2009

 

 

 

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       (..) Legittima la pubblicazione di sentenze con le generalità dei soggetti interessati. In tema di diffusione del contenuto delle sentenze o di altri provvedimenti dell’autorità giudiziaria, è sempre lecita la pubblicazione integrale su internet, anche con l’indicazione delle generalità dei soggetti interessati, a meno che i soggetti medesimi non abbiano espressamente richiesto di omettere le proprie generalità ed ogni altro dato identificativo

 

DICEMBRE

 

 

     
31.12.2009 Corte Costituzionale (...) nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 54-bis del decreto  legislativo 12 maggio 1995, n. 198 (Attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino dei ruoli e modifica delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma dei carabinieri), introdotto dall'art. 29, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 83 (Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma dei carabinieri), promosso dalla Corte dei conti, sezione giurisdizionale per la Regione @@@@@@@, nel procedimento vertente tra @@@@@@@ @@@@@@@ e il Comando Regione Carabinieri @@@@@@@, con ordinanza del 20 novembre 2008, iscritta al n. 39 del registro ordinanze 2009 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 7, prima serie speciale, dell'anno 2009.........

 

31.12.2009

Corte Costituzionale ......che il TAR rimettente, pur registrando come tale ultimo modello di riassorbimento fosse in eguali termini contemplato per i corrispondenti gradi di vice sovrintendente della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, sostiene, per un verso, che tutte e tre tali categorie rientrano nell’ambito dei Corpi di polizia ad ordinamento civile, e non già nell’ambito del personale con ordinamento militare (quali sono, invece, i vice brigadieri della Guardia di finanza, oltreché i pari grado in servizio dei Carabinieri e delle Forze Armate);che,  per altro verso, nell’ordinamento della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria e della Guardia di finanza l’emolumento pensionabile veniva comunque ad essere erogato in forza di presupposti non identici a quelli contemplati per il predetto personale militare, stante la diversità della disciplina di stato;.......

 

31.12.2009 Tar (...) ...la revoca del decreto ministeriale adottato in data 29.12.2005 con cui la ricorrente è stata ritenuta assente ingiustificata dal servizio per il periodo 28.8.2002 – 8.12.2002 con incomputabilità di qualsiasi effetto ai fini giuridici, economici e previdenziali e con cui la decorrenza della sua promozione alla qualifica ad ispettore capo è stata differita dal 2.12.2000 al 14.3.2004.......

 

30.12.2009 Tar (...) <del provvedimento n.---- di nomina a vice revisore tecnico del ruolo dei revisori tecnici della Polizia di Stato nel settore telematica e nel profilo di radiotelegrafista-goniometrista di cui è stata data comunicazione con nota prot. n. -- del 21.3.2007 (prot. n. --) del Ministero dell’Interno, Dipartimento della P.S., Direzione centrale per le risorse umane, divisione II, notificata l’11.5.2007, nella parte in cui ha determinato la decorrenza giuridica dell’odierno ricorrente a far data dall’1.1.2002 anziché dall’1.1.1999; di ogni altro atto connesso;

 

30.12.2009 Tar (...) del provvedimento n. 176322/1230/2 del Comando Generale della Guardia di Finanza, notificato in data 1.6.2004, con il quale è stata rigettata la richiesta dei ricorrenti (aventi il grado di “maresciallo capo” o di “maresciallo ordinario”) volta ad ottenere rispettivamente il grado superiore (rispettivamente di “maresciallo aiutante”, e di “maresciallo capo”) con attribuzione del relativo trattamento economico in virtù del D.Lgv. n. 197/95;...........

 

30.12.2009 Cassazione (...) Il conducente di un automotoveicolo ha l’obbligo di moderare la velocità in prossimità degli incroci e deve fermarsi quando la luce del semaforo è gialla.

 

29.12.2009 Cassazione (...) Va licenziato l'impiegato comunale che commette falso ideologico nell'esercizio delle sue funzioni. Ma la sanzione espulsiva non è automatica perché è preceduta da un giudizio disciplinare in cui il giudice deve attenersi ai criteri di gradualità, proporzionalità e adeguatezza, secondo una valutazione autonoma rispetto a quella fatta in sede penale

 

29.12.2009 Cassazione (...) Verbale di accertamento violazione del Codice della strada - Contestazione orale - Nullità - Esclusione. La Corte ha stabilito che: In tema di violazioni del Codice della strada, la regola secondo la quale l’omessa contestazione immediata, o l’omessa indicazione, nel relativo verbale, dei motivi che l’hanno resa impossibile, rende annullabile il provvedimento sanzionatorio, non si estende alla ipotesi in cui, essendovi stata immediata contestazione orale, sia tuttavia mancata la contestuale redazione e consegna del verbale al trasgressore o la indicazione dei motivi della mancata consegna immediata del verbale, attesa la distinzione logica e giuridica esistente fra i tre momenti dell’accertamento, della verbalizzazione e della consegna della copia del verbale al trasgressore”.

 

28.12.2009 Cassazione (..) Responsabilità del delegato alla sicurezza sul lavoro . La Cassazione ha infatti ribadito che "Il delegato che ritenga di non essere posto in grado di svolgere le funzioni delegate (ovvero non si ritenga in grado di svolgere adeguatamente quelle funzioni) deve chiedere al delegante di porlo in grado di svolgerle e, in caso di rifiuto o mancato adempimento, rifiutare il conferimento della delega".

 

28.12.2009 Cassazione (..) La Corte convalidando l'assoluzione di un automobilista che in primo grado era stato condannato per lesioni personali avendo investito una donna che, alla guida di un motorino, lo aveva superato a destra tagliandogli la strada, la Corte di Cassazione ha fatto presente che sulla strada ci sono ''troppe condotte imprudenti'' e che per questo non si può pretendere da un automobilista di prevedere anche la condotta indisciplinata altrui.

 

24.12.2009 Cassazione (...) Immigrazione: il Giudice di pace non può disapplicare il provvedimento del questore che revocò il permesso di soggiorno. Sindacare sulla legittimità dell'atto spetta al giudice amministrativo. Niente sospensione del processo anche se il giudizio amministrativo è ancora pendente: manca la pregiudizialità giuridica necessaria tra i due procedimenti

 

24.12.2009 Cassazione (...) Nell'incidente muoiono centauro e pedone: non conta di chi fu la colpa, il risarcimento ai familiari si prescrive sempre in due anni. Il termine ex articolo 2947 Cc si applica in tutte le ipotesi di danni prodotti dalla circolazione di un veicolo al di là della responsabilità e decorre dal giorno del sinistro per chi agisce "iure haereditario": l'accettazione dell'eredità non rileva

 

24.12.2009 Cassazione (..) Semafori intelligenti: multe per eccesso di velocità nulle se non notificate immediatamente ....“devono ritenersi annullabili i verbali quando si passa col rosso ad un “semaforo intelligente”.

 

22.12.2009 Cassazione (...) Va licenziato l'impiegato comunale che commette falso ideologico nell'esercizio delle sue funzioni. Ma la sanzione espulsiva non è automatica perché è preceduta da un giudizio disciplinare in cui il giudice deve attenersi ai criteri di gradualità, proporzionalità e adeguatezza, secondo una valutazione autonoma rispetto a quella fatta in sede penale

 

22.12.2009 Cassazione (...) cancellazione dati sensibili banca dati a seguito verbale accertamento vigili del fuoco

 

22.12.2009 Cassazione (...) Non sempre obbligatorio guinzaglio e museruola per gli amici a quattro zampe. La Corte ha stabilito che non può essere multato un padrone di un cane che gira libero per piccole strade con qualche abitazione intorno.

 

22.12.2009

 

Cassazione (...) Infortunio in itinere, colpa del dipendente, indennizzabilità
22.12.2009 Cassazione (...) Circolare a bordo di un veicolo sottoposto a fermo amministrativo - Sussistenza di reato

 

21.12.2009 Corte dei Conti (...) Con sentenza n.--- la Sezione Giurisdizionale Territoriale della Corte dei conti per il Lazio ha disposto la condanna del Dott. @@@@@@@ @@@@@@@, Dirigente del Corpo dei Vigili del Fuoco, al pagamento in favore dell’Erario della somma di Euro, 500/00, quale danno a questo arrecato per aver indebitamente usato l’auto di servizio, munita di autista, per percorrere nel periodo dal dicembre 2002 al maggio 2004 il tragitto quotidiano dalla propria abitazione, sita in @@@@@@@ @@@@@@@ @@@@@@@, agli Uffici dell’Area della Formazione motoria Professionale siti in Roma, loc. @@@@@@@ ove prestava servizio. (...)

 

21.12.2009 Corte dei Conti (...) danno erariale da furto dell’arma di ordinanza completa di munizionamento (n. 1 caricatore e n. 15 cartucce), oltre che della tessera personale di riconoscimento e della placca di identificazione.

 

19.12.2009 Consiglio di Stato (...) Il TAR ha accolto la censura di violazione dell’art. 33, comma 5 L. n. 104 del 1992, che, nel testo modificato dall'art. 19, L. 8 marzo 2000, n. 53 ( Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità un parente o un affine entro il terzo grado handicappato ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede.")(...)

 

19.12.2009 Cassazione (...) Decurtazione di 6 punti sulla patente? Lecita l'opposizione al verbale di contestazione

 

19.12.2009 Cassazione (...) Permesso di soggiorno, istanza fuori tempo: l'intervento chirurgico non salva l'immigrato dall'espulsione. L'extracomunitario avrebbe dovuto provare l'assoluta necessità dell'operazione. Spetta allo straniero documentare la data di ingresso nel territorio nazionale al fine di dedurre la mancata decorrenza dei termini per inoltrare la richiesta

 

18.12.2009 Cassazione
18.12.2009 Cassazione (...) Prescrizione quinquen(...)Sosteneva il ricorrente che, in seguito all'accordo interconfederale del 31-12-1954, reso efficace "erga omnes" con il D.P.R. n. 1029 del 1960, qualora una delle ricorrenze nazionali oppure una delle altre festività elencate nella L. n. 260 del 1949, art. 2 (successivamente modificata) fosse caduta di domenica, agli impiegati ed ai lavoratori retribuiti in misura fissa doveva essere riconosciuto, in aggiunta al normale trattamento economico, un importo pari ad una quota giornaliera della retribuzione di fatto, quota determinata, per i lavoratori retribuiti in misura fissa, in 1/26 della retribuzione mensile fissa. (...)

 

17.12.2009 Cassazione (...) Responsabilità di datore e preposto . per rispondere del reato di cui all'art. 113 c.p., art. 590 c.p., u.c., art. 583 c.p., art. 40 c.p., comma 2, art. 43 c.p., comma 1, art. 113 c.p., e art. 61 c.p., n. 3, perchè il G. in qualità di titolare della ditta di pulizie "@@@@@@@ @@@@@@@ @@@@@@@" ed il secondo quale preposto della ditta stessa, esecutrice dei lavori di verniciatura della parte esterna in lamiera del magazzino aziendale sul quale insistevano alcuni lucernari in vetroresina trasparente ad un'altezza di circa 4 metri da terra,

 

16.12.2009 Cassazione (...) Responsabilità del delegato alla sicurezza sul lavoro. La Cassazione ha sottolineato: ""Il delegato che ritenga di non essere posto in grado di svolgere le funzioni delegate (ovvero non si ritenga in grado di svolgere adeguatamente quelle funzioni) deve chiedere al delegante di porlo in grado di svolgerle e, in caso di rifiuto o mancato adempimento, rifiutare il conferimento della delega".


 

16.12.2009 Cassazione (...) Circolazione stradale - Artt. 41, 146 e 201 del Codice della Strada - Semaforo rosso - Dispositivi di rilevamento in remoto - Il passaggio col semaforo rosso rilevata solo con apparecchiatura a posto fisso, si presta a possibili errori in tutti nei casi in cui il veicolo, pur avendo impegnato l'incrocio col semaforo verde, sia costretto a fermarsi, subito dopo al crocevia per possibili ingorghi, con la conseguente rilevazione non completa delle varie fasi che solo la presenza del vigile può evitare.

 

16.12.2009 Cassazione (...) È legale  sospendere la licenza ai negozianti che non rilasciano lo scontrino fiscale anche se abbiano chiesto il condono, in quanto la sanatoria riguarda solo la sanzione principale ma non incide su quelle accessorie.

 

15.12.2009 Cassazione (...) Controllo degli accessi dei lavoratori con sistemi elettronici.

14.12.2009 Cassazione (...) Caduta massi sulla Statale: il risarcimento all'automobilista non si può escludere se il terreno a monte è franoso. Solo il caso fortuito esonera l'ente proprietario dell'infrastruttura: nel valutare la responsabilità del custode ex articolo 2051 Cc il giudice deve tenere conto della specifica pericolosità del tratto di strada indicata dal segnale destinato ai veicoli

 

14.12.2009 Cassazione (...) La confisca scatta anche se il motorino "truccato" guidato dal minore è di proprietà del genitore. Il provvedimento cautelare e quello ablatorio sono indipendenti: chi non si oppone da subito alla prima misura sceglie di accollarsi le spese di custodia del veicolo ed è escluso che possa dolersi perfino quando la sanzione definitiva giunge dopo due anni

 

14.12.2009 Cassazione (...) Il condizionatore troppo rumoroso in condomino deve essere rimosso se dà fastidio ad altri condomini. I condomini che si ritengono danneggiati, però, possono ottenere un indennizzo solo nel caso in cui sia possibile dimostrare che chi ha installato il condizionatore è incorso anche nel reato di molestie.

 

12.12.2009 Cassazione (...) Niente spese condominiali per il vecchio proprietario. Chi vende un immobile in condominio non è tenuto a pagare le spese condominiali successive alla vendita, in quanto chi acquista l’immobile acquista anche la qualità di condomino ed è pertanto tenuto al pagamento degli oneri condominiali.

 

11.12.2009 Congedo di paternità: stessa durata per l'astensione della madre - Tribunale di Firenze

 

09.12.2009 Il Consiglio di Stato si è espresso sul diniego di reintegrazione in servizio presso la Polizia di Stato

 

09.12.2009 Corte Costituzionale (...) Sicurezza pubblica - Norme della Regione Lazio - Soccorso in mare - Disciplina delle attività di pattugliamento e salvataggio svolte con moto d'acqua equipaggiate con dotazioni speciali per il trasporto dei bagnanti - Contrasto con le norme nazionali in materia di polizia marittima e di polizia e sicurezza dei porti, nonché con le norme nazionali e internazionali sul salvataggio della vita umana in mare, interferenza sull'organizzazione e sulle funzioni del Corpo delle Capitanerie di porto.

09.12.2009  

Tar Sicilia (...) La retribuzione dei dipendenti pubblici dipende esclusivamente dalla qualifica e non dalle mansioni. In pratica Le mansioni svolte non contano ai fini retributivi

 

06.12.2009 Cassazione (...) Per la polizia non è in casa, ma il detenuto dice che il citofono era rotto: scatta la condanna per evasione. La responsabilità per il reato di cui all'articolo 385 Cp poteva essere evitata solo se il detenuto, in presenza dell'asserito mal funzionamento dell'apparecchio, avesse avvertito preventivamente di ciò la competente autorità di controllo

 

06.12.2009

 

Cassazione (...) Rovesciamento Autobotte Vigili del Fuoco - Decesso Vigile - Azione risarcitoria

 

05.12.2009 Consiglio di Stato (...) Con ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio i sigg.ri ---- impugnavano il decreto in data 5/12/2003 con il quale il Vice Capo del Corpo Forestale dello Stato aveva approvato la graduatoria del concorso interno per l’ammissione al corso per la nomina a vice sovrintendente, indetto con decreto in data 16/4/2002. (...)

 

05.12.2009 Consiglio di Stato (...) Sul punto, il Collegio rileva che, come chiarito dalla giurisprudenza di questo Consiglio e ribadito anche di recente (cfr. Cons. Stato, Sez. IV, 22 febbraio 2006, n. 793; 21 febbraio 2005, n. 565), sia con riferimento al testo originario della legge (cfr. Cons. Stato, IV Sez. 21.4.1997, n. 425) che a quello modificato (cfr. Cons. Stato, III Sez., 26.11.2000, n. 1623), la normativa richiamata si riferisce solo al lavoratore che già assista con continuità un familiare portatore di handicap, e non anche al dipendente che, non assistendo in atto con continuità un familiare, aspiri al trasferimento proprio al fine di poter instaurare il detto rapporto di assistenza continuativa. In sostanza, dal momento che il diritto vigente tutela le situazioni di assistenza già esistenti, la cui interruzione crei pregiudizio allo stato di fatto favorevole al portatore di handicap, ne consegue che le esigenze di assistenza successivamente determinatesi non sono ricomprese nella previsione legislativa. (...)

 

03.12.2009 Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana (...)    I signori ------si sono arruolati nella marina militare in ferma breve triennale a norma del bando di concorso per l’anno 1999, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, IV serie speciale, 12 giugno 1998, n. 45, prestando servizio dal 15 ottobre 1999 al 19 dicembre 2002; dopo tale data hanno iniziato a prestare servizio nella Polizia di Stato avendo vinto apposito concorso quali allievi agenti.

 

03.12.2009 Cassazione (...) Omicidio nel tragitto casa-lavoro: è infortunio in itinere?
02.12.2009 Consiglio di Stato (...) Ritenuto che con ricorso al Tribunale Amministrativo per il Lazio, sede di Roma, il sig. @@@@@@@ @@@@@@@, agente scelto del Corpo Forestale dello Stato, impugnava il provvedimento in data 28/7/2008 del Capo del Servizio IV dell’Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato ed il provvedimento del Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato delle Marche con i quali era stata respinta la sua istanza volta ad ottenere i benefici di cui all’art. 33 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. (...)

 

02.12.2009 Cassazione (...) Il limite di dieci ore retribuite per le assemblee sindacali nel luogo di lavoro non va riferito ai singoli lavoratori. In base all'art. 20 St. Lav. i lavoratori hanno diritto di riunirsi nell'unità produttiva cui appartengono durante l'orario di lavoro nei limiti di dieci ore annue per le quali deve essere loro corrisposta la normale retribuzione. Le riunioni sono indette, singolarmente o congiuntamente, dalle rappresentanze sindacali aziendali.

 

02.12.2009 Cassazione (...) Investito sulle strisce: no al concorso di colpa anche se attraversò di fretta e a testa bassa. Il pedone è responsabile solo per condotte del tutto imprevedibili. Ma se la vittima muore poco dopo l'incidente va escluso il danno biologico per gli eredi. E la liquidazione del danno morale ai figli può coprire la perdita del rapporto parentale

 

02.12.2009 Cassazione (...) Divieto di accesso allo stadio anche con il patteggiamento. Ribaltata la lsentenza del Tribunale limitatamente alla omessa statuizione del divieto di accesso e dell'obbligo di presentazione

 

01.12.2009 Consiglio di Stato (...) Con la sentenza in epigrafe appellata il Tar del Lazio ha accolto  il ricorso di primo grado con il quale era stato censurato dall’odierno appellato il provvedimento di esclusione dalla graduatoria finale del concorso interno teorico pratico a 194 posti (nonché una selezione a 451 posti per l’accesso al corso) per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti del Corpo Forestale dello Stato indetto con  bando del Ministero per le Politiche Agricole odierno appellante  del 20-21.10.1998.(...)

 

01.12.2009 Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana (...) A seguito del passaggio nella Polizia di Stato ha chiesto i benefici di cui all’art. 40 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, ma la richiesta è stata respinta con nota 10 luglio 2003, n. 5/4078/VFB, del 18° Reggimento bersaglieri, Servizio amministrativo con la motivazione della non spettanza del beneficio per effetto di detto transito (...)

 

01.12.2009  

Cassazione (...) Malattia - Allontanamento legittimo per la violazione della "leale collaborazione"

 

01.12.2009  

Consiglio di Stato (...) Utilizzazione delle graduatorie di concorsi pubblici

 

 

NOVEMBRE

30.11.2009 Consiglio di Stato (...) Guardia di finanza e lavoro straordinario.

 

29.11.2009 Cassazione (...) Incidenti, non si può negare il risarcimento al centauro se i lavori in corso non erano segnalati. Di fronte al manto stradale dissestato è errato escludere la configurabilità dell'insidia sul rilievo che il sinistro è avvenuto di giorno, con scarso traffico e con la moto che andava piano: l'ostacolo resta imprevedibile. Responsabilità all'appaltatore

 

29.11.2009 Cassazione (...) Valida la multa fuori dalle strisce blu quando l'ausiliario del traffico è dipendente comunale. I "vigilini" possono sanzionare gli automobilisti che parcheggiano in divieto di sosta nelle strade pubbliche: i limiti di competenza valgono solo per chi è alle dipendenze delle società concessionarie e per gli ispettori del trasporto pubblico

29.11.2009 Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione siciliana (...) Vengono in decisione l’appello principale dell’Amministrazio-ne e l’appello incidentale del signor @@@@@@@ @@@@@@@ rivolti contro la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - Catania (sez. III) - n. 2195/2006 in data 13/11/2006, che, rigettati gli altri motivi, ha accolto nel merito il ricorso del signor @@@@@@@, sul rilievo che il medesimo, già agente ausiliario della Polizia di Stato, aveva titolo alla definizione della procedura riguardante il trasferimento in corrispondenti qualifiche di altri ruoli della Polizia di Stato o di altre amministrazioni dello Stato.

 

29.11.2009 Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione siciliana (...) Appella la citata decisione la parte soccombente deducendo che l’art. 1, c. l, L. 100/1987 dispone che a decorrere dal 1° gennaio 1987, al personale delle Forze armate, dell’arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, trasferito d’autorità prima di aver trascorso quattro anni di permanenza nella sede, spetta il trattamento economico previsto dall’articolo 13 della legge 2 aprile 1979, n. 97, come sosti-tuito dall’articolo 6 della legge 19 febbraio 1981, n. 27......

 

28.11.2009 Cassazione (...) nulle le multe con il "photored" al semaforo se non è presente il vigile. Nella sentenza si legge inoltre che "non e' decisivo il fatto che l'art. 384 reg. att. del Cds ricomprenda nell'ipotesi di impossibilità della contestazione immediata l'attraversamento dell'incrocio col semaforo rosso perché si tratta di una norma che non pò' derogare a quella generale sulla necessità della contestazione immediata, quando possibile, e sulla presenza dei vigili".

 

28.11.2009 Corte Costituzionale (...) Misure di prevenzione - Inosservanza degli obblighi e delle prescrizioni inerenti alla sorveglianza speciale con l'obbligo o il divieto di soggiorno - Previsione della possibilità per gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria di procedere all'arresto anche fuori dei casi di flagranza.

 

27.11.2009 Cassazione (...) Annullata una contravvenzione per eccesso di velocità inflitta da un carabiniere. Inattendibile la percezione degli agenti accertatori sulla velocità. Nulle le multe rilevate ad occhio. Nulle le multe per alta velocità inflitte solo sulla base di quello che ha rilevato l'occhio del dell'accertatore. Un agente accertatore può certamente contestare una guida senza cinture o la mancanza di fari accesi ma non può fare multe per eccesso di velocità sulla base della sua "percezione soggettiva".

 

27.11.2009 Cassazione (...) Eccesso di velocità: valida la contestazione anche se il trasgressore non è stato fermato subito. L'automobilista "beccato" dal telelaser è stato raggiunto dagli Agenti della Polstrada dopo sei chilometri. È pericoloso, infatti, arrestare improvvisamente il veicolo che circola ad altissima andatura quando la strada è a percorrenza veloce

 

27.11.2009

 

Cassazione (...) Vigili del Fuoco - Assegnazione di sede vicino a quella lavorativa del coniuge.

27.11.2009 TAR (...) Pubblico impiego: il mancato godimento delle ferie non imputabile all'interessato in aspettativa per infermità comporta il diritto alla monetizzazione

 

26.11.2009

Corte Costituzionale (...) È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 54-bis del D.Lgs. 12 maggio 1995, n. 198, introdotto dall'art. 29, comma 1, del D.Lgs. 28 febbraio 2001, n. 83, sollevata, in riferimento agli artt. 3 e 76 Cost.. Non è, infatti, invocabile la violazione del principio di uguaglianza in considerazione sia dell'inidoneità della norma censurata a fungere da utile tertium comparationis, per estendere tale disciplina ai casi non previsti, sia della mancanza di omogeneità tra le categorie e le posizioni degli appartenenti a corpi diversi, stante la specialità degli ordinamenti posti a confronto. Va, poi, esclusa la violazione dell'art. 76 Cost., in ragione dell'asserito contrasto del suddetto regime normativo col principio direttivo di cui all'art. 3 della legge n. 216 del 1992, il quale avrebbe imposto al legislatore delegato la tendenziale omogeneizzazione dei trattamenti economici e normativi degli appartenenti al personale delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare e del personale delle Forze armate. Né tale legge, né le norme successive, hanno inteso perseguire un'assoluta identità di posizioni e trattamenti, ma realizzare "una sostanziale equiordinazione di compiti e dei connessi trattamenti economici" delle diverse forze di polizia. Del resto, le funzioni svolte e i compiti demandati ai sottufficiali dei carabinieri differiscono sensibilmente da quelli affidati ai sottufficiali delle altre Forze armate sicché, data la non comparabilità delle rispettive posizioni, la scelta, nella specie operata dal legislatore, rientra nel corretto esercizio, non arbitrario né manifestamente irragionevole, della discrezionalità a lui riservata.....

 

25.11.2009

 

Corte Costituzionale (...) Polizia Penitenziaria - L'Agente guarito può tornare al suo posto. La legge non consentiva la riammissione nel ruolo di provenienza. (...)Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio dubita della legittimità costituzionale dell’art. 80 del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443 (Ordinamento del personale del Corpo di polizia penitenziaria, a norma dell’art. 14, comma 1, della legge 15 dicembre 1992, n. 395), nella parte in cui, in riferimento all’art. 75, comma 1, del d.lgs. n. 443 del 1992, «non consente, a seguito di intervenuta guarigione, la riammissione nel ruolo di provenienza del dipendente, transitato, per motivi di salute, in altri ruoli della medesima Amministrazione o in altra amministrazione» dello Stato, in riferimento agli artt. 2, 3, 4 e 35 della Costituzione. (...)

 

25.11.2009 Cassazione (...) Essere soggetto a continui controlli fiscali in caso di malattia non vuol dire automaticamente essere "perseguitato" dal datore  

 

25.11.2009 Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione siciliana...Il motivo dell’appello della parte soccombente, che deduce la violazione dell’art. 1, c. l, L. 100/1987, il quale dispone che a decorrere dal 1° gennaio 1987, al personale delle Forze armate, dell’arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, trasferito d’autorità prima di aver trascorso quattro anni di permanenza nella sede, spetta il trattamento economico previsto dall’articolo 13 della legge 2 aprile 1979, n. 97, come sostituito dall’articolo 6 della legge 19 febbraio 1981, n. 27, non può essere condiviso....

 

23.11.2009 Corte dei Conti (...) Uso indebito dell’autovettura di servizio per fini esclusivamente privati. “…dei reati di cui agli artt.81 cpv, 110, 314 1 e 2 co. C.p. perché … si appropriava[no] delle auto-vetture del Ministero dell’Interno assegnate alla Questura di @@@@@@@  ed in uso alla Prefettura di @@@@@@@ e delle prestazioni lavorative del personale della Polizia di Stato preposto alla guida delle stesse … utilizzando autovetture e personale per scopi estranei ai compiti di istituto ed in molteplici occasioni fuori dal territorio provinciale di propria competenza, in particolare:........

 

22.11.2009

 

Corte Costituzionale (...) Norme impugnate: Art. 126 bis, c. 2°, del codice della strada (d.lgs. 30.4.1992, n. 285), come modificato dall'art. 2, c. 164°, del decreto legge 03/10/2006, n. 262, convertito con modificazioni in legge 24/11/2006, n. 286.
Oggetto: Circolazione stradale - Obbligo del proprietario del veicolo di comunicare all'organo di polizia, salvo giustificato e documentato motivo, i dati personali e della patente del conducente non immediatamente identificato al momento dell'infrazione - Termine di 60 giorni dalla data di notifica del verbale di contestazione - Configurazione dell'omessa comunicazione come fattispecie di illecito amministrativo sanzionato pecuniariamente - Asserita inoperatività della scriminante del giustificato e documentato motivo, siccome interpretata dalla giurisprudenza di legittimità - Ritenuta irrilevanza, ai fini dell'accertamento e della punibilità dell'illecito da omessa comunicazione dei dati del conducente, della pendenza del giudizio in ordine alla legittimità dell'accertamento e della contestazione dell'illecito presupposto e/o del procedimento di irrogazione delle relative sanzioni - Mancata previsione che l'organo accertatore richieda al proprietario il nominativo del conducente, sanzionandone l'eventuale omissione, non prima che diventi attuale l'obbligo di dare notizia della decurtazione dei punti dalla patente all'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.

 

20.11.2009 Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione siciliana (...)   ai sensi dell’art. 36 co. 2 del D. L.vo n. 29/93 ora art. 35 T.U. 1 65/2001 come richiamato dall’art. 7 comma 2°, della L.N. n. 68/99, tale beneficio spetta al coniuge superstite ed ai figli del personale delle Forze dell’Ordine, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e del personale della Polizia Municipale, deceduto nell’espletamento del servizio, nonché delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata di cui alla L.N. 466/80.

 

20.11.2009 Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione siciliana (...) con ricorso n. 2624/2000 presentato innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – sede di Palermo, notificato in data 5/9/2000 i ricorrenti all’epoca dei fatti in servizio presso la Compagnia di Gorizia della Guardia di Finanza, chiedevano l’accertamento del diritto all’indennità di ordine pubblico a fare data dall’1 novembre 1999, con rivalutazione monetaria ed interessi legali dalla maturazione al saldo, nonché in via subordinata, l’accertamento del diritto degli stessi all’indennità di missione con la medesima decorrenza e con gli accessori di legge, con la conseguente condanna al pagamento delle somme spettanti a tale titolo.

 

20.11.2009 Consiglio di Stato (...) Non spetta al locale far rispettare il divieto di fumo. Non sono i titolari di locali pubblici a dover fare applicare il divieto di fumo.

 

19.11.2009 Cassazione (...) Il procedimento disciplinare sospeso in attesa del giudizio penale potrà essere riattivato solo quando la sentenza sarà irrevocabile

 

17.11.2009 Cassazione (...) sono nulle le multe elevate nelle zone a traffico limitato il cui orario è stato esteso dal comune in occasione di festività o eventi senza che sia stato prima modificato il cartello all’ingresso della zona vietata.

 

17.11.2009 Cassazione (...) Infortunio del lavoratore – Corresponsabilità datore di lavoro e committente - Condizioni - “la responsabilità per violazione dell’obbligo di adozione di misure necessarie a tutelare l’integrità fisica dei prestatori di lavoro è applicabile anche nei confronti del committente, se pur non incondizionatamente - atteso che non sussiste alcuna norma che prevede direttamente la responsabilità del committente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro - ma laddove egli stesso si sia reso garante della vigilanza relativa alle misure da adottare in concreto, riservandosi i poteri tecnico organizzativi dell’opera da eseguire”.

 

17.11.2009 Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (...) Per quel che concerne le deduzioni formulate dal tecnico dell’Amministrazione e prodotte all’udienza camerale dell’1/6/2007, il Giudice di prime cure si è puntualmente pronunciato in merito nella sentenza impugnata nella parte in cui ha testualmente statuito: “Né possono essere prese in considerazione le deduzioni svolte da sanitario della Polizia di Stato in ordine alla possibilità che il ricorrente si sia sottoposto ad intervento di correzione dei difetti visivi nel lasso di tempo intercorrente tra l’accertamento sanitario censurato e la verificazione giudiziale. Ed invero esse appaiono formulate in via ipotetica e dubitativa e non trovano riscontro negli accertamenti sanitari svolti dalla Divisione di Oculistica del Policlinico, durante i quali l’ipotesi formulata avrebbe dovuto emergere”.

 

17.11.2009 Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (...) La signora @@@@@@@ @@@@@@@, agente della Polizia di Stato e, come tale, dipendente del Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nelle more del giudizio di primo grado a tal fine proposto dinanzi il T.A.R. di Catania, è stata riconosciuta dalla C.M.O. di Messina affetta da “segni di spondilo cervicoartrosi con riduzione dello spazio intersomatico C6-C7 a lieve incidenza funzionale”, infermità ascritta alla tabella B, misura minima.

 

16.11.2009 Corte Costituzionale (...) Oggetto: Impiego pubblico - Corpo degli agenti di polizia penitenziaria - Dispensa dal servizio per infermità e transito in altri ruoli della stessa amministrazione o in altra amministrazione - Riammissione nel ruolo di provenienza in caso di intervenuta guarigione - Mancata previsione.
16.11.2009 Cassazione (..) La colpa del lavoratore non elimina quella del datore di lavoro  ....Alla soccombenza consegue la condanna della società ricorrente al pagamento delle spese processuali di questo giudizio di cassazione in favore

 

14.11.2009

 

Cassazione (...) Vigili del Fuoco - premio straordinario d'anzianità...La Corte d'Appello di Torino, con sentenza del 23 - 24.11.2005, in riforma della pronuncia di primo grado, condannò la Regione Valle d'Aosta a corrispondere agli appellanti A.D., + ALTRI OMESSI (vigili del fuoco professionisti trasferiti dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco al Corpo valdostano dei vigili del fuoco) il premio straordinario di anzianità di cui alla L.R. Valle d'Aosta n. 3 del 1956, art. 184, comma 7, da liquidarsi in separato giudizio, oltre interessi e rivalutazione, osservando che:
14.11.2009

 

Cassazione (...) Vigili del Fuoco inquadramento posizione economica...La Corte di cassazione con sentenza 5 marzo 2008 n. ... ha rigettato il ricorso proposto, nei confronti del Ministero dell'interno, da S.S. contro la sentenza non definitiva del Tribunale di Torino depositata il 24.2.2005, in materia di accertamento pregiudiziale, ai sensi del D.Lgs. n. 165 del 2001, art. 64, circa la "invalidità del CCNLI vigili del fuoco 24 maggio 2000, laddove non prevede il reinquadramento nella posizione economica (OMISSIS) del personale appartenente al profilo professionale di collaboratore tecnico antincendi collocato in fase di primo inquadramento nella posizione economica CI" (illegittimità esclusa dal giudice di merito).
13.11.2009

Cassazione (...) Scontro tra un'auto e i vigili del fuoco: sì al concorso di colpa anche se l'automobilista passò con il verde. La prova liberatoria che il conducente deve fornire per superare la presunzione ex articolo 2054 Cc deve dimostrare oltre all'adeguatezza della velocità del proprio veicolo, di aver arrestato la vettura tempestivamente

 

13.11.2009 Corte Costituzionale (...) Le lavoratrici potranno proseguire oltre l'età pensionabile senza dover comunicare la propria decisione al datore...

 

13.11.2009 TAR (...) Con ricorso presentato innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - Sezione staccata di Catania - sezione III, portante il n. ---/2006, il ricorrente Sovrintendente della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di @@@@@@@ - Commissariato P.S. di @@@@@@@, chiedeva l’annullamento del provvedimento prot. 333-D/5301 del 21.4.2006, con cui era stato disposto il trasferimento per incompatibilità ambientale ex art. 55 c. IV e V D.P.R. 335/82 presso la Questura di @@@@@@@....

 

13.11.2009 Cassazione (...) Nulle le multe elevate per accesso in area ztl con orario prolungato, ma non comunicato ai cittadini ...

 

11.11.2009 TAR (..) Il mancato godimento delle ferie non imputabile all'interessato in aspettativa per infermità comporta il diritto alla monetizzazione
 

10.11.2009

Cassazione (...) Multa, non basta il pericolo di essere licenziato a "salvare" il camionista senza disco nel cronotachigrafo. Ribaltato il verdetto: sbaglia il giudice del merito quando ritiene applicabile al caso di specie l'esimente dello stato di necessità. Grava sull'autista l'onere della prova

 

10.11.2009

 

Consiglio di Stato (...) Con ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio i sigg.ri ---- impugnavano il decreto in data 5/12/2003 con il quale il Vice Capo del Corpo Forestale dello Stato aveva approvato la graduatoria del concorso interno per l’ammissione al corso per la nomina a vice sovrintendente, indetto con decreto in data 16/4/2002....
09.11.2009 Cassazione (..) Ausiliari della sosta dipendenti comunali, multe fuori dalla righe blu e su tutto il territorio comunale

 

07.11.2009 Carcere a chi lascia l’ufficio per andare allo stadio

 

06.11.2009 Automobilista perde le staffe con vigili? Scatta condanna penale. La Corte di Cassazione ha stabilito che l’automobilista stressato non è legittimato a perdere le staffe con i vigili.

 

06.11.2009 Cassazione (...) Il capo non può trattare male dipendente polemico. La Corte di Cassazione ha stabilito che non è lecito ‘trattare male’ il dipendente che è solito polemizzare su tutto e, il datore di lavoro che...

 

05.11.2009 Corte Costituzionale (...) Reati militari: incostituzionale l'esclusione della prova liberatoria per la diffamazione militare


 

05.11.2009

Cassazione responsabilita' del RSPP e del delegato alla sicurezza sul lavoro. Messi in evidenza dalla corte di cassazione gli elementi di distinzione fra il rspp ed il tecnico delegato alla sicurezza sul lavoro. Consulente il primo e garante della sicurezza per il ruolo che gli deriva dalla delega del datore di lavoro il secondo.

04.11.2009
Consiglio di Stato (...) Con la sentenza gravata, il TAR per la Puglia, ha accolto in parte il ricorso proposto da un gruppo di ufficiali e di sottufficiali dell’Aeronautica militare e della Marina Militare, per il riconoscimento del diritto all’iscrizione d’ufficio al Fondo di previdenza ENPAS, ora INPDAP, con decorrenza dalla data di assunzione in servizio (coincidente con l’inizio del periodo di ferma prolungata o rafferma, anteriormente, quindi, all’inizio del servizio permanente effettivo, ai fini dell’indennità di buonuscita), nonché alla restituzione delle somme versate da ciascuno come contributo di riscatto del periodo preruolo, oltre interessi e rivalutazione.
04.11.2009 Cassazione (...)Risponde di favoreggiamento personale la prostituta che mente alla polizia sulle generalità dello sfruttatore . Ad integrare il reato, infatti, sono le false indicazioni rese all'autorità di polizia giudiziaria e dirette a non consentire l'identificazione del colpevole, a nulla rilevando che le investigazioni siano effettivamente eluse

 

04.11.2009 Cassazione (...) notifica atto alla vicina? E’ nullo. La Quinta Sezione Civile della Corte di Cassazione  ha stabilito che non è valida la notifica degli atti fiscali effettuata nell’abitazione della vicina del contribuente..

 

03.11.2009 Cassazione (..) In auto al cellulare? Multe valide anche senza contestazione. La multa, dice la Cassazione, e' valida anche senza la contestazione immediata. L'unica chance, concedono gli 'ermellini', per contestare l'eccessiva distanza del vigile tale da poter vedere che si parla al telefono, può' essere data dalla misurazione della "posizione effettiva" in cui stava il vigile.
03.11.2009 TAR (...) del provvedimento  n. .... del 3 agosto 2007 con cui il Ministero dell’Interno, Dipartimento di P.S., Direzione Centrale per le risorse umane, ha comunicato alla ricorrente il diniego al riconoscimento del periodo di servizio effettuato alle dipendenze di altre Amministrazioni al fine della progressione economica, giuridica e di carriera; (...)
02.11.2009 Multe, il datore è tenuto a sapere chi fosse il dipendente-trasgressore alla guida dell'auto aziendale. Confermato l'obbligo di conoscere e comunicare il nome del conducente. Il proprietario del veicolo paga la sanzione pecuniaria che, diversamente dall'abolito taglio dei punti, assicura "par condicio" tra persone fisiche e giuridiche e fra patentati e no

 

OTTOBRE

31.10.2009 Consiglio di Stato (..) Il Brigadiere Capo @@@@@@@ @@@@@@@, ha contestato in primo grado la pronuncia della Commissione per l’Accesso al documenti amministrativi (art. 27 legge 7 agosto 1990 , n. 241), resa nella seduta del 16 settembre 2008, con la quale, da un lato, è stato dichiarato inammissibile il ricorso avente ad oggetto l’accesso ai documenti riguardanti il Luogotenente @@@@@@@, e, dall’altro, è stata sospesa la decisione, in attesa di notifica, da parte dell’amministrazione, relativamente alla richiesta d’accesso ai documenti riguardanti altri controinteressati, colleghi del ricorrente, che hanno anch’essi prestato servizio presso il Comando Carabinieri Corte Costituzionale.
31.10.2009 Consiglio di Stato (...) Il TAR Pescara, con la sentenza di cui si chiede la riforma, ha accolto il ricorso dell’istante, già allievo maresciallo collocato nella forza assente per malattia, avverso il provvedimento con il quale il Ministero della Difesa ha respinto la sua istanza per il trasferimento nelle corrispondenti aree funzionali del personale civile.
30.10.2009 TAR (...) <del provvedimento n. @@@@@@@, datato 23.12.2003 e successivamente comunicato, con il quale è stata respinta la sua richiesta di percepire l’indennità di trasferimento prevista dall’art. 1 della l. n. 86 del 2001 e la conseguente affermazione del suo diritto ad ottenere l’indennità stessa>;

 

30.10.2009 Consiglio di Stato (...) Al riguardo si ricorda che “il parere del C.P.P.O. si impone, nel suo contenuto tecnico/discrezionale, all’Amministrazione che deve adottare il provvedimento finale. Quest’ultima, nell’esercizio dei poteri ad essa peculiari di amministrativa attiva, è tenuta unicamente alla verifica estrinseca della completezza e regolarità del precedente “iter” valutativo e non ad attivare una nuova ed autonoma valutazione che investa il merito tecnico. Una specifica motivazione è dovuta nei soli casi in cui l’Amministrazione, in base ad elementi di cui disponga e che non siano stati vagliati dal C.P.P.O., ovvero in presenza di evidenti omissioni e violazioni delle regole procedimentali,…ritenga di non poter aderire al parere del predetto consesso che, come è noto, è obbligatorio ma non vincolante” (Cons. Stato, Sez. VI, 13 giugno 2008, n. 2932).
29.10.2009 Cassazione  (..) Il pedone sulle strisce non deve correre rischi

 

27.10.2009   Consiglio di Stato (...) identificazione dei preposti. Nota a cura Avv.to Rolando Dubini

 

27.10.2009 Cassazione (...) lecito inneggiare alla rivoluzione durante le manifestazioni di piazza. Via libera agli striscioni che inneggiano alla rivoluzione durante le manifestazioni di piazza.

 

26.10.2009   Giudice di Pace (...) Distacco illegittimo di linee telefoniche

 

26.10.2009   Cassazione (...) È irrilevante la mancanza di recinzioni e di indicazioni relative all’ordinanza del sindaco. È sempre vietato entrare nelle aree pedonali, anche se non recintate da piloni o catene.

 

24.10.2009 Cassazione (..) Infortunio "in itinere": l'indennizzo va riconosciuto anche al lavoratore che non ha osservato lo Stop. Il comportamento colposo del dipendente che ha determinato o concorso a determinare l'incidente non è idoneo ad escludere la tutela apprestata con la garanzia dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. Ma il premio del datore aumenta
24.10.2009 Cassazione (...) L'azione dei gappisti a via Rasella fu un legittimo atto di guerra. Definire "massacratori di civili" i partigiani che vi parteciparono ne lede la dignità e l'onore: risarcibili i loro eredi

23.10.2009 Cassazione (...) Risponde penalmente il vigile urbano che si rifiuta di obbedire all'ordine del comandante. Scatta il reato di cui all'articolo 329 Cp ogni qualvolta l'agente di polizia municipale non esegue le disposizioni impartitegli dal superiore gerarchico.

23.10.2009 Cassazione (...) Attraversamento sulle strisce e responsabilità dell’automobilista . L'orientamento smentisce che le c.d. "strisce pedonali" non impongono al conducente dell'auto l'obbligo di fermarsi in ogni caso, come invece il segnale di "stop", ma solo di moderare ulteriormente la velocità, nell'approssimarsi alle stesse, di accertarsi dell'esistenza nei pressi di un pedone e di arrestarsi solo se è avvistato un pedone che si accinge ad attraversarle ovvero che le stia già attraversando.
22.10.2009 TAR (..) Carabinieri - Trasferimento per incompatibilità ambientale - La parte ricorrente, militare dell’Arma dei Carabinieri, si duole che l’amministrazione di appartenenza lo abbia trasferito dalla sede di @@@@@@@ quale comandante della stazione, a quella di @@@@@@@, in qualità di “addetto”.
22.10.2009 Cassazione (...) Valida la multa targata "photored" anche senza taratura periodica dell'apparecchio

22.10.2009 Cassazione (..) Se l'ingiuria del capo nasconde un comportamento vessatorio, al dipendente va riconosciuto il danno da mobbing

21.10.2009 TAR (...) Osserva il Collegio che il provvedimento impugnato si fonda sulla presupposta assenza dal servizio della ricorrente per complessivi n. 103 giorni “non supportati da idonea certificazione sanitaria, in quanto la relativa documentazione, non munita della ratifica del sanitario della Polizia di Stato, è stata restituita dalla Prefettura….sprovvista del visto di registrazione…..che il periodo dal 28 agosto dal 28 agosto all’8 dicembre 2002, pari a gg. 103, non è suffragato da idonea documentazione….”. (...)
20.10.2009 Consiglio di Stato (...) Ministero dell'Interno contro dipendente della Polizia di Stato (...) Diritto del padre lavoratore dipendente ad usufruire dei risposi giornalieri qualora la madre non possa accudire la prole (..) "L’art. 40, lett. C, del d.lgs. 151/2001 (T.U. maternità/paternità) prevede che il padre lavoratore dipendente possa fruire dei riposi giornalieri “nel caso in cui la madre non sia lavoratrice dipendente”." (...) Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, respinge l’appello del Ministero dell'Interno (...)

Al padre spettano i riposi giornalieri anche se la madre casalinga è impossibilitata
20.10.2009 TAR (..) Con decreto datato 30 ottobre 2003 del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale per le Risorse Umane, l’esponente veniva escluso dalla promozione alla qualifica di Ispettore superiore – sostituto ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, nonostante la disciplina vigente all’atto del suo collocamento a riposo – segnatamente, l’art. 15, comma 7, del d.lgs. n. 197/1995 – disponesse che “gli ispettori capo del ruolo ad esaurimento conseguono la nomina alla qualifica di ispettore superiore-sostituto ufficiale di pubblica sicurezza il giorno precedente alla cessazione dal servizio per anzianità, per limiti di età, infermità o decesso con il trattamento economico più favorevole e con l’indennità pensionabile della nuova qualifica”. (...)
19.10.2009  

 

Cassazione(...) Impiego pubblico - invalidi - familiare trasferimento per incompatibilità ambientale

19.10.2009 TAR (...) del provvedimento n. ..... del Comando Generale della Guardia di Finanza, notificato in data 1.6.2004, con il quale è stata rigettata la richiesta dei ricorrenti (aventi il grado di “maresciallo capo” o di “maresciallo ordinario”) volta ad ottenere rispettivamente il grado superiore (rispettivamente di “maresciallo aiutante”, e di “maresciallo capo”) con attribuzione del relativo trattamento economico in virtù del D.Lgv. n. 197/95;
17.10.2009

Consiglio di Stato (...) I signori ..... tutti Ufficiali e/o Agenti di P.S. in servizio presso la Squadra Mobile di Napoli, avevano partecipato ad un’operazione di polizia conducente all’arresto – il 14 aprile 2000 – di 14 persone appartenenti alla criminalità organizzata, quattro dei quali inseriti nell’elenco dei primi trenta latitanti più ricercati d’Europa. Per tale attività avevano ottenuto il riconoscimento dell’encomio solenne per meriti straordinari.     Hanno impugnato tale riconoscimento sostenendone l’illegittimità, in quanto sarebbe stato loro spettante la promozione per merito straordinario. (...)
17.10.2009 Cassazione (...) Anche i disabili pagano la sosta nelle strisce blu. Anche i disabili hanno l’obbligo di pagare il ticket nelle zone caratterizzate dalle strisce blu, anche se siano stati costretti a parcheggiare in un’area a pagamento a causa della indisponibilità delle aree a loro riservate.

 

16.10.2009 Corte d'Appello (...) Lavoro, trasferimento, genitore, figlio disabile, incompatibilità ambientale

 

 

16.10.2009 TAR (...) Con ricorso notificato in data 28 aprile 2008 il sig. @@@@@@@ @@@@@@@ già appartenente alla Polizia di Stato, attualmente in quiescenza, ha chiesto che venisse ingiunto al Ministero dell’Interno il pagamento della somma complessiva di euro 3292, 48 (tremiladuecentonovantadue/quarantotto) a titolo di compenso sostitutivo del congedo ordinario non fruito, per effetto del suo collocamento in aspettativa con successiva dispensa dal servizio. (...)
16.10.2009 Corte dei Conti (...) Il dipendente pubblico diligente può svolgere attività di amministratore condominiale

 

14.10.2009 Cassazione (...) il dipendente che convive con un familiare portatore di handicap può essere trasferito senza il suo consenso per ragioni di incompatibilità  ambientale

 

14.10.2009 Cassazione (...) Violazioni del codice della strada: l'omessa audizione dell'interessato inficia il procedimento amministrativo

 

14.10.2009 Cassazione (...) Il cassonetto dei rifiuti? Era in mezzo alla strada: paga il Comune per l'incidente al motociclista. Risarcire i danni tocca all'ente proprietario dell'asse viario: il contenitore dell'immondizia abbandonato al centro della carreggiata dopo una curva costituisce un'insidia e fa scattare la responsabilità ex articolo 2043 Cc, non quella da custodia
14.10.2009 Corte Costituzionale (...) Il Tribunale amministrativo regionale della Puglia, sezione di Lecce, ha sollevato, con riferimento all’art. 3 della Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell’art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1981, n. 738 (Utilizzazione del personale delle forze di polizia invalido per causa di servizio) nella parte in cui non prevede la corresponsione agli appartenenti alle forze armate dell’indennità speciale una tantum contemplata dalla disposizione medesima in favore del personale di polizia invalido per causa di servizio.
13.10.2009 Giudice di Pace (...) Anche con la prova testimoniale si può dimostrare di aver effettuato la ricarica telefonica

 

 

 

13.10.2009 Cassazione (...) Le Sezioni Unite civili, in tema di assistenza alle persone handicappate, hanno ritenuto che il diritto del familiare lavoratore, che assiste con continuità un familiare od affine portatore di handicap, a non essere trasferito ad altra sede senza il suo consenso non possa essere invocato ove il lavoratore versi in una situazione di incompatibilità ambientale.

 

13.10.2009 Cassazione: sulla continuita’ normativa fra DPR 547/55 e D.Lgs. 81/08. (Commento a cura di G. Porreca)

 

12.10.2009 Cassazione (...) Somministrazione di bevande alcoliche a minore di anni 16

 

 

12.10.2009 Cassazione (...) Manomissione del cronotachigrafo

 

 

12.10.2009

Cassazione (...) No alla sospensione dal servizio per il carabiniere ignaro della perquisizione "truccata" dal collega. Annullata l'ordinanza che aveva disposto la misura cautelare anche nei confronti di un maresciallo, perché il suo compagno di lavoro aveva inserito soldi falsi nell'auto di un uomo che voleva incriminare: la motivazione è suppositiva e priva di riscontri

 

11.10.2009  

Cassazione (...) È reato il "saluto romano" del tifoso, istiga all'odio razziale. Tale gesto ha portata discriminatoria: non rientra nella libertà di manifestazione di pensiero ma sconfina nell'istigazione alla violenza. Respinto il ricorso di un ultrà condannato per avere compiuto il "saluto fascista" ripetutamente fuori dallo stadio

 

 

10.10.2009 Corte Costituzionale (...) Il giudizio principale concerne il rapporto associativo asseritamente instaurato tra soggetti in diverse condizioni professionali: dirigenti e dipendenti di società riferibili ad un gruppo operante nel settore della telefonia, dirigenti e dipendenti di agenzie di investigazione privata, appartenenti o già appartenenti all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato, al Sismi. Scopo dell’associazione criminosa sarebbe stata la raccolta illegale di informazioni riguardanti i più vari soggetti, con accesso a banche dati riservate per il tramite di pubblici funzionari corrotti o di dipendenti delle società di telefonia sopra citate. I dati sarebbero stati raccolti per conto dei responsabili delle agenzie di investigazione, in vista della remunerazione loro versata dai committenti delle attività investigative. (...)
09.10.2009 Cassazione (..) Le auto fuori uso sono rifiuti pericolosi, anche se hanno la targa. Scatta la condanna per chi le ha in deposito senza rimuoverne le componenti nocive per l'ambiente. L'attività di demolizione e di recupero di parti del veicolo, infatti, rientra nella nozione di gestione e smaltimento dei rifiuti pericolosi
09.10.2009 Corte Costituzionale (...) nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 54-bis del decreto  legislativo 12 maggio 1995, n. 198 (Attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino dei ruoli e modifica delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma dei carabinieri), introdotto dall'art. 29, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 83 (Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma dei carabinieri), promosso dalla Corte dei conti, sezione giurisdizionale per la Regione Sardegna, nel procedimento vertente tra Barbato Orlando e il Comando Regione Carabinieri Sardegna, con ordinanza del 20 novembre 2008, iscritta al n. 39 del registro ordinanze 2009 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 7, prima serie speciale, dell'anno 2009.
09.10.2009 Corte Costituzionale (...) Il censurato art. 135, comma 2, prevede che «Fatto salvo quanto previsto dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, ai fini della sorveglianza e dell’accertamento degli illeciti in violazione delle norme in materia di tutela delle acque dall’inquinamento provvede il Comando carabinieri tutela ambiente (C.C.T.A.); può altresí intervenire il Corpo forestale dello Stato e possono concorrere la Guardia di finanza e la Polizia di Stato. Il Corpo delle capitanerie di porto, Guardia costiera, provvede alla sorveglianza e all’accertamento delle violazioni di cui alla parte terza del presente decreto quando dalle stesse possano derivare danni o situazioni di pericolo per l’ambiente marino e costiero».(...)
07.10.2009 I vigili che non obbediscono commettono reato. Gli agenti non possono rifiutarsi di svolgere attività alle quali sono preposti. Rischia una condanna penale il vigile urbano che, contravvenendo all’ordine del superiore, si rifiuta di effettuare un posto di blocco e controlli presso negozi.

 

07.10.2009 I controllori possono chiedere i documenti ai viaggiatori . Anche se le ferrovie sono state privatizzate i suoi dipendenti sono pubblici ufficiali

 

06.10.2009 TAR (..) del decreto, a firma del Capo della Polizia, prot. n. 333.D/@@@@@@@ del 5 novembre 2007, notificato al ricorrente il 6 novembre 2007, con cui è stato disposto il suo trasferimento immediato, per motivi di opportunità ed incompatibilità ambientale, dal Compartimento della Polizia Stradale di - – Sottosezione Autostradale di @@@@@@@ alla Questura di @@@@@@@, in base all’art. 55, commi quarto e quinto, del d.P.R. n. 335/1982. (...) Condanna il Ministero dell’Interno al pagamento di spese ed onorari di causa, che liquida in via forfettaria in complessivi € 1.500 (millecinquecento/00), più I.V.A. e C.P.A., come per legge.
06.10.2009 La dispensa dal servizio per motivi di salute scatta solo se c'è una definitiva inidoneità del lavoratore Bocciato il ricorso di un impiegato postale che, per ottenere il più favorevole trattamento pensionistico dei dipendenti pubblici, aveva sostenuto che per la dispensa fosse sufficiente la scadenza del periodo massimo di aspettativa per infermità
03.10.2009

Cassazione (...) La madre si fa male mentre aiuta il figlio a scendere dallo scivolo? Paga il Comune per l'amputazione del dito. Il custode risarcisce il danno: l'articolo 2051 Cc prefigura, infatti, una responsabilità oggettiva. E per farla scattare è sufficiente l'esistenza del rapporto fra la persona e l'oggetto che ha causato l'evento lesivo, al di là della pericolosità attuale
03.10.2009

Cassazione (..) Sulle violazioni delle norme del codice della strada decide il Giudice di pace se è prevista una multa. La competenza del Tribunale in sede penale resta circoscritta solo all'ipotesi di reato. Quando il superamento dei limiti di velocità è accertato dai Carabinieri l'opposizione al verbale di contestazione va proposta ai ministri della Difesa o dell'Interno
03.10.2009 Cassazione (..) Impiego pubblico - Reato in genere - Mobbing

 

02.10.2009

TAR (...) In data 31 marzo 2008 il Sig. @@@@@@@ @@@@@@@, Ispettore Capo della Polizia di Stato effettivo al Compartimento di Polizia ----- ma distaccato dal gennaio 2002 presso l’Agenzia di Raccordo della Polizia Giudiziaria – Ufficio del Giudice di Pace di ----”, ha proposto innanzi a questo giudice, a’ sensi e per gli effetti dell’art. 8 della L. 21 luglio 2000 n. 205 e dell’art. 633 e ss. c.p.c. e successive modifiche, al fine di ottenere il pagamento delle seguenti somme:

  - n. 9 indennità per servizi esterni effettuati nel mese di aprile 2007, pari ad € 54,00.-;

  - n. 21 indennità per servizi esterni effettuate nel mese di maggio 2007 pari ad  € 126,00.-;

  - n. 13 indennità per servizi esterni effettuate nel mese di giugno 2007 pari ad  € 78,00.-;

  - n. 20 indennità per servizi esterni effettuate nel mese di luglio 2007 pari ad € 120,00;.-

  - n. 20 indennità per servizi esterni effettuati nel mese di settembre 2007 pari ad € 120,00;

02.10.2009 TAR (...) nomina a vice revisore tecnico del ruolo dei revisori tecnici della Polizia di Stato nel settore telematica e nel profilo di radiotelegrafista-goniometrista di cui è stata data comunicazione con nota prot. n. 333-E/275.ITC/21 del 21.3.2007 (prot. n. -) del Ministero dell’Interno, Dipartimento della P.S., Direzione centrale per le risorse umane, divisione II, notificata l’11.5.2007, nella parte in cui ha determinato la decorrenza giuridica dell’odierno ricorrente a far data dall’1.1.2002 anziché dall’1.1.1999;
01.10.2009 TAR (...) al decreto ingiuntivo n. 1/07 dd. 9 gennaio 2007 emesso dal Presidente f.f. del T.A.R. per il Veneto, recante l’ingiunzione a pagare a favore di @@@@@@@ @@@@@@@ “la somma di € 25.174,12.- (venticinquemilacentosettantaquattro/12), oltre ad interessi legali e rivalutazione monetaria dalla maturazione del credito  fino a quella dell’effettivo soddisfo, nonché le spese di procedimento liquidate in complessivo e 1.804,81.-, di cui € 200,31.- per spese, € 514,00.- per diritti e € 1.072,50.- per onorari oltre CPA (2%) e IVA (20%) e successive occorrende”. (...)  Con ricorso per decreto ingiuntivo proposto sub R.G. @@@@@@@/2006 innanzi a questo T.A.R. il dott. @@@@@@@ @@@@@@@ ha esposto di essere dipendente del Ministero dell’Interno, con la qualifica di Ispettore superiore della Polizia di Stato, sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza, specializzato in Polizia Scientifica e dottore in grafologia forense.Il medesimo @@@@@@@ ha – altresì – affermato di essere creditore nei confronti del Ministero dell’Interno della somma complessiva di € 25.174,12.- a titolo di rimborso spese anticipate e di emolumenti di legge, irrinunciabili a’ sensi dell’art. 6 del D.P.R. 31 luglio 1995 n. 395 (recante il recepimento dell’accordo sindacale del 20 luglio 1995 riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile - Polizia di Stato

 

SETTEMBRE

 

30.09.2009 Consiglio di Stato (...) Con la sentenza impugnata il TAR ha accolto il ricorso proposto dall’odierno appellante per l’annullamento della nota Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale per le Risorse Umane prot. n. 333-G/9813 del 14.5.2002 (notificata l’8.10.2002), e, per quanto possa occorrere, della sconosciuta circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. UCI/40757/27720/0/2 del 24.8.1998, nonché per l’annullamento di ogni atto precedente e presupposto, conseguente e/o connesso; con il ricorso era anche chiesto l’accertamento del diritto del ricorrente a percepire gli interessi legali e la rivalutazione monetaria sulle somme spettantigli a titolo di “autonoma maggiorazione stipendiale” ex art. 2, comma 1, del D.L. n. 341/1996, nonché per l’accertamento del diritto del ricorrente al risarcimento dei danni patiti e patiendi in conseguenza dei provvedimenti impugnati, con conseguente condanna dell’amministrazione intimata all’integrale rifusione degli stessi.
29.09.2009 Consiglio di Stato (...) Quest’ultimo in realtà, e come la stessa amministrazione aveva già anticipato nella nota n. 10884 del 4 febbraio 1993, era da ritenersi  conseguenza  dell’applicazione nel tempo, a partire dal 25 giugno 1982, al personale militare della perequazione rispetto ai gradi della polizia di Stato, di talchè tutte le perequazioni applicate prima del 1 luglio 1992 erano da ritenersi incorporate dall’attuazione della legge n. 216/1992  (tale confluenza è stata ribadita anche dalla nota 10 giugno 1994, n. 57894).....
26.09.2009 Consiglio di Stato (...) Con il ricorso di primo grado, era stato chiesto dall’ odierno appellante l'annullamento del provvedimento, comunicato il 6.10.1990, con cui il Direttore della I Divisione del Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’interno ha respinto la propria istanza per l’attribuzione della superiore qualifica di Sovrintendente principale e  di ogni altro atto presupposto, conseguente.
26.09.2009 Consiglio di Stato (...) Ritenuto che con ricorso al Tribunale Amministrativo per il Lazio, sede di Roma, il sig. @@@@@@@ @@@@@@@, agente scelto del Corpo Forestale dello Stato, impugnava il provvedimento in data 28/7/2008 del Capo del Servizio IV dell’Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato ed il provvedimento del Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato delle Marche con i quali era stata respinta la sua istanza volta ad ottenere i benefici di cui all’art. 33 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
25.09.2009 Cassazione (...) Termini per l'emissione ordinanza-ingiunzione da parte del Prefetto: non ha incidenza sui 180 giorni complessivi il fatto che la documentazione degli accertatori pervenga prima dei 60 giorni max previsti
22.09.2009 Cassazione (..) Diritto alla formazione e 150 ore la Cassazione ha affermato che il lavoratore cui è stato impedito, senza giustificato motivo, il diritto ad usufruire del permesso delle 150 ore per la frequenza di un corso formativo, ha diritto al risarcimento del danno, atteso che ha perso una chance formativa attraverso la quale avrebbe potuto ottenere una maggiore qualificazione con migliori prospettive di carriera
21.09.2009 Consiglio di Stato (..) vice sovrintendente del Corpo forestale dello Stato in servizio a @@@@@@@, ha impugnato col ricorso originario i provvedimenti di diniego del trasferimento al comando stazione CITES di @@@@@@@ (31 luglio 2001) e alle altre sedi richieste (3 agosto 2001). Con motivi aggiunti ha impugnato il decreto del Direttore generale in data 27 dic. 2001, nella parte in cui include la sezione staccata di @@@@@@@ fra le sedi di servizio alle quali assegnare a fine corso i vice sovrintendenti di nuova nomina.     Il TAR ha accolto la censura di violazione dell’art. 33, comma 5 L. n. 104 del 1992, che, nel testo modificato dall'art. 19, L. 8 marzo 2000, n. 53 ( Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità un parente o un affine entro il terzo grado handicappato ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede.").....
20.9.2009   Consiglio di Stato (..) La scarsa pubblicità di data, ora e luogo di esame dei plichi determina l'annullamento della procedura

 

18.09.2009

 

Cassazione (...) Condanna per mobbing del datore di lavoro la Suprema Corte ha confermato la sentenza di merito che, riscontrando una fattispecie di mobbing in relazione ad una condotta estrinsecatasi in rimproveri pubblici ed accanimento disciplinare e culminata con il licenziamento disciplinare del dipendente, ha condannato il datore di lavoro al risarcimento del danno biologico derivatone al lavoratore.

 

17.09.2009 Consiglio di Stato (..) Con la sentenza in epigrafe appellata il Tar del Lazio ha accolto  il ricorso di primo grado con il quale era stato censurato dall’odierno appellato il provvedimento di esclusione dalla graduatoria finale del concorso interno teorico pratico a 194 posti (nonché una selezione a 451 posti per l’accesso al corso) per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti del Corpo Forestale dello Stato indetto con  bando del Ministero per le Politiche Agricole odierno appellante  del 20-21.10.1998.
17.09.2009 Cassazione (..) Infortunio "in itinere": l'indennizzo va riconosciuto anche al lavoratore che non ha osservato lo Stop. Il comportamento colposo del dipendente che ha determinato o concorso a determinare l'incidente non è idoneo ad escludere la tutela apprestata con la garanzia dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. Ma il premio del datore aumenta
16.09.2009

Mobbing: Cassazione, ecco come ottenere il risarcimento del danno. La Corte di Cassazione ha stilato un vademecum su quelle che debbono essere le regole per ottenere il risarcimento del danno in caso di mobbing in ufficio.

 

15.09.2009 Cassazione (..) Lavoratore maltrattato: il sindacato( Filt Cgil) ammesso a costituirsi come  parte civile. La Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che la Consigliera di parità e il sindacato di appartenenza di un lavoratore, sono legittimati a costituirsi parte civile nel giudizio penale che si instauri ai danni del datore di lavoro che abbia maltrattato il lavoratore stesso.
15.09.2009   Cassazione (...) Reato penale abbandonare anziani anche se lucidi. Rischia una condanna penale per abbandono di persona incapace la moglie che se ne va in villeggiatura lasciando a casa da solo il coniuge anziano e non in grado di provvedere a se stesso.
12.09.2009   Consiglio di Stato (...) Nel dettaglio, il ricorrente, Assistente scelto della Polizia di Stato, avendo riportato lesioni gravissime permanenti in occasione di un grave sinistro occorso in Bologna in data 28 aprile 2000, ha impugnato, tra l’altro per difetto di motivazione, la suindicata nota della Prefettura di Bologna con cui è stato precluso l’accesso alla procedura di liquidazione prevista e disciplinata dal D.P.R. n. 388/1994 per i danni a persone e a cose “a seguito di operazioni di polizia”.
12.09.2009   Cassazione (...) Le dichiarazioni contenute nei verbali della Polizia Stradale che attestano la violazione di norme del Codice della Strada hanno valore di prova, e per contestarne la veridicità l’automobilista multato deve proporre un giudizio di querela di falso.
10.09.2009

 

Chiarimenti sul concetto di "convivenza" in caso di richiesta di congedo straordinario di cui all'art. 42, 5° co., del D.Lgs. n. 151/2001. Estensione del riconoscimento del diritto anche al personale della Polizia di Stato ( fonte: Corte Costituzionale  e Inps)

 

 

09.09.2009 Corte dei Conti (...) Utilizzo improprio delle auto di servizio del Ministero dell'Interno e degli autisti della Polizia di Stato (...) …dei reati di cui agli artt.81 cpv, 110, 314 1 e 2 co. C.p. perché … si appropriava[no] delle autovetture del Ministero dell’Interno assegnate alla Questura di @@@@@@@ ed in uso alla Prefettura di @@@@@@@ e delle prestazioni lavorative del personale della Polizia di Stato preposto alla guida delle stesse … utilizzando autovetture e personale per scopi estranei ai compiti di istituto ed in molteplici occasioni fuori dal territorio provinciale di propria competenza, in particolare:
08.09.2009 Cassazione (..) E' diffamazione definire i partigiani di via Rasella come massacratori.

 

05.09.2009 Cassazione (...) Nel caso in cui venga proposta opposizione direttamente contro il verbale di accertamento di una infrazione al codice della strada, l'erronea individuazione della parte legittimata passiva (nella specie Prefettura, invece che Ministero dell'interno, essendo stata accertata la violazione dalla Polizia stradale) può essere imputabile allo stesso Ufficio del giudice dell'opposizione, ai sensi dell'art. 23, comma secondo, della legge 24 novembre 1981 n.689; ne consegue che, in tal caso, a meno che l'Amministrazione non si sia costituita a mezzo dell'Avvocatura dello Stato - la quale, omettendo ogni contestazione, potrebbe determinare la sanatoria del vizio - la sentenza va cassata, affinché il giudice di rinvio possa provvedere ad una nuova trattazione previa integrazione del contraddittorio
05.09.2009 Cassazione (..) Il lavoratore che resta casa per malattia non può concedersi di fare un giro in motocicletta. L'avvertimento arriva dalla Cassazione secondo cui l'utilizzo della propria moto denota scarsa attenzione alla propria salute e ai relativi doveri di cura ritardandone la guarigione.
04.09.2009 Cassazione (..) La durata della sospensione della patente di guida, quando eccede il minimo previsto per l’infrazione commessa, deve sempre essere motivata.

 

03.09.2009 Consiglio di Stato (...) La sentenza appellata ha respinto il ricorso proposto in primo grado dai signori ....., sottufficiali dell’ Arma dei Carabinieri che hanno prestato servizio presso l’Ufficio dell’Addetto militare aeronautico di Washington, rispettivamente, dal 25 agosto 1990 al 5 settembre 1994 il primo  e dal 30 agosto 1990 al 10 settembre 1994 il secondo, per il riconoscimento del diritto a percepire i compensi relativi al servizio prestato in eccesso rispetto al normale orario di lavoro.
03.09.2009 Corte dei Conti (..) all’epoca dei fatti Ispettore della Polizia di Stato, per ivi sentirlo condannare al pagamento, in favore del Pubblico Erario, della  complessiva somma di € 30.000,00, oltre rivalutazione monetaria, interessi legali e spese di giudizio, quale risarcimento del danno all’immagine provocato all’Amministrazione di appartenenza.(...)
02.09.2009
Consiglio di Stato (..) Considerato che il bando di concorso, all’art. 8 comma 9, prevede espressamente tra le cause di non idoneità anche le alterazioni acquisite della cute costituite da tatuaggi sulle parti del corpo non coperte dall’uniforme quando, per sede, dimensioni o natura, compromettano il decoro della persona e dell’uniforme stessa;...

 

02.09.2009

 

 

 
Corte dei Conti (...) Con atto del 9 aprile 2004 il Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma ha richiesto al GUP dello stesso Tribunale l’emissione del decreto che dispone il giudizio nei confronti dei signori @@@nella loro qualità di appuntati dei Carabinieri,  dei signori @@ nella loro qualità di sottufficiali della Guardia di Finanza, tutti in servizio presso il @@@@@@@, in concorso con ignoti e in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, con artifici e raggiri, consistiti:(...)nell’avere effettuato 247 chiamate dal telefono fisso dell’ufficio allo stesso in uso verso la propria utenza radiomobile...

 

01.09.2009

Consiglio di Stato (...) Con la sentenza n. 590 del 2003, il Tar per l’Abruzzo, sede di Pescara, ha accolto il ricorso del vice ispettore della Polizia di Stato, @@@@@@@ @@@@@@@, volto all’annullamento del provvedimento del Ministero dell’Interno del 17 ottobre 1994 con il quale gli era stata negata  la valutazione, nella nuova qualifica, del pregresso servizio prestato presso l’Arma dei carabinieri dal 4.12.1981 al 18.6.1988 data nella quale era stato congedato a domanda con il grado di brigadiere. (... il Consiglio di Stato, sezione sesta, definitivamente pronunciando, respinge l’appello in epigrafe e conferma, con diversa motivazione, la sentenza appellata; condanna il Ministero dell’interno al pagamento in favore dell’appellato delle spese processuali liquidate in complessivi 3.000 euro.

 

AGOSTO

 

     
31.08.2009 «Fatto salvo quanto previsto dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, ai fini della sorveglianza e dell’accertamento degli illeciti in violazione delle norme in materia di tutela delle acque dall’inquinamento provvede il Comando carabinieri tutela ambiente (C.C.T.A.); può altresí intervenire il Corpo forestale dello Stato e possono concorrere la Guardia di finanza e la Polizia di Stato. Il Corpo delle capitanerie di porto, Guardia costiera, provvede alla sorveglianza e all’accertamento delle violazioni di cui alla parte terza del presente decreto quando dalle stesse possano derivare danni o situazioni di pericolo per l’ambiente marino e costiero».
17.08.2009 È mobbing anche se si colpisce con provvedimenti legittimi

 

06.08.2009 Cassazione (...) Multe alle auto aziendali: la società deve comunicare il nome del conducente che ha commesso l'infrazione. Perché chi era alla guida del veicolo deve risultare dai turni di servizio. E anche se l'azienda è di piccole dimensioni spetta al proprietario del veicolo tener nota dell'utilizzo delle vetture adottando gli opportuni accorgimenti
06.08.2009

 

Cassazione (..) Giovane ubriaco investe pedoni per una bravata: è omicidio colposo, perché non si può ravvisare il dolo eventuale

 

 

06.08.2009 Cassazione (..) La vendita di sostanze stupefacenti non rientra tra le attività sotto copertura scriminate dalle finalità di indagini (art. 97 d.P.R. n. 309 del 1990). Ne consegue che, in tal caso, gli ufficiali di polizia giudiziaria non possono essere sentiti quali testimoni, ma, assumendo la qualità di coimputati in procedimento connesso o collegato, possono essere esaminati a norma dell'art. 210 cod. proc. pen. (Annulla con rinvio, App. Milano, 3 Ottobre 2005)
01.08.2009 Cassazione (..) Far timbrare il cartellino da altri è illegale ma non è truffa. Il lavoratore che risulta aver timbrato il cartellino risultando assente dal lavoro non può essere condannato per truffa se non risultano provati tutti gli elementi costitutivi del reato richiesti dal codice penale.
01.08.2009 Cassazione (...) Al lavoratore spetta il "ticket" se il turno finisce dopo l'ora dei pasti o non riesce a rientrare in tempo a casa. Il diritto sussiste tanto nel caso in cui durante la fascia oraria concordata il dipendente sia impegnato nel lavoro, quanto nell'ipotesi in cui abbia terminato di lavorare, ma i tempi di percorrenza non gli consentano di raggiungere l'abitazione

 

 

 

LUGLIO

 

31.07.2009 Cassazione (..) Operazioni di Polizia e risarcimento danni: al giudice amministrativo le liti sulla procedura semplificata di liquidazione. Ribaltato il verdetto di merito: sbaglia il Tar quando ritiene inammissibile il ricorso. Perché la controversia riguarda un procedimento amministrativo che consente la definizione in tempi rapidi della domanda risarcitoria
31.07.2009 Tar Lazio (..) Anche il tatuato può entrare in Guardia di Finanza. Un ampio tatuaggio, non visibile all’esterno, non può essere considerato deturpante solo per le sue dimensioni e non può essere pertanto causa di esclusione dai concorsi indetti per entrare nella Guardia di Finanza. Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha così accolto il ricorso di un aspirante finanziere contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze ed il Comando Generale della Guardia di finanza la cui sottocommissione per la visita medica di revisione aveva dichiarato il ricorrente non idoneo con conseguente esclusione dal concorso per allievi finanzieri perché presentava un vasto tatuaggio nella zona della spalla.
30.07.2009

Cassazione  (...) Multe: il disabile può parcheggiare l'auto in divieto di sosta, ma non alla fermata del bus. Il contrassegno rilasciato ai portatori di handicap consente di sostare solo negli spazi gravati da un "off limits" stabilito dal Comune e non dove il "disco rosso" deriva direttamente dalla legge. Né l'ordinanza del sindaco può disporre diversamente

 

29.07.2009 Cassazione (..) È mobbing causare stress emotivo al lavoratore. Il datore di lavoro che stressa un dipendente con un comportamento ingiurioso e vessatorio può essere condannato al risarcimento del danno da mobbing anche sulla base delle testimonianze dei colleghi della vittima.

 

29.07.2009 Cassazione (..) È reato il "saluto romano" del tifoso, istiga all'odio razziale. Tale gesto ha portata discriminatoria: non rientra nella libertà di manifestazione di pensiero ma sconfina nell'istigazione alla violenza. Respinto il ricorso di un ultrà condannato per avere compiuto il "saluto fascista" ripetutamente fuori dallo stadio
28.07.2009 Consiglio di Stato (...)  Il militare appellato, appartenente al Corpo della Guardia di Finanza, ha chiesto al TAR Friuli Venezia Giulia il riconoscimento delle somme asseritamene dovutegli a titolo di prestazioni di lavoro straordinario, nonché di servizio di piantone, per il periodo 1/1/97- 31/12/2001, per le quali non ha fruito di riposi compensativi.
28.07.2009 Cassazione (..) A chi invade la corsia preferenziale multa senza contestazione per non intralciare i bus (..) Legittima la scelta dell'agente accertatore che rinuncia a fermare il veicolo del trasgressore, e dunque alla verbalizzazione immediata, per non ostacolare il normale transito dei mezzi pubblici nell'area a loro riservata
28.07.2009 Cassazione (..) parcheggiatore abusivo minaccia per avere qualche euro? E’ reato  (...) commette reato il parcheggiatore abusivo che, con atteggiamento intimidatorio, minaccia l’automobilista per farsi dare qualche euro (...)
24.07.2009

Cassazione (..) Sicurezza luoghi di lavoro (..) Con la pronuncia in esame la Suprema Corte, in una fattispecie nella quale il giudice di merito aveva adottato sentenza di proscioglimento per non essere più il reato di cui all’art. 8 d.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 previsto dalla legge come reato, ha annullato con rinvio l’impugnata sentenza, affermando che sussiste continuità normativa tra il reato previsto dall’abrogata disposizione e la predetta fattispecie penale introdotta, in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, dal combinato disposto degli artt. 63, 64 e 68, lett. b) - in relazione all’All. IV, punto 1.4.1. - del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
23.07.2009 Cassazione (..) È reato se il superiore gerarchico intimorisce il sottoposto con la prospettiva di ritorsioni disciplinari. Confermata la condanna per minaccia grave nei confronti di un sindaco che aveva intimidito una vigilessa che gli stava vietando il transito in una zona interdetta: esclusa l'ipotesi delittuosa dell'inosservanza dei provvedimenti dell'autorità ex 650 Cp
23.07.2009   Consiglio di Stato (..) I militari appellati, appartenenti al Corpo della Guardia di Finanza, hanno ottenuto dal Presidente del T.A.R. adìto un decreto ingiuntivo per il pagamento delle ore di servizio straordinario prestato.
22.07.2009   Consiglio di Stato (..) Con sentenza resa in forma semplificata n. 214 del 2004 il Tar per il Molise ha respinto il ricorso di - (assistenti della Polizia di Stato), nonché di -(agente scelto della Polizia di Stato), proposto contro gli atti di diniego del riconoscimento dei benefici economici di cui alla legge n. 100 del 1987 in relazione al loro trasferimento, dalle diverse sedi di provenienza, al Nucleo operativo di protezione di Campobasso.
22.07.2009   Consiglio di Stato (..) Con la sentenza impugnata il TAR ha accolto il ricorso proposto dall’odierno appellante per l’annullamento della nota Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale per le Risorse Umane prot. n. 333-G/9813 del 14.5.2002 (notificata l’8.10.2002), e, per quanto possa occorrere, della sconosciuta circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. UCI/40757/27720/0/2 del 24.8.1998, nonché per l’annullamento di ogni atto precedente e presupposto, conseguente e/o connesso; con il ricorso era anche chiesto l’accertamento del diritto del ricorrente a percepire gli interessi legali e la rivalutazione monetaria sulle somme spettantigli a titolo di “autonoma maggiorazione stipendiale” ex art. 2, comma 1, del D.L. n. 341/1996, nonché per l’accertamento del diritto del ricorrente al risarcimento dei danni patiti e patiendi in conseguenza dei provvedimenti impugnati, con conseguente condanna dell’amministrazione intimata all’integrale rifusione degli stessi.
21.07.2009 Cassazione (..) Paga il Comune per il pedone che cade sulla rampa d'accesso agli uffici. Per scampare al risarcimento non basta all'ente produrre la delibera con il divieto di transito nell'area, che vale per i soli veicoli: il luogo dell'incidente, infatti, è un'interruzione del marciapiede che contiene un ostacolo sul suolo
18.07.2009 Cassazione (..) Autovelox, illegittimo l'accertamento all'interno dei centri abitati

17.07.2009

Cassazione (..) Anche per la multa a chi guida parlando al cellulare la parola del vigile vale fino a querela di falso. Sbaglia chi esclude la fede privilegiata perché l'uso del telefonino al volante sarebbe rilevabile solo con una percezione sensoriale non controllabile con criteri oggettivi. Niente contestazione immediata? Non è detto che l'agente fosse lontano dall'auto

 

17.07.2009  

 

Cassazione (..) Se l'ingiuria del capo nasconde un comportamento vessatorio, al dipendente va riconosciuto il danno da mobbing. Confermata la condanna di un dirigente di un ufficio giudiziario a risarcire gli stati ansiosi e depressivi provocati dalla sua condotta aggressiva nei confronti di una cancelliera. I reati di cui era accusato, invece, si sono prescritti

 

 

16.07.2009   Consiglio di Stato (..) La sentenza di primo grado ha annullato l’esclusione del concorrente @@@@@@@ dal concorso ad agente di polizia penitenziaria, deducendo la carenza del summenzionato requisito imposto dalla legge da fatti costituiti dall’ arresto del padre dell’appellato per reati in materia di sostanze stupefacenti, dai precedenti penali della madre e dall’essere la sorella coniugata con pluripregiudicato appartenente ad associazione camorristica. (..)  Condanna il Ministero al pagamento delle le spese, in favore dell’appellato delle spese del presente grado di giudizio, che liquida complessivamente in €. 3.000,00 (Euro tremila), oltre accessori di legge, se dovuti.
15.07.2009

Cassazione (..) Discriminazione per motivi sindacali e mobbing:-differenze  (...) La condotta vessatoria consapevolmente posta in essere dal datore di lavoro finalizzata ad isolare od espellere il dipendente dal contesto lavorativo (cosiddetto "mobbing") si differenzia, pur potendola ricomprendere, da quella discriminatoria per motivi sindacali: richiedendosi, nel primo caso, una pluralità di atti e comportamenti (eventualmente anche leciti in sé considerati) unificati dall'intento di intimorire psicologicamente il dipendente e funzionali alla sua emarginazione, attuandosi, invece, la discriminazione per motivi sindacali, anche attraverso un unico atto o comportamento e connotandosi di illiceità di per sé, in quanto diretta a realizzare una diversità di trattamento o un pregiudizio in ragione della partecipazione del lavoratore ad attività sindacali, a prescindere da un intento di emarginazione. Ne consegue che la domanda con cui si deduca, quale autonomo motivo di illegittimità della condotta datoriale, il "mobbing" ha una "causa petendi" differente rispetto alla domanda diretta alla repressione di atti discriminatori per ragioni sindacali e, ove venga introdotta per la prima volta in appello, va dichiarata inammissibile.
14.07.2009 Cassazione (..) Il diritto all'indennità sostitutiva delle ferie e dei riposi settimanali si prescrive in dieci anni. Non opera, infatti, la prescrizione quinquennale ex articolo 2947 Cc per il diritto al risarcimento dei danni da responsabilità aquiliana, perché l'indennità in esame deriva da inadempimento contrattuale sottoposto al termine ordinario decennale
14.07.2009

 

Cassazione (..) automobilista commette infrazioni gravi? Rischia sospensione patente pluriennale

 

14 luglio 2009  

Corte Costituzionale (..) Guardia di Finanza. Emolumento pensionabile. (..)  che il TAR rimettente, pur registrando come tale ultimo modello di riassorbimento fosse in eguali termini contemplato per i corrispondenti gradi di vice sovrintendente della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, sostiene, per un verso, che tutte e tre tali categorie rientrano nell’ambito dei Corpi di polizia ad ordinamento civile, e non già nell’ambito del personale con ordinamento militare (quali sono, invece, i vice brigadieri della Guardia di finanza, oltreché i pari grado in servizio dei Carabinieri e delle Forze Armate);

12.07.2009   Corte Costituzionale (..) può pervenirsi a diversa conclusione, secondo il tribunale rimettente, in base alla sentenza n. 182 del 2008 di questa Corte, che ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale della disposizione che precludeva la facoltà di ricorrere ad un avvocato del libero foro agli agenti della polizia di Stato sottoposti a procedimento disciplinare.
12.07.2009   Corte Costituzionale (..) Il Tribunale amministrativo regionale della Puglia, sezione di Lecce, ha sollevato, con riferimento all’art. 3 della Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell’art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1981, n. 738 (Utilizzazione del personale delle forze di polizia invalido per causa di servizio) nella parte in cui non prevede la corresponsione agli appartenenti alle forze armate dell’indennità speciale una tantum contemplata dalla disposizione medesima in favore del personale di polizia invalido per causa di servizio.
11.07.2009

 

Cassazione (..) Circolazione stradale e mancata indicazione dell'accertamento tramite Autovelox: la sanzione è nulla

 

 

 

 

10.07.2009   Consiglio di Stato (..)  Nella tesi dell’appellante, poiché il trasferimento era stato disposto prima che egli avesse compiuto quattro anni di servizio nella precedente sede, ne sarebbe detrivato il titolo a percepire la particolare indennità di missione di cui all’art. 1 della l. 10 marzo 1987, n. 100 (recante Norme relative al trattamento economico di trasferimento del personale militare).  (..) Al riguardo deve confermarsi con l’appellante che la disposizione determinante ai fini del decidere è quella di cui all’art. 264 del Regolamento Generale dell’Arma dei Carabinieri (in relazione al disposto del successivo art. 336), nella formulazione in vigore dal 1° aprile 1990 al 14 aprile 1992 (secondo la disposizione in questione “i sottufficiali (…) sono alloggiati in caserma , salvo quanto disposto dal successivo art. 336”, mentre  l’art. 336 stabiliva che “i sottufficiali (…) in servizio permanente possono, a richiesta, alloggiare fuori caserma con l’obbligo di risiedere e dimorare nel comune in cui ha sede il reparto di appartenenza e di rendere noto il recapito e garantire la possibilità di un pronto collegamento con il reparto stesso”).
09.07.2009 Cassazione (..) Sì all'infortunio "in itinere" anche se il lavoratore ha scelto la strada più pericolosa per entrare in azienda. Il rischio elettivo, quale limite all'indennizzo per gli infortuni sul lavoro, si ravvisa in presenza di un comportamento abnorme, volontario e arbitrario del lavoratore, tale da fargli affrontare rischi diversi da quelli della normale attività lavorativa
09.07.2009 Cassazione (..) Chi cade per strada perché spaventato da un cane deve essere risarcito dal padrone. In tale ipotesi non si configura il caso fortuito, cioè imprevedibile, inevitabile o assolutamente eccezionale, idoneo ad escludere la responsabilità per colpa del proprietario dell'animale ex articolo 2052 Cc ("Danno cagionato da animali")
08.07.2009

Cassazione (..) Rifiuta l'etilometro? Alito, camminata e parlata sconnessa sono prove che incastrano il trasgressore. Il giudice può desumere lo stato di alterazione psicofisica derivante dall'influenza dell'alcool da qualsiasi elemento sintomatico dell'ebbrezza sempre che del suo convincimento fornisca motivazione logica ed esauriente

 

08.07.2009

Cassazione (..) Valida la multa del "Telelaser" anche se l'omologazione è scaduta. La scadenza del termine, infatti, non rende di per sé illegittimo l'accertamento. Serve solo a individuare l'arco di tempo nel quale le apparecchiature possono continuare a essere commercializzate dal costruttore

 

07.07.2009   Consiglio di Stato (..) Nel dettaglio, il ricorrente, Assistente scelto della Polizia di Stato, avendo riportato lesioni gravissime permanenti in occasione di un grave sinistro occorso in @@@@@@@ in data 28 aprile 2000, ha impugnato, tra l’altro per difetto di motivazione, la suindicata nota della Prefettura di @@@@@@@ con cui è stato precluso l’accesso alla procedura di liquidazione prevista e disciplinata dal D.P.R. n. 388/1994 per i danni a persone e a cose “a seguito di operazioni di polizia”.
07.07.2009   Consiglio di Stato (..) Condizionare il diritto al risarcimento del danno ingiusto arrecato al ricorrente dall’attività provvedimentale posta in essere dall’Amministrazione, che ha inciso sul diritto soggettivo perfetto del @@@@@@@ a non vedere compromessa e svilita la propria professionalità e la propria reputazione, al previo e non più consentito annullamento dell’atto di allontanamento, equivale a negare tutela giurisdizionale al ricorrente con conseguente violazione degli artt. 2, 24 e 111 della Costituzione.
04.07.2009 Consiglio di Stato (..) Non basta l'utilizzo improprio dell'arma d'ordinanza, per di più in mare aperto, per trasferire il vice ispettore .La natura discrezionale del trasferimento per incompatibilità ambientale impone all'Amministrazione una motivazione adeguata e congrua sull'esistenza dei fatti che impediscono al poliziotto di restare nella sede
04.07.2009

Cassazione (..) Le multe per l'uso del cellulare in auto sono valide anche senza contestazione immediata
03.07.2009

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Corte Costituzionale (..) Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti – Rifiuto di sottoporsi ad accertamenti tesi a verificare la presenza di sostanze stupefacenti o psicotrope
03.07.2009

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Corte Costituzionale (..) Sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida in conseguenza della commissione del reato di guida sotto l'influenza dell'alcool ovvero del rifiuto di sottoporsi ad accertamento del tasso alcolemico
02.07.2009   Tar Veneto (..) per la condanna   del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza e del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Comitato di verifica per le cause di servizio, alla sollecita definizione - per la parte di rispettiva competenza – del procedimento amministrativo avente per oggetto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle patologie e per l’erogazione dell’equo indennizzo mediante l’adozione dell’atto finale del procedimento medesimo, come previsto dall’art. 14 del D.P.R. 461 del 2001 e dell’art. 2 della L. 241 del 1990 e successive modifiche.
01.07.2009   Consiglio di Stato (..) Con atto introduttivo notificato in data 18.3.1997, depositato il 26.3.1997, il maresciallo dell’Arma dei Carabinieri @@@@@@@ @@@@@@@, destinatario per il passato della qualifica di “Eccellente”, nonché di economi ed elogi per l’attività svolta in operazioni di servizio, impugnava innanzi al Tar Campania – Salerno, la deteriore valutazione (“nella media”) relativa alle note caratteristiche del periodo luglio 95 – giugno 96, deducendo, con unico articolato motivo, violazione di legge ed eccesso di potere per la evidente assenza di riscontri obiettivi e concreti.

 

GIUGNO

 

27.06.2009   Corte dei Conti (..) Esponeva, il requirente, che con sentenza ex art. 444 c.p.p., n.449/07, del 05 – 08 giugno 2007, irrevocabile al 31 luglio 2007, il Tribunale Ordinario di @@@@@@@, Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari, applicava, all’assistente della Polizia di Stato, @@@@@@@ @@@@@@@, la pena di anni uno e mesi sei di reclusione, nonché la multa di € 400,00, per essersi appropriato di un telefono cellulare, di munizioni da guerra e di armi comuni da sparo, per avere detenuto illegalmente e portato in luogo pubblico le munizioni e le armi da sparo, nonché per avere ceduto a terzi il munizionamento da guerra, fattispecie criminose legate dal vincolo della continuazione, poste in essere approfittando della posizione di operatore di polizia addetto al Corpo di Guardia del Commissariato @@@@@@@.
27.06.2009   TAR (..) L’art. 1  dispone, al comma uno, che < a decorrere dal 1° gennaio 1987, al personale delle Forze armate, dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, trasferito d'autorità prima di aver trascorso quattro anni di permanenza nella sede, spetta il trattamento economico previsto dall'articolo 13 della legge 2 aprile 1979, n. 97 , come sostituito dall'articolo 6 della legge 19 febbraio 1981, n. 27>.
26.06.2009   Consiglio di Stato (..)  Con la sentenza n. 590 del 2003, il Tar per l’Abruzzo, sede di Pescara, ha accolto il ricorso del vice ispettore della Polizia di Stato, @@@@@@@ @@@@@@@, volto all’annullamento del provvedimento del Ministero dell’Interno del 17 ottobre 1994 con il quale gli era stata negata  la valutazione, nella nuova qualifica, del pregresso servizio prestato presso l’Arma dei carabinieri dal 4.12.1981 al 18.6.1988 data nella quale era stato congedato a domanda con il grado di brigadiere. (..)  il Consiglio di Stato, sezione sesta, definitivamente pronunciando, respinge l’appello in epigrafe e conferma, con diversa motivazione, la sentenza appellata; condanna il Ministero dell’interno al pagamento in favore dell’appellato delle spese processuali liquidate in complessivi 3.000 euro.
25.06.2009   Consiglio di Stato (..) Il ricorrente, Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso il Comando provinciale di @@@@@@@,  ha impugnato innanzi al T.A.R. per la Puglia, sezione staccata di Lecce, la graduatoria della selezione interna “a scelta per esami” per il conferimento di 500 promozioni al grado di Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza (indetta con provvedimento n. 2664 del 15 settembre 2004 in Gazz. Uff. 24 settembre 2004),  deducendo, fra l’altro, l’illegittima ammissione al procedimento di sottufficiali che avevano già ottenuto la promozione “a scelta”.
24.06.2009   Consiglio di Stato (..) al decreto ingiuntivo n. 1/07 dd. 9 gennaio 2007 emesso dal Presidente f.f. del T.A.R. per il Veneto, recante l’ingiunzione a pagare a favore di @@@@@@@ @@@@@@@ “la somma di € 25.174,12.- (venticinquemilacentosettantaquattro/12), oltre ad interessi legali e rivalutazione monetaria dalla maturazione del credito  fino a quella dell’effettivo soddisfo, nonché le spese di procedimento liquidate in complessivo e 1.804,81.-, di cui € 200,31.- per spese, € 514,00.- per diritti e € 1.072,50.- per onorari oltre CPA (2%) e IVA (20%) e successive occorrende”.
23.06.2009 Cassazione (..) Autovelox - Preventiva informazione agli automobilisti dell’installazione del macchinario. (..) Il giudice di pace di Solopaca con sentenza del 31 maggio 2005 accoglieva il ricorso proposto da M.A. avverso la Prefettura di Benevento, per l'annullamento del verbale di contestazione con cui la Polstrada di Benevento aveva rilevato l'infrazione all'art. 142 C.d.S., comma 8.
23.06.2009   Consiglio di Stato (..) Spiagge libere: sarà la consulenza tecnica a stabilire la legittimità del varco privato di accesso al mare. Il Tar Puglia aveva annullato l'ordinanza con cui il Comune ordinava al proprietario di demolire le opere abusive. Perché l'operato della Capitaneria di porto era illegittimo: non si era verificata alcuna occupazione illecita
21.06.2009 Cassazione (..) E' reato la minaccia del superiore gerarchico di infliggere sanzioni disciplinari al dipendente. (..) La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di Euro 500,00 in favore della Cassa delle Ammende.
21.06.2009   Consiglio di Stato (..) Il lavoro straordinario dei dipendenti pubblici deve essere sempre autorizzato (..) Con la sentenza appellata il TAR Campania accolse due ricorsi presentati dal signor @@@@@@@ @@@@@@@ già dipendente del Comune di @@@@@@@ in qualità di direttore del cimitero riconoscendo così il diritto dello stesso al pagamento del lavoro festivo prestato dal 1979 al 1982 e del lavoro svolto negli anni 1986 e 1987 e dal 1993 per le notifiche della cartelle esattoriali e la riscossione dei diritti spettanti al Comune per i canoni di illuminazione delle lampade votive.
20.06.2009   TAR (..) Inquinamento acustico prodotto dagli avventori di un bar (..) dell'ordinanza del Sindaco del Comune di @@@@@@@ n.20/2006 del 18 maggio 2006, notificata in data 22.05.2006 con la quale viene ordinato al sig.--di osservare quale di orario di apertura il limite di esercizio non antecedente alle ore 7,00 e quale orario di chiusura serale/notturna il limite delle ore 22,00, nonché di ogni altro atto comunque presupposto, connesso e/o consequenziale;
19.06.2009   Corte di Giustizia Europea (..) La sentenza Ue sulla pensione alle donne a 65 anni. È discriminatorio mantenere in vigore una normativa che consente che uomini e donne lavoratori pubblici vadano in pensione in età diverse: per questo la Corte di giustizia europea ha condannato l'Italia con una sentenza depositata il 13 novembre 2008. Oggi la Commissione europea ha annunciato di esser pronta ad aprire una nuova procedura d'infrazione contro l'Italia per non aver ancora equiparato l'età pensionabile tra uomini e donne nel settore pubblico così come chiesto in una sentenza dei giudici del Lussemburgo.
18.06.2009   Consiglio di Stato (..) Il TAR Puglia, I Sezione, con la sentenza impugnata, previa riunione dei ricorsi n. 33/94, 2186/98, 446/99, 1711/99 e 1231/00 stante la connessione oggettiva e soggettiva, ha accolto i ricorsi n. 33/94 e 466/99; ha, invece, respinto i ricorsi nn. 2186/98 e 1231/00 ed accolto in parte il ric. n. 1711/99 solo relativamente al riconoscimento del diritto al trattamento economico di trasferimento a seguito del trasferimento d’autorità del dr. @@@@@@@ dalla Casa circondariale di @@@@@@@ all’Istituto penale minorile di @@@@@@@, con compensazione delle spese di giudizio.
18.06.2009   Consiglio di Stato (..) Con successiva determinazione del Dipartimento della pubblica sicurezza del 21.05.1998 era disposta la revoca della qualifica operativa professionale di “comandante di unità navale per la navigazione costiera”. (..) Condanna il Ministero intimato al pagamento delle spese del giudizio liquidate come in motivazione in euro 3000,00 (tremila/00) in favore del signor @@@@@@@ @@@@@@@.
18.06.2009  

Cassazione (..)Legittimi gli autovelox nei centri abitato . L’utilizzo dell’autovelox è legittimo nei centri abitati anche se l’apparecchio non venga scattata la fotografia dell’automobile o la multa non sia contestata immediatamente,e per ottenere l’annullamento della contravvenzione l’automobilista deve fornire la prova di un difetto di omologazione, di costruzione o di funzionamento dell’apparecchio.

17.06.2009 Cassazione (..) Intersezione regolata da semaforo Passaggio con luce gialla o rossa Contestazione contraddittoria Conseguenze
17.06.2009 Cassazione (..) Legittimo il licenziamento del lavoratore che durante la malattia svolge attivita’ in contrasto con il dovere di cura e riposo

 

16.06.2009   Morti in itinere, tutelata la vedova - Corte di Cassazione Sezione Lavoro

 

16.06.2009   Il TAR Lazio ha respinto il ricorso dei Sindacati contro le norme sull'accertamento di tossicodipendenza nei luoghi di lavoro - TAR Lazio 8 aprile 2009

 

15.06.2009   Cassazione (..)  Responsabilità del datore di lavoro in caso di infortunio sul lavoro

 

14.06.2009   Cassazione (..) Amianto: la rivalutazione contributiva deve essere calcolata solo sui periodi di effettiva esposizione alle fibre aerodisperse

 

7.06.2009   Consiglio di Stato (..) Gli originari ricorrenti, infatti, già nel ricorso introduttivo, avevano precisato che la circolare, con i suoi contenuti prescrittivi, “introduce de facto una nuova categoria di malattia professionale non prevista nella fonte sovraordinata e ciò ha fatto ledendo le prerogative partecipative all’attività dell’INAIL della associazioni datoriali”. In ogni modo, secondo gli originari ricorrenti, prevedere, come fa la circolare, la indennizzabilità degli stati patologici derivanti dalla “costrittività organizzativa”, fa assurgere al rango di malattia professionale tipizzata il c.d. “mobbing”, esulando dalla natura meramente ricognitiva ed esplicativa propria della circolare.

 

6.06.2009   Il lavoratore in malattia licenziato se non si riguarda

 

4.06.2009   Cassazione (..) Lamenta che il Tar avrebbe riconosciuto solo una voce del danno lamentato in prime cure. In particolare, era stato chiesto anche il danno per la mancata progressione in carriera, con conseguente perdita di chance, forzata inattività e dequalificazione professionale; il danno sotto i profili contributivi e previdenziali; il danno da mobbing; il danno esistenziale e morale.

 

4.06.2009 Cassazione (..) Legittimo il licenziamento del lavoratore che durante la malattia svolge attività in contrasto con il dovere di cura e riposo

 

3.06.2009  Consiglio di Stato  (..) Non basta l'utilizzo improprio dell'arma d'ordinanza, per di più in mare aperto, per trasferire il vice ispettore . La natura discrezionale del trasferimento per incompatibilità ambientale impone all'Amministrazione una motivazione adeguata e congrua sull'esistenza dei fatti che impediscono al poliziotto di restare nella sede

 

3.06.2009   La gelosia non integra l'aggravante per futili motivi La Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione, confermando la sentenza di condanna del Giudice di secondo grado pronunciata nei confronti di un immigrato ‘reo’ di aver ucciso sua moglie dopo una scenata di gelosia, ha stabilito che il movente della cd. “gelosia morbosa” non può essere considerato un’aggravante e ciò in quanto stato passionale e causa frequente di delitti anche gravissimi. In particolare, secondo la Suprema Corte, il predetto stato emotivo non può essere considerato un’aggravante ex art 61 I c.p. in quanto l’aggravante è prevista solo quando il delitto è causato da uno 'stimolo esterno così lieve, banale e sproporzionato, rispetto alla gravità del reato, da apparire per la generalità delle persone, assolutamente insufficiente a provocare l'azione delittuosa, tanto da poter considerarsi più che una causa determinante l'evento un pretesto per dare sfogo all'impulso criminale’. Secondo la Corte, pertanto, la gelosia non può essere tale da considerare una ragione inapprezzabile di pulsioni illecite e quindi integrare la sopra detta circostanza aggravante (Cass. Pen Sent. n. 18187 del 4 maggio 2009).( commento a cura Avv.to Luigi Modaffari)
3.06.2009   La nullità  del matrimonio concordatario presupposti, procedimento ed effetti.Al giorno d'oggi sono in notevole aumento i casi in cui i coniugi, anziché rivolgersi al Giudice civile, si rivolgono al Giudice canonico al fine di ottenere la pronuncia di nullità del matrimonio  celebrato con rito religioso. La pronuncia de qua, soddisfatte le condizioni richieste dalla legge, può anche avere effetto nell'ordinamento civile.Detto procedimento è completamente differente rispetto a quello civile, ha un iter più lungo, è più difficoltoso riuscire nella dimostrazione de qua ed è di gran lunga più dispendioso. Tuttavia, una volta ottenuta la delibazione del provvedimento canonico di nullità del matrimonio, il matrimonio si deve considerare come nullo, come non celebrato. Il che, differisce completamente dagli effetti del comune divorzio.Detto ciò, ora è necessario valutare meglio nel dettaglio le caratteristiche ed i presupposti di tale complesso e lungo iter procedimentale. ( a cura Avv.to Luigi Modaffari)
3.06.2009   Consiglio di Stato (..) La richiesta di accesso avanzata dal dottor @@@@@@@ non impinge, come appena osservato, su dati idonei a rivelare lo stato di salute di alcuno dei dipendenti dell’Ufficio di appartenenza dello stesso ricorrente, che ha correttamente richiesto la schermatura dei dati sensibili così da impedire qualsivoglia inferenza individuante il soggetto e il relativo rapporto con l’affezione. La stessa richiesta è chiaramente preordinata ad acquisire elementi informativi e prognostici da utilizzare in processi nei quali si controverte della posizione di lavoro del ricorrente e della disparità di trattamento (forse anche del mobbing) patita dallo stesso; (..) Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale – Sezione Quinta accoglie l’appello e, in riforma della sentenza impugnata, annulla in parte qua il provvedimento impugnato in prime cure e ordina al Comune di @@@@@@@ di esibire all’interessato gli atti in questione nei sensi e nei limiti di cui in motivazione. Condanna l’appellato Comune alle spese di lite che comprensive di diritti e onorari liquida in complessivi euro 5.000.= (diconsi cinquemila).

 

 

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