelle Amministrazioni
Nell'impiego "depubblicizzato" va ritenuto nullo l'accordo quadro Aran-sindacati laddove esclude il trattamento per i rapporti brevi stipulati tra il 1996 e il 2000: è in contrasto con i diritti costituzionali dei lavoratori
(Tribunale civile di Prato, sezione lavoro, sentenza n. 28/2009; depositata il 13 febbraio)

Insidia stradale: scatta il concorso di colpa se l'automobilista guida con imprudenza
La responsabilità da cose in custodia è esclusa solo quando la Provincia dimostra che il danno sia dipeso dal caso fortuito. Altrimenti la Pa è corresponsabile al cinquanta per cento con il danneggiato
(Giudice di Pace di Bari, sentenza n. 137/09; depositata il 13 gennaio)

L'ingiunzione ad eliminare l'opera abusiva perde efficacia se l'interessato attiva una procedura per sanarla
Se vengono avviati i procedimenti tipici previsti dalla legge per ottenere un titolo abilitativo ad efficacia sanante, accertamento di conformità o condono, l'ingiunzione è "superata"
(Tar Puglia, sezione terza, sentenza n. 51/2009; depositata il 15 gennaio)

Insidia stradale: scatta il risarcimento per fatto illecito se il Comune non rimuove i pericoli
La responsabilità dell'ente locale non va ricondotta alla previsione di cui all'art. 2051 Cc (cose in custodia). Perchè quando la città è grande la Pa ne risponde a titolo di inerzia colposa. Si applica quindi l'art. 2043 Cc
(Giudice di pace di Bari, sezione sesta, sentenza n. 785/09; depositata il 31 gennaio)

Condotta antisindacale nell'Amministrazione pubblica: la competenza è del giudice del lavoro
Lo prevede l'articolo 63 del D.Lgs n. 165/01 secondo il quale sono devolute alla giurisdizione ordinaria le controversie relative a comportamenti tendenti a limitare l'iniziativa sindacale
(Tribunale civile di Bari, sezione lavoro, decreto dell' 8 gennaio 2009)