Per consultare le annate sino al 2005
Per consultare il 2007
Associazione
CIVES - CAMPAGNA ABBONAMENTI ANNO 2007
29 dicembre 2006 Tribunale Nola su sentenza 5036/00 (..) ATTRAVERSAMENTO DELLA SEDE AUTOSTRADALE DA PARTE DI UN CANE COSTITUISCE INSIDIA E TRABOCCHETTO
20 dicembre 2006 TAR Umbria 530/2006 (..) Con il ricorso principale viene impugnato il decreto 30 novembre 2005 2090 con il quale il Capo del Corpo Forestale dello Stato ha revocato la qualifica di istruttore cinofilo e l'incarico di referente formativo settoriale a suo tempo attribuiti al ricorrente
20 dicembre 2006 Consiglio di Stato 3142/2006 (..) Con la sentenza della quale viene chiesta la riforma, il TAR Catanzaro ha accolto il ricorso dell’istante (dipendente dell’Arma dei Carabinieri, collocato a riposo durante la vigenza del contratto collettivo n. 359/1996) per il riconoscimento del diritto al computo dell’indennità di buonuscita con l’inclusione degli incrementi stipendiali previsti dal contratto collettivo approvato con d.p.r. 10 maggio 1996 n. 359, che diluisce tali incrementi secondo le scadenze dallo stesso stabilite, nell’arco di vigenza contrattuale.
20 dicembre 2006 TAR Roma sul ricorso n. 5943/06 (..) La richiesta, in rapporto alla quale si rappresenta l’illegittima inerzia dell’Amministrazione, riguardava l’estensione agli attuali ricorrenti degli effetti di alcune sentenze del TAR del Lazio (4325/03, 149/04, 326/04 e 690/04), passate in giudicato, nelle quali si dichiaravano illegittimi i trasferimenti, effettuati in esito ad un concorso interno per la nomina alla qualifica iniziale del ruolo dei Sovrintendenti di Polizia Penitenziaria.
19 dicembre 2006.
Cassazione Corsia preferenziale "libera" per i ciclomotori. La sanzione
non vale per i mezzi a due ruote perché non creano intralcio
18 dicembre 2006 Consiglio di Stato 1504/2006 (..) Il trasferimento ai sensi del citato art. 55, comma 4, consegue a una valutazione ampiamente discrezionale dei fatti che possono sconsigliare la permanenza in una determinata sede, senza assumere carattere sanzionatorio. L’adozione dell’atto di trasferimento non presuppone né una valutazione comparativa dell'amministrazione in ordine alle esigenze organizzative dei propri uffici, potendo essere disposto anche in soprannumero, né l'espressa menzione dei criteri in base ai quali vengono determinati i limiti geografici dell'incompatibilità ai fini dell'individuazione della sede più opportuna; né può essere condizionato alle condizioni personali e familiari del dipendente, le quali recedono di fronte all'interesse pubblico alla tutela del buon funzionamento degli uffici e del prestigio dell'amministrazione (Cons. Stato, sez. IV, 15 giugno 2004, n. 3926).
16 dicembre 2006 Cassazione, Sentenza 5.10.2006, n. 21432 Ordinanza anti prostituzione illegittima se d'intralcio alla pubblica circolazione.
16 dicembre 2006
TAR Puglia - Ferie, se la fruizione è impossibile c'è il pagamento sostitutivo
16 dicembre 2006.
Cassazione - Eccesso di velocità, ne risponde sempre l'autista. Le
compagnie di trasporto non sono responsabili delle multe prese dai propri
dipendenti, anche quando il tachimetro degli autoveicoli è rotto
14 dicembre 2006 Consiglio di Stato 4709/2006 (..) Il Ministero dell’Interno, con l’odierno appello, chiede la riforma della sentenza del TAR Toscana n. 736 del 1999, con la quale è stato riconosciuto al ricorrente il diritto al supplemento previsto dall’art. 12 del d.p.r. 5 giugno 1990 n. 147 per il personale di Polizia impiegato nei servizi esterni, con interessi e rivalutazione nei limiti della prescrizione quinquennale (..) Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, respinge l’appello in epigrafe
14 dicembre 2006
Cassazione
Detrazioni familiari, le spese mediche non sempre sono a metà. Anche se a
lavorare sono entrambi i genitori, le spese sanitarie sostenute per un figlio
a carico possono essere indicate interamente nella dichiarazione da chi le ha
effettivamente sostenute
13 dicembre 2006. Consiglio di Stato 1549/2006 (--) I ricorrenti, appartenenti al personale militare delle Forze Armate o al personale della Polizia di Stato, percepivano la cosiddetta "indennità di presidenza" di cui all'articolo 8 della legge 8 agosto 1985, n. 455, essendo in servizio, in posizione di comando, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. (..) accoglie l’appello e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, accoglie il ricorso proposto in primo grado; condanna la Presidenza del Consiglio di ministri al pagamento delle spese di entrambi i gradi del giudizio, liquidate nella misura complessiva di euro 6.000,00 (seimila).
13 dicembre 2006. Consiglio di Stato 3119/2006 (..) Con ricorso notificato il 3 ottobre 1997, la dott.ssa...OMISSIS.... ...OMISSIS.... ...OMISSIS...., ufficiale del Corpo forestale dello Stato, inserita nella ottava qualifica funzionale, corrispondente alla qualifica di Commissario Capo della Polizia di Stato, terza qualifica del ruolo direttivo, adiva il Tribunale amministrativo regionale del Lazio, chiedendo l’accertamento del suo diritto, in applicazione dell’art. 43, comma ottavo, della legge n. 121 del 1981, al trattamento economico della nona qualifica funzionale, in relazione al compimento di quattro anni di anzianità nell’ottava qualifica.
09 dicembre 2006 Corte Costituzionale 410/2006 (..) revisione delle qualifiche e delle articolazioni della carriera del Corpo forestale (..) ad avviso del Commissario dello Stato, l’art. 53 del disegno di legge sarebbe affetto da un ulteriore vizio di illegittimità costituzionale, poiché esso stabilisce l’inquadramento nel ruolo dei dirigenti del Corpo forestale regionale di tutti coloro che prestano servizio presso gli uffici centrali e periferici del dipartimento regionale delle foreste nonché di quelli temporaneamente assegnati all’Azienda regionale delle foreste demaniali ed attribuisce loro la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria e di sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, in questa maniera violando l’art. 117, secondo comma, lettere h) ed l), Cost., che riserva al legislatore statale la competenza in materia di giurisdizione penale e di polizia di sicurezza;
09 dicembre 2006. Tribunale di Lecce Sentenza 17 luglio 2006, n. 75 Illeciti gli armadietti Telecom davanti ai prospetti delle abitazioni
07 dicembre 2006.
Consiglio di Stato
Gravi accuse alla guardia giurata, il Prefetto può revocare il porto d'armi.
Ineccepibile il diniego opposto al "vigilante" nei cui confronti pendeva un
processo penale per concorso in sequestro di persona. Ribaltando la tesi del
Tar, Palazzo Spada chiarisce che anche il solo rischio di abusi giustifica la
misura
06 dicembre 2006
Cassazione condanna al risarcimento del danno da mobbing. (..) Il sig.
P.S. ha convenuto avanti al Tribunale di Roma il Ministero dell'Interno, del
quale è dipendente (Dipartimento di Polizia), chiedendone la condanna al
risarcimento del danno da mobbing.
A fronte della eccezione di inammissibilità del ricorso per difetto di
giurisdizione del Giudice ordinario, proposto dal Ministero dell'Interno
costituito, il P. ha presentato regolamento preventivo di giurisdizione,
chiedendo che questa Corte dichiari la giurisdizione del Giudice ordinario
adito, trattandosi di azione extracontrattuale. Sottolineava che la domanda
trova fondamento solamente nella violazione degli obblighi di cui agli artt.
2043 e 2049 cod. civ..
03 dicembre 2006. Consiglio di Stato, VI sezione, Sentenza del 4 settembre 2006 n. 5087 . diritto al risarcimento del danno subito da un dirigente della polizia di stato, a causa di un trasferimento, "ingiusto e discriminatorio", disposto con un provvedimento, poi annullato in sede giurisdizionale
03 dicembre 2006.
Cassazione
Più facile la dichiarazione dello stato di adottabilità. Se la condizione
è il degrado della famiglia di provenienza non basta che uno dei genitori
abbia trovato lavoro
28 novembre 2006.
Consiglio di Stato
Somme erroneamente corrisposte dalla Pa: la buona fede del percettore non ne
blocca il recupero. Con la
sentenza in epigrafe, il Tar della Lombardia ha respinto il ricorso proposto
dall’attuale appellante avverso il provvedimento di recupero della somma di £
11.445.750, adottato dal direttore della direzione provinciale del tesoro e
comunicato il 31 gennaio 1998, relativa alla retribuzione erogata per i mesi
di settembre e ottobre 1996, non dovuta in quanto, con provvedimento del 3
settembre 1996, era stata disposta la destituzione del ricorrente stesso.
28 novembre 2006.
Cassazione
Perquisizioni illegittime: quando le prove sono ugualmente acquisibili.
(..) P.P. era tratto a giudizio avanti il Tribunale di Latina (sez. distaccata
di Terracina) per rispondere del delitto di furto aggravato consistito
nell'impossessamento di denaro contenuto all'interno di apparecchi video-gioco
di proprietà di M. B.. Egli era condannato in data 27/05/2002. La Corte
d'Appello di Roma, con sentenza del 3/03/2006, confermava la penale
responsabilità, riducendo la sanzione inflitta.
28 novembre 2006. Consiglio di Stato 536.06 (..) Gli appellati indicati in epigrafe impugnavano davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Campani le note del 23 dicembre 1998, con le quali la Prefettura di Caserta aveva respinto le loro domande di dimissioni volontarie, presentate in forza del D.M. 30 marzo 1998.
27 novembre 2006. TAR Lazio 12367/2006 (..) per l'annullamento del provvedimento del 1.8.2004 del Comando del Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza di Roma, redatto dalla Sottocommissione per accertamento idoneità fisica del Comando Centro Reclutamento G.d.F. con cui la ricorrente è stata esclusa dall’arruolamento nel corpo della Guardia di Finanza;
24 novembre 2006. Consiglio di Stato , sez. IV, decisione 5.10.2006 n° 5938. Progressione orizzontale del dipendente pubblico e giurisdizione ordinaria
23 novembre 2006. Lavoro: se in ufficio si fuma, la colpa è del datore di lavoro Corte di cassazione, sezione lavoro, 16 novembre 2006, n. 24404 - Il dipendente che si assenti dal lavoro, a causa di una malattia addebitabile al comportamento negligente del datore di lavoro in termini di doveri di protezione, ha diritto alla restituzione della quota di retribuzione da quest'ultimo indebitamente trattenuta per le assenze.
22 novembre 2006 TAR Piemonte 1251/2006 (..) Per l'annullamento del provvedimento protocollo n. 2.45./2198, datato 5 marzo 2002, emesso dalla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato, su richiesta della Prefettura di Alessandria, in diniego dei benefici stipendiali di cui agli artt. 117 e 120 del R.D. 31 dicembre 1928, n. 3458, previsti per i militari invalidi di guerra ed estesi al personale invalido per servizio, ai sensi della legge 15 luglio 1950, n. 539. (..) P.Q.M. il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, sez. I, definitivamente pronunciando sul ricorso in epigrafe, lo accoglie e, per l’effetto, condanna il resistente Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro tempore, al pagamento delle somme dovute al ricorrente, nei limiti specificati in parte motiva.
21 novembre 2006
Consiglio di Stato
Inidoneo al servizio? Solo in "contraddittorio". Il lavoratore dispensato
per motivi di salute ha il diritto di presentare le proprie osservazioni prima
della decisione dell'amministrazione
17 novembre 2006 Corte Costituzionale 374/2006 Circolazione stradale -Obbligo di fare uso delle cinture di sicurezza - Sanzioni per l'inosservanza Decurtazione di cinque punti dalla patente e sospensione della patente per quindici giorni alla seconda infrazione. (Manifesta Inammissibilità)
17 novembre 2006. Corte Costituzionale 376/2006Circolazione stradale - Guida di motoveicoli a due ruote - Obbligo di indossare il casco protettivo. Trattamento sanzionatorio per l'inosservanza.
15 novembre 2006. Corte costituzionale, 9 novembre 2006, n. 363 Pubblico impiego: il concorso è la regola. Il concorso pubblico, quale meccanismo imparziale di selezione tecnica e neutrale dei più capaci sulla base del criterio del merito, costituisce la forma generale e ordinaria di reclutamento per le pubbliche amministrazioni ed è posto a presidio delle esigenze di imparzialità e di efficienza dell'azione amministrativa; con la conseguenza che le eccezioni a tale regola consentite dall'art. 97 Cost., purché disposte con legge, debbono rispondere a peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico, atteso che altrimenti la deroga si risolverebbe in un privilegio a favore di categorie più o meno ampie di persone.
14 novembre 2006. TAR Veneto 3737/2006 (..) Già commissario di polizia in servizio presso la questura di Venezia ed oggi in quiescenza, il dr. xxxxx (che aveva ottenuto in precedenza il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di varie infermità) inoltrava al Ministero –per il tramite della Questura di appartenenza- istanza (in data 26 gennaio 2005) di attribuzione ad una delle categorie di invalidità previste dalla legge e di liquidazione della pensione privilegiata e dell’equo indennizzo in relazione all’infermità “sindrome ansiosa in trattamento”. Per tale infermità la C.M.O. di Padova, con verbale del 25 gennaio, lo aveva riconosciuto “non idoneo permanentemente e in modo assoluto al servizio nella P.d.S.”. Dopo averlo sottoposto ad altra visita medica, la C.M.O., con verbale del 17.03.2005, ascriveva l’infermità alla tabella A, categoria 7.
14 novembre 2006. TAR Veneto 3736/2006 (..) Espone il maresciallo ordinario dei Carabinieri ...OMISSIS.... xxxxxx, in servizio presso la Regione Carabinieri del Veneto, di essere stato riconosciuto permanentemente non idoneo al servizio di istituto dalla CMO di 2^ istanza di Padova (per l’infermità “personalità impulsiva impaziente con pregresso grave disturbo depressivo”) con verbale del 2.7.2001, infermità dichiarata non dipendente da una causa di servizio.
11 novembre 2006. TAR Veneto 1711/2006 (..) Il ricorrente, Sig. xxxxxxx, Ispettore Capo della Polizia di Stato in quiescenza, ha inoltrato in data 29 marzo 2005 una documentata istanza all’Amministrazione di appartenenza al fine del riconoscimento della causa di servizio per le seguenti patologie: “piccoli appuntamenti artrosici alle interfalangee distali; lievi segni di sofferenza neurogena di aspetto cronico e senza denervazione acuta nel muscolo estensore radiale carpo sinistro innervato dalle radici cervicali C6-C7” (cfr. doc. 1 di parte ricorrente).(..) P.Q.M. ordina al Ministero dell’Interno di decidere sull’istanza presentata dal ricorrente entro 90 giorni dalla comunicazione ovvero dalla notificazione della presente decisione, previo parere del Comitato di verifica per le cause di servizio da rendersi, a sua volta, entro 60 giorni dalla comunicazione ovvero dalla notificazione della presente decisione. Condanna il Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Economia e delle Finanze alla rifusione delle spese di giudizio, che liquida in € 1.500,00 (millecinquecento/00 euro), oltre i.v.a. e c.p.a., in ragione di metà per ciascuno.
11 novembre 2006 Consiglio di Stato 138/2006 (..) L’odierno appellato ha in primo grado ha impugnato il decreto n. 4645/96 del 24 ottobre 1996, con il quale il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha respinto la sua domanda, prodotta in data 1 giugno 1996, vòlta ad ottenere la concessione dell’equo indennizzo per l’infermità “malattia demielinizzante”, ponendo a fondamento del rigetto la intempestività dell’istanza per il riconoscimento della dipendenza dell’infermità da causa di servizio (..) P.Q.M. Condanna il Ministero della Difesa alla rifusione delle spese del presente grado di giudizio in favore dell’appellato, liquidandole in complessive Euro 3.000,00=, oltre I.V.A. e C.P.A.
09 novembre 2006. Consiglio di Stato Decisione n. 5603 del 25 settembre 2006 Causa di servizio Il Consiglio di stato riconosce l'infortunio in servizio lungo itinerari flessibili
09 novembre 2006.Corte di Cassazione Sezione lavoro, Sentenza n. 17617 del 27 luglio 2006 Infortuni sul lavoro e malattie professionali - Infortunio in itinere - Mezzo di trasporto privato.
08 novembre 2006. Infortunio in itinere e tragitto. Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso presentato da una insegnante. Con Sentenza n. 5603/06 il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di una insegnante che si era vista negare dal TAR della Puglia il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di un infortunio accaduto nel tragitto casa-lavoro.
08 novembre 2006. Cassazione 29857/2006. Sempre da denunciare le armi antiche. Le armi antiche, anche se risalenti a più di un secolo fa, devono essere denunciate alla pubblica autorità, altrimenti si rischia una denuncia penale.
08 novembre 2006 la resistenza al vigile maleducato non è reato Corte di cassazione, sezione VI penale, 27 ottobre 2006, n. 36009 - Non risponde del reato previsto dall'art. 337 c.p. il soggetto che opponga resistenza ad un pubblico ufficiale, allorché quest'ultimo, nell'esercizio delle sue funzioni, abbia tenuto una condotta sconveniente e prepotente.
04 novembre 2006.
Consiglio di Stato Permessi studio: fruibili solo per l'effettiva (attestata)
frequenza ai corsi. (..) Il
Tribunale amministrativo regionale per il Veneto, sez. I, con la sentenza n.
118 del 3 febbraio 1998, accogliendo il ricorso proposto dal signor
...OMISSIS.... ...OMISSIS.... avverso vari provvedimenti del Ministero di
Grazia e Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, con cui
era stato disposto il recupero delle somme erogati per permessi di studio per
gli anni scolastici 1991/92 e 1992/93, mediante trattenute di un quinto delle
competenze mensili a decorrere dal marzo 1995, ha condannato l’intimato
ministero alla restituzione delle somme trattenute con interessi e
rivalutazione.
04 novembre 2006.
Consiglio di Stato Divieto di stadio, non è dovuto l'avviso del procedimento
L'obiettivo è tutelare l'ordine pubblico e il questore non deve avvertire il
tifoso. Sbaglia il Tar Toscana, accolto il ricorso del ministero dell'Interno
03 novembre 2006. Condominio: anche una società può fare l'amministratore Corte di cassazione, sezione II civile, 24 ottobre 2006, n. 22840 - Anche una persona giuridica può essere nominata amministratore del condominio negli edifici, posto che il rapporto di mandato istituito nei confronti di essa, quanto all'adempimento delle obbligazioni ed alla relativa imputazione della responsabilità, può essere caratterizzato dagli stessi indici di affidabilità che contrassegnano il mandato conferito ad una persona fisica.
29 ottobre 2006.
TAR Toscana
Gli assessori comunali non possono decidere e controllare il lavoro dei Vigili
urbani. Accolto il ricorso contro la determinazione di una Giunta che
ripartiva i compiti tra i componenti della Municipale subordinando
l'operatività a "informazioni e direttive" con gli assessori competenti. (..)
Condanna il Comune intimato al pagamento, a titolo di spese ed onorari di
causa, della somma di € 2.000,00 (duemila/00) oltre accessori di legge;
compensa le spese nei confronti del Ministero degli Interni.
29 ottobre 2006. Corte di Cassazione sentenza 33577/2006 l'eccesso di agonismo in una partita di calcetto tra amici può costare caro
29 ottobre 2006.
Manca la documentazione di rifugiato? Il questore deve avvertire lo straniero.
Altrimenti è illegittimo il no alla richiesta di soggiorno. Respinto il
ricorso del ministero dell'Interno
27 ottobre 2006.
Consiglio
di Stato Braccio di ferro sulla valutazione di un poliziotto al concorso
interno. Serie di ricorsi, il candidato ricusa la commissione che lo denuncia alla
magistratura: la nuova correzione anche se ordinata dal Tar non può essere
affidata alle stesse persone. Sconfitto il ministero dell'Interno
25 ottobre 2006. Corte di cassazione, sezione V penale, 11 ottobre 2006, n. 34011 Pubblico impiego: è truffa aggravata allontanarsi dal posto di lavoro senza timbrare il cartellino Risponde di truffa aggravata il pubblico dipendente che abbandona il posto di lavoro clandestinamente, per compiere un'attività incompatibile, nell'orario impegnato, con le incombenze sue proprie, inducendo in tal modo la Pubblica Amministrazione a ritenere erroneamente che le relative mansioni fossero da lui regolarmente espletate e che, quindi, egli avesse titolo alla retribuzione.
25 ottobre 2006.
Consiglio di Stato
Equo indennizzo, la domanda è indipendente dal riconoscimento della causa.
Può essere presentata anche prima dell'accertamento del nesso tra infortunio e
servizio
19 ottobre 2006.
Consiglio di Stato. La morte del militare in licenza blocca l'indennità
Accolto il ricorso della Difesa: anche se non era arrivato a casa,
giuridicamente non era più in servizio
17 ottobre 2006. Consiglio di Stato 5252/2006 (..) Con ricorso notificato il 19 novembre 2004, la sig.ra ...OMISSIS... ...OMISSIS... ...OMISSIS... - partecipante al concorso per l’arruolamento in ferma breve nell’Esercito Italiano, nella Marina Militare, compreso il ruolo della Capitaneria di Porto e nell’Aeronautica Militare, con possibilità di immissione, al termine di detta ferma, nelle carriere iniziali delle stesse Forze armate, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - impugnava, innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, il verbale con cui la commissione per l’accertamento dei requisiti psicofisici l’aveva ritenuta non idonea al servizio di Polizia “per problemi relazionali a rilevanza clinica in soggetto con tratti evidenti di personalità narcisistico-istrionica”.
17 ottobre 2006.
Consiglio di Stato . Vigilanza privata, attenzione all'eccesso di concorrenza.
Accolto il ricorso del ministero dell'Interno e ribaltata la sentenza del Tar
Sardegna. Nel rilascio delle licenze la valutazione della Prefettura resta
discrezionale
15 ottobre 2006. Consiglio di Stato 866.06 (.. ) I ricorrenti in primo grado hanno chiesto l’accertamento del diritto al compenso delle ore retribuite come lavoro straordinario ai fini della determinazione della tredicesima mensilità , dell’indennità di buonuscita e del trattamento pensionistico, nonché la condanna del MINISTERO al pagamento delle differenze di tredicesima spettanti, con rivalutazione ed interessi.
15 ottobre 2006. Infortunio in itinere - Consiglio di Stato, sezione VI - Sentenza n. 5603 ( .. ) L’adito Tribunale, qualificato il giudizio negativo dell’Amministrazione sulla dipendenza dell’infortunio da causa di servizio come “risultante per attività concludente”, evidenziava che il giudizio negativo della CMO era motivato dal non essere stata la dipendente autorizzata all’uso del mezzo privato per raggiungere la scuola e dall’essere avvenuto il tamponamento in punto non corrispondente al tragitto più breve, ma lungo una deviazione effettuata da tale percorso. Tali elementi erano ritenuti sufficienti ai fini della legittimità del diniego. Riteneva che la ricorrente non avesse provato la necessarietà della deviazione dal percorso più breve e neppure che essa fosse dipesa da esigenze non estranee allo stretto raggiungimento della scuola. Non sussisteva cioè la stessa inderogabilità di percorso che è propria dell’uso dei mezzi pubblici o una giustificabilità rispetto al percorso prestabilito per i mezzi pubblici o più breve, che non poteva non costituire onere di prova a carico di “colui che afferma”.
15 ottobre 2006. Consiglio di Stato 1973.2006 (..) La sentenza irrevocabile del T.A.R. della Toscana n. 1131 del 20 dicembre 1999 annullava, facendo salvi gli ulteriori provvedimenti dell'amministrazione militare, il giudizio di inidoneità psicofisica reso dalla commissione medica di seconda istanza di Firenze - in data 3 ottobre 1998 - relativamente al transito in s.p.e. nell'Arma dei C.C. del carabiniere in ferma quadriennale ...OMISSIS......OMISSIS... ...OMISSIS....
13 ottobre 2006. Consiglio di Stato 4575/2006 (..) della sentenza del T.a.r. Liguria, Genova, sezione II, n. 330/2003, resa inter partes e concernente il denegato riconoscimento (dopo la corresponsione dell’indennità di missione all’estero ex r.d. 3 giugno 1926 n. 941, ridotta a tre quarti dell’originario importo dopo i primi 180 giorni) del più favorevole assegno di lungo servizio all’estero (sei anni e mezzo) ex legge n. 642/1961, il tutto con interessi e rivalutazione come per legge (..) L’attuale appellante, ...OMISSIS... ...OMISSIS..., ispettore della Polizia di Stato, chiedeva la corresponsione dell’indennità di missione di cui in epigrafe per il periodo 1° giugno 1993/31 gennaio 2000, indennità spettante per un servizio almeno semestrale svolto presso ambasciate e consolati italiani od organizzazioni internazionali o sovranazionali (anche di carattere militare, come la N.A.T.O.) con partecipazione italiana, con un’istanza che veniva respinta con provvedimento poi impugnato dinanzi al T.a.r. Liguria per varie forme di violazione del r.d. n. 941/1926 e di eccesso di potere.(..) P.Q.M.
13 ottobre 2006
Consiglio di Stato
Il pubblico ufficiale assolto si paga le spese se la Pa era parte civile.
Niente rimborso al comandante dei vigili di Camaiore condannato in primo grado
e assolto in secondo: c'è conflitto di interessi
13 ottobre 2006
Consiglio di Stato
Illegittima la revisione della patente senza comunicazione.
L'automobilista deve essere avvertito dell'inizio del procedimento. Respinto
il ricorso del ministero dei Trasporti
11
ottobre 2006. TAR Sicilia Sezione
staccata di Catania 0152/2006 (..) del diritto al risarcimento del danno
derivante al ricorrente dalle superiori schede nella loro formulazione
originaria, poi annullata, e nella loro successiva riformulazione, in
asserita esecuzione della decisione del superiore gerarchico;del diritto al
risarcimento del danno biologico da "mobbing"
per il periodo del rapporto di lavoro che va dal 1996 sino al perdurare
dell'efficacia degli atti oggetto dell'odierna impugnativa.(..)
11 ottobre 2006 Consiglio di Stato 588/2006 (..) Rilevato che con la decisione appellata il T.A.R. del Veneto ha annullato il provvedimento (d.m. 28 settembre 1994) con cui il Ministro delle Finanze aveva disposto, all’esito del pertinente procedimento disciplinare, la perdita del grado per rimozione, nei confronti del ricorrente (brigadiere della Guardia di Finanza in s.p.e.) ...OMISSIS... ...OMISSIS..., giudicandolo viziato da eccesso di potere per difetto di motivazione e di autonoma valutazione (rispetto al procedimento penale, conclusosi con sentenza pronunciata ai sensi dell’art.444 c.p.p.) da parte della commissione disciplinare, sia in ordine alla sussistenza dei fatti addebitati, sia in ordine alla rilevanza della relativa condotta sulla conservazione del rapporto di pubblico impiego;
08 ottobre 2006.
Cassazione
Non c'è resistenza se l'arresto è arbitrario. Sorvegliato speciale fermato
ingiustamente, ammanettato e portato in caserma reagisce con spintoni, si
libera e fugge: condanna annullata in nome dell'esimente
08 ottobre 2006.
Consiglio di Stato.
Equo indennizzo, il parere delle commissioni ospedaliere non garantisce nulla.
Il comitato per le pensioni può decidere in modo diverso e non riconoscere la
causa di servizio
07 ottobre 2006.
Cassazione
Pubblico impiego, trasferimento a domanda e d'ufficio: non è l'istanza del
dipendente a fare la differenza. (..)
Con la sentenza n. 4418 del 4 dicembre
2003 il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, sede di Bari
accogliendo il ricorso proposto dal signor ...OMISSIS... ...OMISSIS...,
maresciallo ordinario dell’Arma dei Carabinieri, trasferito dal N.A.S. C.C.,
Nucleo di ...OMISSIS..., alla Sezione di polizia giudiziaria della Procura
della Repubblica presso il Tribunale di ...OMISSIS..., ha dichiarato il suo
diritto a percepire l’indennità di cui alla legge 10 marzo 1987 n. 100,
negatogli dall’amministrazione in sede amministrativa (.. ) sentenza
favorevole al dipendente
06 ottobre 2006.
Consiglio di Stato I paletti all'indennità di servizio esterno ai poliziotti
di scorta. L'erogazione può essere riconosciuta solo a partire dal 1°
giugno 1999. Per il periodo precedente spetta soltanto se il servizio era in
condizioni di particolare disagio
06 ottobre 2006.
Circolazione stradale: inesistente la multa notificata dall'agenzia privata
Corte di cassazione, sezione I civile, 21 settembre 2006, n. 20440 - E'
affetta dal vizio dell'inesistenza la notifica del verbale di accertamento di
violazione al codice della strada effettuata da un'agenzia di recapiti
privata.
05 ottobre 2006.
Cassazione
Non c'è resistenza se l'arresto è arbitrario. Sorvegliato speciale fermato
ingiustamente, ammanettato e portato in caserma reagisce con spintoni, si
libera e fugge: condanna annullata in nome dell'esimente
05 ottobre 2006.
Cassazione
Multe, la notifica del ricorso al prefetto è soltanto un'irregolarità da
sanare. Meno formalismi nei ricorsi contro le sanzioni alle infrazioni
stradali. Nessuna nullità se l'opposizione non viene inviata al ministero
dell'Interno
03 ottobre 2006. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. LAVORO - SENTENZA 13 settembre 2006, n. 19554 Licenziato per aver divulgato la password aziendale della posta elettronica.
03 ottobre 2006. Consiglio di Stato 3090/2006 (..) Con sentenza n. 3109/2000, del 19 aprile 1999, depositata il 28 giugno 2000, il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia respingeva due ricorsi (n. 2837/1994 e n. 243/1996) proposti da ...OMISSIS... contro il Ministero dell’interno. Con il primo dei ricorsi indicati (il n. 2837/1994) il ...OMISSIS... aveva chiesto l’annullamento della nota dell’intimata amministrazione n. 333/D60740 del 13 maggio 1994 di comunicazione della mancata ammissione allo scrutinio per l’avanzamento di carriera.
30 settembre 2006. Consiglio di Stato Trasferimento punitivo e risarcimento del danno biologico. (..) on il ricorso in appello in epigrafe ...OMISSIS... ...OMISSIS..., dirigente della Polizia di Stato collocato a riposo per raggiunti limiti di età dal 1994, ha chiesto l’annullamento della sentenza 2971/03 con la quale il Tar per la Puglia, sezione di Lecce, ha respinto il ricorso proposto per l’accertamento del diritto al risarcimento del danno per l’ingiusto e discriminatorio trasferimento (dalla Questura di Lecce alla Questura di Cagliari) subito a mezzo di provvedimento annullato in sede giurisdizionale.
30 settembre 2006
Consiglio di Stato
Permessi studio: fruibili solo per l'effettiva (attestata) frequenza ai corsi.
(..) Il Tribunale amministrativo
regionale per il Veneto, sez. I, con la sentenza n. 118 del 3 febbraio 1998,
accogliendo il ricorso proposto dal signor ...OMISSIS... ...OMISSIS... avverso
vari provvedimenti del Ministero di Grazia e Giustizia, Dipartimento
dell’Amministrazione Penitenziaria, con cui era stato disposto il recupero
delle somme erogati per permessi di studio per gli anni scolastici 1991/92 e
1992/93, mediante trattenute di un quinto delle competenze mensili a decorrere
dal marzo 1995, ha condannato l’intimato ministero alla restituzione delle
somme trattenute con interessi e rivalutazione.
27 settembre 2006
TAR
L'ispettore usato come commesso è (ovviamente) un demansionamento.(..)
Dopo 24 anni di brillante carriera, trentasei mesi di "incubo" negli uffici
del Dap per un ispettore superiore della Polizia penitenziaria. Che ora
ottiene ragione dai giudici e un risarcimento equitativo del danno subito (..)
A conferma di tale conclusione, giova sintetizzare in questa sede le possibili
“patologie” originate dagli “stress relazionali” dovuti a violenze (fisiche e
morali) che potrebbero scatenare un meccanismo alienante del “mobbing”,
sia esso “strategico”, cioè secondo una precisa strategia aziendale (di
per se possibile anche nel lavoro alle dipendenze di pp.aa.), strategia
generalmente messa in atto da più persone in palese “concorso fra loro”,
salva la partecipazione inconsapevole di altri soggetti, facilmente adescabili
con altre “utilità contingenti”, o solo “emozionale” (o relazionale in
senso stretto), provocato cioè da relazioni interpersonali, alterate in
modo anomalo dalle motivazioni del soggetto mobbizzante, sì da tracciare
una sorta di “scheda tecnica”, per meglio distinguere tale
meccanismo da altri comportamenti negativi che generalmente non
coinvolgono la personalità tutta della vittima.
26 settembre 2006
CASSAZIONE: SI PUÒ' REAGIRE ALLE PROVOCAZIONI DEI COLLEGHI. Il lavoratore
può reagire anche violentemente alle provocazioni e derisioni verbali dei
colleghi sul posto di lavoro, afferma la Cassazione. Secondo la sentenza della
suprema Corte e' giustificato perfino il venire alle mani del dipendente
stanco di sopportare lo scherno e il datore di lavoro non può licenziarlo in
tronco.
26 settembre 2006.
Consiglio di Stato
Nessuna revisione della patente se la Motorizzazione perde tempo. Palazzo
Spada ha accolto il ricorso di una donna che si era vista eseguire il
provvedimento dopo cinque anni
26 settembre 2006.
Consiglio di Stato.
Permesso di soggiorno: il rinnovo chiesto in ritardo può essere concesso.
Purchè vi siano cause di forza maggiore. Inoltre può restare lo straniero che
ha patteggiato la pena definitivamente prima dell'entrata in vigore della
"189"
23 settembre 2006.
Concorsi per vigili urbani: se è richiesto il foglio matricolare non basta una
semplice attestazione. La mancanza del documento specifico richiesto dal
bando non consente di attribuire il relativo punteggio. Ribaltata la
graduatoria, a Tortoreto diventa comandante una donna
22 settembre 2006
Corte dei Conti - Carabinieri: il trattamento retributivo deve essere
equiparato al pari grado P.S.. In tema di equiparazione degli emolumenti
stipendiali tra personale in servizio e quello in quiescenza è degna di nota
la sentenza della Corte dei Conti - La pretesa del ricorrente,
carabiniere in congedo viene ampiamente soddisfatta dal collegio giudicante il
quale, con puntuali e precise motivazioni riconduce il senso della sentenza
della corte costituzionale "ut supra" in ordine "all'equiparazione tra i gradi
dei sottufficiali dei Carabinieri e le qualifiche del ruolo degli ispettori
della Polizia di Stato". Conseguentemente vi è pieno diritto alla
riliquidazione del trattamento di quiescenza con la corresponsione degli
arretrati
21 settembre 2006.
Giurisdizione di merito TAR (..)
Non è automatico il porto d'armi per l'ex appuntato dell'Arma in congedo.
Sulla discrezionalità prefettizia, sindacabile solo in casi limite, incide
certamente l'attualità e gravità del rischio cui il richiedente è esposto: ove
tale rischio non sussista il diniego al rinnovo della licenza è la norma
21 settembre 2006 Consiglio di Stato (..)
Incompatibilità ambientale: due termini indissolubili per la legittimità del
trasferimento.
21 settembre 2006.
Consiglio di Stato (..)
Il confinante dell'abusivo ha titolo per conoscere l'iter del condono. In
attesa della definizione della domanda (nelle cui more è preclusa la
demolizione) è legittima una richiesta all'amministrazione in ordine alle
pratiche di sanatoria non ancora evase
20 settembre 2006. Consiglio di Stato 2346.06 (..) “Il decreto legge 21 settembre 1987, n. 387 (recante “Copertura finanziaria del decreto del Presidente della Repubblica 10 aprile 1987, n. 150, di attuazione dell’accordo contrattuale triennale relativo al personale della Polizia di Stato ed estensione agli altri Corpi di Polizia), convertito con modificazioni dalla legge 20 novembre 1987, n. 472, all’articolo 1 autorizzava espressamente sia la spesa occorrente per gli anni 1987, 1988 e 1989 per l’applicazione del citato accordo contrattuale per il personale della Polizia di Stato e per gli altri Corpi della Polizia, sia per l’attribuzione degli ulteriori benefici economici previsti nel decreto stesso.
20 settembre 2006. Consiglio di Stato 4552.06(..) Con ricorso di primo grado ...OMISSIS... ...OMISSIS... ...OMISSIS... impugnava il decreto n. 333 del 1994 del Ministro dell’Interno, con il quale era stata respinta la sua istanza di riammissione in servizio presso la Polizia di Stato, nonché ogni altro atto presupposto , connesso e conseguente, specie il verbale del 22 settembre 1994 con il quale la Commissione per il personale del ruolo agenti ed assistenti della Polizia di Stato ha espresso parere contrario alla sua riammissione in servizio , nonché i criteri generali elaborati dalla predetta Commissione, nella seduta del 27 novembre 1984 ed i pareri contrari espressi dalle Questure di Grosseto e Livorno il 21 febbraio 1994 ed il 29 gennaio 1994
20 settembre 2006.
Autostrade, spetta al gestore la rimozione dei veicoli "pericolosi".
Incidentate o abbandonate, le vetture devono essere comunque portate via
tempestivamente per garantire la massima sicurezza. Solo in seguito la società
potrà rivalersi sui proprietari degli automezzi
17 settembre 2006.
Cassazione
Niente insulti dialettali in caserma, specie se sono comprensibili da chiunque
(..) Con sentenza in data 20.5.2005 la Corte Militare di Appello di Roma ha
confermato la sentenza 29.10.2004 del Tribunale Militare di Roma che aveva
dichiarato S.G. colpevole del reato continuato ed aggravato di ingiuria e
lesione personale (di cui all'art. 47 c.p.m.p., n. 3, artt. 223 e
226 c.p.m.p.) e lo aveva condannato alla pena di mesi due e giorni
quindici di reclusione militare con i benefici della sospensione condizionale
della pena e della non menzione della condanna, per avere offeso l'onore ed il
prestigio del parigrado D.F.A., durante un servizio di ronda, pronunciando nei
suoi confronti le espressioni "recchione, bucchino, siciliano di merda",
colpendolo altresì con un pugno al volto, così cagionandogli una tumefazione
locale escoriata in regione orbitale destra con soffusione ecchimotica a
livello della palpebra superiore.
17 settembre 2006. Consiglio di Stato Il risarcimento del danno subito per l'ingiusto e discriminatorio trasferimento
16 settembre 2006. Consiglio di Stato 1690/2006 (..) A sostegno del proprio gravame appellatorio, l’Amministrazione rileva che il provvedimento di collocamento in congedo assoluto dell’appellato è scaturito dalla presa d’atto del giudizio di inidoneità assoluta dello stesso emerso dalla Commissione medica ospedaliera di Milano, mentre assolutamente in conferente rispetto all’attività tipica dell’Arma dei carabinieri è la individuazione della possibilità di impiego del ...OMISSIS...in compiti meno gravosi.
12 settembre 2006.
Cassazione.
In tre sul motorino, in caso di incidente ne risponde il guidatore.
Nessuna colpa o corresponsabilità, secondo gli ermellini, può essere
attribuita alla "decisione imprudente" del terzo passeggero di salire in sella
12 settembre 2006
Cassazione.
Non è reiterabile il decreto di espulsione emesso dal prefetto nei confronti
dell'immigrato clandestino. Secondo la Suprema corte l'intento della
normativa è quello di garantire l'esecuzione effettiva dell'allontanamento e
non quello di "innescare una spirale di condanne"
12 settembre 2006.
Consiglio di Stato.
Se il trasferimento fa davvero male (alla salute) spetta il risarcimento.
Quando la disposizione incide in maniera significativa sul quadro clinico, uno
stato depressivo nel caso di specie, il lavoratore ha diritto al risarcimento
del danno biologico. (..) Con il
ricorso in appello in epigrafe ...OMISSIS... ...OMISSIS..., dirigente della
Polizia di Stato collocato a riposo per raggiunti limiti di età dal 1994, ha
chiesto l’annullamento della sentenza n. 2971/2003 con la quale il Tar per la
Puglia, sezione di Lecce, ha respinto il ricorso proposto per l’accertamento
del diritto al risarcimento del danno per l’ingiusto e discriminatorio
trasferimento (dalla Questura di Lecce alla Questura di Cagliari) subito a
mezzo di provvedimento annullato in sede giurisdizionale.
09 settembre 2006
Cassazione.
Come tenere a distanza i vicini di casa. Le domande intese a ottenere il
rispetto dei limiti legali della proprietà, in quanto dirette a interrompere
l'usucapione di un diritto di contenuto contrario ai limiti violati, possono e
devono essere trascritte presso la conservatoria
07 settembre 2006. Il datore di lavoro deve consentire al dipendente di esprimere le proprie capacità. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza n.14302/2006
07 settembre 2006. Le incursioni e gli sfioramenti ai danni di una collega costituiscono violenza. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Quinta Penale, sentenza n.23723/2006
06 settembre 2006. Le emissioni sonore degli impianti di climatizzazione non devono superare la normale tollerabilità. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Prima Penale, sentenza n.23130/2006
06 settembre 2006. Porto d’armi revocabile per motivi di sicurezza Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, sentenza n. 4604/2006
06 settembre 2006. L’amministratore può multare i condomini Suprema Corte di Cassazione, Sezione Seconda Civile, sentenza n.14735/2006
03 settembre 2006. Consiglio di Stato 2710.2006 (..) Con la sentenza in epigrafe il Tar del Lazio, sezione distaccata di Latina, ha accolto il ricorso proposto da ...OMISSIS......OMISSIS..., quale vedova di ...OMISSIS... ...OMISSIS..., assistente capo della Polizia di Stato deceduto il 14 marzo 1994, avverso il decreto ministeriale n.266 del 12 marzo 1999, con cui il Ministero dell’interno aveva respinto l’istanza di equo indennizzo presentata dalla ricorrente con riferimento al decesso del coniuge. Riteneva il Tar che il decreto impugnato fosse illegittimo, nel negare la tempestività della domanda di equo indennizzo
29 luglio 2006. Corte dei Conti, Sez. III^ Appello, Sentenza 16.12.2005 n° 755 Il periodo di sospensione cautelare deve essere considerato utile a pensione
26 luglio 2006.
Consiglio di Stato.
Se il rapporto di fiducia vacilla, l'agente di Pg può essere trasferito.
Se il rapporto con il Pm si incrina la sostituzione dell'agente per inidoneità
non richiede una motivazione analitica nè tanto meno puntuale.(..)
L’assegnazione di appartenenti alle forze
di polizia alle sezioni di polizia giudiziaria istituite presso le Procure
della Repubblica, comportando una stretta collaborazione tra i pubblici
ministeri e gli addetti alle sezioni nello svolgimento dell’attività di
indagine, presuppone un rapporto eminentemente fiduciario tra Procuratore
della Repubblica e addetti alle sezioni di p.g.
21 luglio 2006.
Consiglio di Stato
Ganasce fiscali: i dubbi (a volte ritornano) vanno alla Consulta. La Corte
costituzionale dovrà stabilire se le controversie spettano al giudice
ordinario o a quello amministrativo. La questione di Palazzo Spada
20 luglio 2006.
Vaccinazioni obbligatorie, il diritto all'indennizzo si fa valere dinanzi al
giudice ordinario
20 luglio 2006
TAR
Indennità di esproprio inadeguata? Rivolgersi al giudice ordinario. Sia
che la contestazione riguardi l'iter procedurale o i criteri di liquidazione,
il diritto soggettivo alla corretta determinazione ricade nella giurisdizione
ordinaria
20 luglio 2006.
Cassazione
Telelaser telelaser LTI 2028 - Autovelox - Contravvenzione - Ritiro della
patente. Con ricorso in data 5 agosto 1999, B.F. proponeva opposizione
avverso il verbale del 23 luglio 19 della Polizia Stradale di Treviso, con il
quale gli era stata contestata l'infrazione di cui all'art. 142 C.d.S., comma
9, e gli era stata ritirata la patente di guida, trasmessa al Prefetto della
stessa città per le determinazioni del caso. L'opponente deduceva la nullità
del verbale eccependo la non rispondenza dello strumento utilizzato (telelaser
LTI 2028) alle tarature di legge e la mancata esposizione del provvedimento di
omologazione dello stesso, nonchè il danno grave causato dal provvedimento di
ritiro della patente.
19 luglio 2006.
TAR
Abusi edilizi e illegittime acquisizioni municipali. Accolto il ricorso di
una proprietaria di un fondo che si era vista sottrarre dal Comune
l'appezzamento di terreno ceduto in affitto ad altra persona responsabile di
aver edificato senza licenza. L'avviso di demolizione non le era mai stato
notificato
15 luglio 2006. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Prima Penale, sentenza n.19967/2006 Con sentenza in data 20/5/2005 la Corte Militare di appello di Roma ha confermato la sentenza 29/10/2004 del Tribunale Militare di Roma che aveva dichiarato S.G. colpevole del reato continuato ed aggravato di ingiuria e lesione personale (di cui agli artt. 47 n. 3, 223 e 226 del cod. penale militare di pace) e lo aveva condannato alla pena di mesi due e giorni quindici di reclusione militare con i benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione della condanna, per aver offeso l’onore ed il prestigio del parigrado A. D.F., durante un servizio di ronda, pronunciando nei suoi confronti le espressioni secchione, bucchino, siciliano di merda, colpendolo altresì con un pugno al volto, così cagionandogli una tumefazione locale escoriata in regione orbitale destra con soffusione ecchimotica a livello della palpebra superiore.
14 luglio 2006.
Consiglio di Stato.
Asl: per i dipendenti accesso garantito ai documenti dei turni. Il Tar
Lazio sbaglia: accolto il ricorso di un'impiegata dell'azienda sanitaria di
Roma
14 luglio 2006.
Cassazione
Multe salate per i bagnini che si allontanano dalla postazione di salvataggio
Con la sentenza di cui in epigrafe, il Giudice di Pace di Genova ha accolto
l'opposizione di B.T., assistente alla balneazione presso lo stabilimento "...OMISSIS...",
alla ingiunzione della locale Capitaneria del porto di pagare L. 2.000.000,
per infrazione dell'art. 1164 c.n., perchè, violando l'art. 5, comma 1,
n. 1 e 3, dell'ordinanza n. 87/98 del Comandante del Porto, "non stazionava
nella postazione da bagnino, pur essendovi in mare bagnanti e surfisti". Il
Giudice adito, compensando le spese di causa e senza esaminare i profili di
merito del ricorso, ha ritenuto fondati due motivi pregiudiziali della
opposizione, che aveva tra l'altro dedotto la tardività dell'ordinanza emessa
oltre il termine di trenta giorni della L. 7 agosto 1990, n. 241, art.
2, affermando che l'ordine regolante la balneazione del Comandante del Porto
si rivolgeva soltanto ai concessionari di stabilimenti balneari e non ai
bagnini o agli assistenti alla balneazione. Per la cassazione di questa
sentenza ha proposto ricorso con due motivi il Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti con il suo ufficio periferico Capitaneria del porto di Genova
e il B. si è difeso con controricorso.
13 luglio 2006. Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione Seconda Bis, sentenza n. 5195/2006. Le mansioni superiori non facilitano la carriera. Rilevanti per la retribuzione solo le mansioni riconosciute con un apposito provvedimento
11 luglio 2006. Consiglio di Stato 3523/2006 (..) ...OMISSIS......OMISSIS... ha impugnato davanti al Tar Piemonte la graduatoria del concorso interno per titoli, indetto con D.M. 30.12.2003, per 685 posti per l’accesso al corso di formazione tecnico-professionale per la nomina alla qualifica di vice revisore tecnico del ruolo dei vice revisori tecnici della Polizia di Stato, di cui 202 riservati al personale con la qualifica di collaboratore tecnico capo al 31.12.2001.
11 luglio 2006. Consiglio di Stato 4109/06 (..) Con la sentenza in forma semplificata, di cui viene chiesta la riforma, il TAR Veneto ha accolto il ricorso dell’istante (Vice Ispettore di Polizia), disponendo l’annullamento della deliberazione della Commissione per il personale del ruolo ispettori della Polizia di Stato, con la quale è stata sospesa la sua valutazione ai fini della promozione alla qualifica superiore, ai sensi dell’art. 93 e dell’art. 95 del d.p.r. n. 3 del 1957.
06 luglio 2006. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – ISTITUTI DI VIGILANZA PRIVATA – LICENZA DI PUBBLICA SICUREZZA – SUBAPPALTO DEI SERVIZI – AMMISSIBILITA’
05 luglio 2006. Diritto penale: non è reato acquistare biglietti dai "bagarini". Corte di cassazione, sezione II penale, 13 giugno 2006, n. 20227 - Non può essere ritenuto responsabile del reato di cui all'art. 712 c.p. (c.d. "incauto acquisto") colui che acquista biglietti da un "bagarino", ove non sia provata la provenienza illecita di tali biglietti.
05 luglio 2006. Condominio: l'amministratore può multare i condomini che non rispettano il regolamento. La Corte di cassazione, sezione II civile, 26 giugno 2006, n. 14735 - L'amministratore di condominio può irrogare sanzioni pecuniarie nei confronti dei condomini che si rendano responsabili di violazioni al regolamento condominiale, ove quest'ultimo gliene attribuisca il potere.
03 luglio 2006. Consiglio di Stato, sezione VI, 20 giugno 2006, n. 3668. Concorsi pubblici: non si può correggere uno scritto in quattro minuti. (..) Accolto il ricorso di un candidato alla cattedra di insegnante di religione che si era visto non ammettere agli esami orali per il giudizio negativo che la commissione aveva espresso così rapidamente da "ingenerare dubbi" sul metodo
03 luglio 2006. Cassazione , sez III civile, sentenza 14.06.2006 n° 13762. Veicoli incidentati in autostrada: le spese di rimozione sono a carico del gestore. I veicoli incidentati o abbandonati in autostrada devono essere rimossi a spese dell'ente concessionario, il quale ha l'obbligo di assicurare la sicurezza del proprio tratto autostradale gestito.
30 giugno 2006.
TAR Trasferimenti dei militari, non sempre sono incontestabili. (..)
del provvedimento n. 238388/T-1- 8
del 12 gennaio 2006, a firma “d’ordine IL CAPO DEL I REPARTO (Gen.
B...OMISSIS..)” del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, I Reparto – SM
– Ufficio Personale Brigadieri, Appuntati e Carabinieri, notificato al
ricorrente in data 17.2.2006, con il quale si determina il suo trasferimento
dal Comando della Brigata Aeromobile ...OMISSIS... – Nucleo Carabinieri alla
Regione Carabinieri Emilia Romagna alla Stazione Carabinieri di ...OMISSIS...
(BO);(..) PQM Il Tribunale
Amministrativo Regionale per l’Emilia-Romagna, Bologna, Sezione Seconda,
ACCOGLIE il ricorso in epigrafe indicato e, per l’effetto, ANNULLA il
provvedimento impugnato.Condanna l’Amministrazione intervenuta al pagamento
delle spese di causa in favore del ricorrente che si liquidano in complessivi
Euro 2.000,00 (duemila), oltre IVA e CPA.
26 giugno 2006 Consiglio di Stato - Decisione n. 474/2006. Stato. Non retribuibili mansioni superiori di fatto.(..) Il sig. ...OMISSIS... ...OMISSIS..., in servizio dal 1973 presso l’Ufficio Distrettuale delle Imposte di Faenza con l’incarico di svolgere volture catastali e liquidazioni e dal 1992 con il grado di agente, inquadrato al profilo professionale di operatore tributario con la quinta qualifica funzionale, ritenendo di avere svolto mansioni superiori (riconducibili alla settima qualifica funzionale), proponeva al Tribunale amministrativo regionale per l'Emilia Romagna un primo ricorso per l’accertamento del diritto alla qualifica corrispondente alle mansioni effettivamente svolte; un altro ricorso giurisdizionale innanzi allo stesso T.A.R. veniva proposto sempre dal predetto sig. ...OMISSIS... avverso l’atto, comunicato in data 12.11.1992.
26 giugno 2006.
TAR.
Riposo settimanale: chi non ne usufruisce ha dieci anni di tempo per chiedere
il risarcimento. (..) A
sostegno della sua pretesa, deduce la violazione degli artt. 2087 e 2109 c.c.,
dell’art. 36 Cost., della legge 22 febbraio 1934, n. 370 (sul
riposo
settimanale e domenicale) e dell’art. 35, 1° co., del T.U.
10.1.1957, n. 3; si riporta inoltre, quanto al danno biologico, ai precedenti
della Suprema Corte indicati nel gravame e deduce di aver provveduto, con
istanza inoltrata il 30.6.1995
26 giugno 2006. Corte Costituzionale sentenza 237/2006 (..) Videogiochi, le regole le detta lo Stato. Dichiarati illegittimi gli articoli 12 e 13 della legge della Provincia autonoma di Trento 3/2005 in quanto "attengono chiaramente alla materia dell'ordine pubblico e sicurezza"
26 giugno 2006. Corte Costituzionale sentenza 222.2006 (..) Pit-bull, lo Stato può vietare gli addestramenti. Respinto il ricorso presentato dalla Provincia autonoma di Bolzano contro l'ordinanza del ministro della Salute del 9 settembre 2003 ritenuta legittima perché mira a prevenire anche reati contro la persona
25 giugno 2006.
TAR Campania (..)
Infortuni in itinere e "colpa". Una
sentenza del Tar della Campania stabilisce quando, in presenza di colpa del
conducente, l’infortunio può essere definito “in itinere”.
22 giugno 2006. Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, Sezione Prima, sentenza n. 1744/06 Indennità al militare trasferito. Spetta l’indennità di trasferimento al personale delle Forze Armate trasferito in una sede di servizio diversa da quella del comune di provenienza.
22 giugno 2006. Ferie - Mancato godimento - Indennità sostitutiva. Corte di Cassazione Sentenza n. 10856 dell'11 maggio 2006
22 giugno 2006.
Cassazione
atteggiamento di mobbing nei confronti della B. (..) Il C., benchè
informato dalla B. quanto meno dei primi due episodi, "invece che intervenire
nel modo opportuno avrebbe dato inizio a un atteggiamento di mobbing nei
confronti della B.".
22 giugno 2006.
Autovelox contravvenzioni per violazione dei limiti di velocità (..) Con
sentenza del Tribunale di ... in data 14 febbraio 2000 C.F., F.O. e A.L. -
unitamente a M.P., poi assolta in appello - sono stati condannati alla pena di
giustizia perchè ritenuti responsabili del reato di cui all'art. 476 c.p.,
aggravato ai sensi del capoverso del medesimo articolo, per avere, nella loro
qualità di vigili urbani del Comune di ...OMISSIS..., falsificato
rispettivamente nr. 28, nr. 9 e nr. 8 processi verbali di contravvenzione
alterandone gli importi, in alcuni casi i commi degli articoli di legge
violati ed in altri casi gli articoli di legge violati nonchè il registro
cronologico delle contravvenzioni.
20 giugno 2006. Consiglio di Stato 2643.2006 (..) Con la sentenza in epigrafe il Tar dell’Emilia Romagna ha res...OMISSIS... il ricorso proposto dal commissario della Polizia di Stato ...OMISSIS... per l’accertamento del suo diritto al riconoscimento, ai fini previdenziali, del primo biennio del corso quadriennale per allievi vice commissari di P.S. presso l’Istituto superiore di Polizia. Riteneva il Tribunale che detto servizio non potesse ricomprendersi nel novero di quelli equiparati al servizio militare di leva, per cui vige il principio della computabilità, a domanda, ai sensi dell’art 20 della legge 24 dicembre 1986, n.958, ai fini del trattamento previdenziale del settore pubblico, con onere a carico della casse pensioni. In tal senso, l’art.11, co. 4, del DPR 341\82 si limita a stabilire l’utilità del corso, nel suo primo biennio, ai soli fini dell’adempimento dell’obbligo militare, e non era possibile estendere in via interpretativa tale utilità ad ulteriori effetti, mancando una disposizione generale di equiparazione a qualsiasi effetto, anche previdenziale. Rilevava poi l’art.8, co.1, del DPR n.1092\73 che, inserito nella legge generale sulla previdenza pubblica, enunciava il principio fondamentale per cui “tutti i servizi prestati in qualità di dipendente statale si computano ai fini di quiescenza”, fondante qualsiasi assimilazione di altre prestazioni al servizio del pubblico dipendente.
20 giugno 2006. Consiglio di Stato 2436.2006 (..) I ricorrenti sono assistenti della Polizia di Stato, che hanno acquisito questa qualifica dopo aver ricoperto quella di guardia di pubblica sicurezza sino al 25 giugno 1982 e di agenti scelti dal 26 giugno 1982 al 7 marzo 1989. Con ordine di pagamento del 15 luglio 1987 è stato loro corrisposto, in unica soluzione, l’importo degli arretrati, in relazione ai mesi trascorsi dalla nomina ad agente scelto, comprensiva dello scatto aggiuntivo previsto dall’art. 2 quinto comma del d.l. 21 settembre 1987 n. 387. Dallo stipendio di maggio del 1990 l’amministrazione nei loro confronti ha iniziato una trattenuta all’erario di circa lire 7000/8000 mensili, perché , diversamente interpretando l’art. 2 , comma quinto, della legge n. 472/1987, ha ritenuto non dovuto lo scatto aggiuntivo.
20 giugno 2006.
TAR
camping non può installare "mobilhome" senza autorizzazione. Legittimo
quindi l'ordine di demolizione emanato dal Comune. Sulla legislazione
turistica regionale, nell'uso del territorio, deve prevalere la normativa
urbanistica
18 giugno 2006. Cass. pen. Sez. I, (ud. 18-10-2005) 23-11-2005, n. 42237. (..) Con sentenza 24 maggio 1983 (divenuta irrevocabile 11 successivo 24 luglio) la Corte d'appello di Napoli ha dichiarato (omissis) colpevole del reato di cui all'art. 10 legge n. 497/1974 per avere illegalmente detenuto tre armi comuni da sparo (due carabine a palla e un fucile automatico) e delle munizioni relative ad arma da guerra e lo ha condannato alla pena di otto mesi di reclusione e 150.000 lire di multa.
18 giugno 2006.
Cassazione
Polizia di Stato contestazione violazione di norme sulla circolazione
stradale. (..) Con l'ordinanza indicata in epigrafe il Giudice di pace di
Offida ha dichiarato inammissibile, in quanto "proposto oltre il termine di
giorni trenta dalla notifica", il ricorso che M.N. aveva presentato avverso un
verbale con cui la Polizia di Stato gli aveva contestato una violazione di
norme sulla circolazione stradale.
18 giugno 2006. Cass. pen. Sez. V, (ud. 12-10-2005) 25-10-2005, n. 39249. (..) Con la sentenza in epigrafe la Corte d'appello di Trieste ha confermato la sentenza 28.1.2002 del Tribunale di Trieste, con la quale il ricorrente era stato condannato, all'esito di giudizio abbreviato, alla pena di cinque mesi di reclusione per il reato di contraffazione ( artt. 482 e 477 c.p.) della carta d'identità, costituito dalla falsificazione del giorno di nascita in 3 (gennaio 1946) in luogo di 2 (gennaio 1946).
18 giugno 2006.
Cassazione
Velocità constatata da agenti della Polizia di Stato mediante un apparecchio
"autovelox". (..) C.M. ha impugnato davanti al Giudice di Pace di
Castelvetrano il verbale, notificatogli l'(OMISSIS), con cui gli era stata
contestata la violazione del limite di velocità vigente nel luogo
dell'accertamento, commessa il 9 novembre 2001 con un veicolo di sua proprietà
e constatata da agenti della Polizia di Stato mediante un apparecchio
"autovelox". Il Prefetto di Trapani si è costituito in giudizio, contestando
la fondatezza dell'opposizione.
17 maggio 2006. Consiglio di Stato 3048.2006 (..) Vigili urbani, vice comandante sì ma non per anzianità. Nell'accogliere un ricorso della Regione Abruzzo viene stabilito che il Coreco può annullare la delibera del consiglio comunale che assegna automaticamente la qualifica dirigenziale se c'è contrasto con il contratto collettivo nazionale di lavoro
17 maggio 2006. TAR Puglia 3048/2006 (..) Con il presente ricorso, il sig. (omissis), Comandante della Polizia Municipale di (omissis), impugna i provvedimenti con cui l’Amministrazione, nell’ambito di una riorganizzazione dei Settori in cui si articolava in precedenza l’apparato burocratico comunale, ha attribuito al dirigente dell’Area 1 (Affari generali ed istituzionali), nella specie la controinteressata dott.ssa (omissis), la competenza a gestire il P.E.G. della Polizia Municipale; in questo modo, a giudizio del ricorrente, il Corpo di P.M. (e per esso il suo Comandante) viene di fatto spogliato della “leva” più importante ai fini dello svolgimento dei compiti istituzionali, non potendo più gestire in autonomia il Piano Esecutivo di Gestione.
17 giugno 2006. Corte di Cassazione civile - Sezione lavoro - Sentenza n. 8529/2006. Chi dimostra la funzione ha paga da dirigente.
16 giugno 2006. Consiglio di Stato 3433/2006 (..) Vigilanza privata, attenzione all'eccesso di concorrenza. Accolto il ricorso del ministero dell'Interno e ribaltata la sentenza del Tar Sardegna. Nel rilascio delle licenze la valutazione della Prefettura resta discrezionale.
14 giugno 2006. Consiglio di Stato , adunanza plenaria, decisione 24.03.2006 n° 3. Retribuibilità delle mansioni superiori dei dipendenti pubblici. Con la decisione 23 marzo 2006, n° 3, l’Adunanza Plenaria riconosce al pubblico dipendente che abbia svolto mansioni superiori rispetto alla qualifica ricoperta le differenze retributive solo dal momento di entrata in vigore del D. Lgsl. 387/98, ovvero dal 22 novembre 1998.
13 giugno 2006. TAR Lazio ul ricorso n.8218/2001 R.G.R (..) Con tre successivi ricorsi, proposti – rispettivamente – da 11, 12 e 27 dipendenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza: trasferiti – in tempi diversi – a varie Sezioni di P.G. costituite presso le Procure della Repubblica, è stato chiesto sia l’accertamento del diritto a percepire le indennità previste dall’art.1 della legge “100” dell’87 che la conseguente condanna delle Amministrazioni di appartenenza a corrispondere – con interessi legali e rivalutazione monetaria – le relative somme di denaro (..) P.Q.M. accoglie i ricorsi indicati in epigrafe;
11 giugno 2006
Consiglio di Stato.
Extracomunitari, nessun rinnovo del permesso di soggiorno dopo il
patteggiamento. Con l'entrata in vigore della legge Bossi-Fini,
l'applicazione della pena su richiesta delle parti esclude automaticamente al
condannato la possibilità di usufruire dei benefici raggiunti con la
regolarizzazione lavorativa e abitativa
10 giugno 2006.
Cassazione
Reato militare. Soldati e civili: a ciascuno il proprio giudice. Restano
nettamente separate le due sfere di competenza anche quando si procede per uno
stesso crimine
10 giugno 2006.
Autovelox il Giudice di pace ha ritenuto infondate le deduzioni con cui
l'opponente aveva sostenuto "che la contestazione dell'infrazione deve
avvenire immediatamente e che la pattuglia in servizio deve lanciarsi
all'inseguimento senza aspettare che sia sviluppata la fotografia scattata
dall'Autovelox".
10 giugno 2006.
Autovelox sentenza favorevole al conducente Con ricorso al
Giudice di pace di Cesena D.L.D. proponeva opposizione avverso l'ordinanza
ingiunzione nei suoi confronti emessa dal Prefetto della provincia di Forlì -
Cesena per violazione dell'art. 142 del Codice della Strada, comma 8,
(superamento dei limiti di velocità), accertata a mezzo apparecchio autovelox
10 giugno 2006.
Autovelox sentenza favorevole al conducente Il Giudice di pace
di Trapani, con sentenza n. ... ha accolto l'opposizione proposta da ...
avverso il verbale di n. (OMISSIS) del (OMISSIS), con cui la Polizia Stradale
i Trapani gli contestava la violazione dell'art. 142 C.d.S., comma 8 e gli
ingiungeva il pagamento della somma di Euro 141,89, a titolo di sanzione, per
aver circolato sulla strada (OMISSIS) a velocità di km/h 134, superando la
velocità consentita di Km/h 34, ed ha annullato il provvedimento impugnato.
08 giugno 2006. Consiglio di Stato 2954/2006 (..) Il sig. (omissis) (omissis), agente di P.S. applicato al Nucleo prevenzione crimine di Napoli, a seguito di un episodio, verificatosi il 10 novembre 1996, sanzionato disciplinarmente con la pena pecuniaria nella misura massima, fu rinviato dall’Ufficio sanitario della Questura di Napoli alla CMO presso l’Ospedale di Caserta, ove fu sottoposto ad una serie di visite fino al 13 marzo 1997, data nella quale fu dimesso con la prescrizione di sessanta giorni di riposo per “instabilità caratteriale con ridotta tolleranza allo stress”.(..) P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione VI), definitivamente pronunciando sull'appello in epigrafe, come specificato in motivazione, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza appellata ed in accoglimento del ricorso di primo grado, annulla l’atto con lo stesso impugnato. Condanna il Ministero dell’Interno al pagamento delle spese e onorari del doppio grado di giudizio, che liquida nella misura di € 3.000,00 (tremila/00)
08 giugno 2006. Consiglio di Stato 7472/2005 (..) Assegnazione temporanea non applicabile al personale delle Forze Armate (..) Con la sentenza impugnata il T.A.R. del Lazio ha annullato la nota del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – I Reparto - SM – Ufficio Personale Marescialli, in data 26 luglio 2004, prot. 320152 /T-5-2/Per.Mar, con la quale è stata respinta l’istanza presentata ex art.42-bis del D.Lgs.151/2000 dal M.llo (omissis) in servizio presso il Comando Regione Carabinieri Sardegna, diretta ad ottenere la temporanea assegnazione presso il Comando Regione Liguria (Comando provinciale Carabinieri di Genova), risiedendo la moglie e la figlia, nata il 3 novembre 2001, a (omissis).
08 giugno 2006. Consiglio di Stato 3047/2006 (.. ) riconoscimento del danno biologico avanzata da alcuni agenti di polizia municipale (..) Con la sentenza 3047 del 23 maggio 2006, il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso presentato da alcuni agenti di polizia municipale, che richiedevano il riconoscimento del diritto ad un giorno di riposo settimanale dopo sei giorni lavorativi, coincidente, di regola, con la domenica.
08 giugno 2006. Consiglio di Stato 3172.06 (..)sul ricorso in appello n.582 dell'anno 1998, proposto da ( 489 appartenenti alla Guardia di Finanza, di ogni ordine e grado) (..) La sentenza riportata in epigrafe ha respinto il ricorso presentato dai soprariportati appartenenti, tutti, al Corpo della Guardia di Finanza, alcuni in servizio permanente, altri in ferma volontaria, altri ancora in quiescenza, e diretto ad ottenere la declaratoria del diritto alla corresponsione dell’indennità militare non pensionabile, istituita dall’art. 2 del D.L. n. 397 del 1987, convertito con modificazioni nella l.n.468 del 1987 e successivamente variata di misura dall’art.9 della legge n. 231 del 1990.
08 giugno 2006. Consiglio di Stato 3171/2006 (..) Con ricorso proposto innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio il sig. (omissis), già Brigadiere Capo della Guardia di Finanza, chiedeva il riconoscimento del proprio diritto all’applicazione dell’art. 21 della L. 10 agosto 1990 n. 232 e la conseguente attribuzione di sei scatti di anzianità in sede di determinazione del trattamento pensionistico e di buonuscita
01 giugno 2006. TAR Lazio sul ricorso n. 8989/1999 (..) Per l'annullamento del decreto del Capo della polizia di approvazione della graduatoria relativa alla quarta selezione, per la promozione alla qualifica di ispettore superiore - sostituto ufficiale di p.s., come da decreto dello stesso Capo della polizia, in data 3.2.1999
31 maggio 2006. Corte Costituzionale n° 206/ 2006. Nessuna regolarizzazione per gli extracomunitari pericolosi. Dichiarata legittima la norma della cosiddetta Bossi-Fini che non prevede la legalizzazione del lavoro irregolare per quegli immigrati espulsi con accompagnamento coattivo alla frontiera
31 maggio 2006. Corte Costituzionale n° 192/2006. Decreto di espulsione, la convivenza more uxorio non vale per l'extracomunitario. La Consulta non riconosce al convivente di un'italiana incinta una certezza dei rapporti familiari poiché per i giudici si tratta solo di "una relazione di fatto"
30 maggio 2006. TAR Lazio(..)
Divieto di stadio: accendere un fumogeno non giustifica l'interdizione. La
misura serve a impedire l'accesso agli impianti agli "ultras" protagonisti di
azioni o manifestazioni violente e non può essere applicata per comportamenti
che non sono compresi nell'elenco tassativo previsto
30 maggio 2006.
TAR Campania (..)
Risarcimento e non retribuzione per i giorni di riposo non goduti.
Accogliendo il ricorso di un lavoratore della Circumvesuviana della Campania i
giudici chiariscono anche che i termini di prescrizione, nel caso di danno da
usura psicofisica, devono essere decennali
29 maggio 2006
Autovelox La Corte accoglie il ricorso; cassa e rinvia, anche per le spese
della presente fase (..) Con ricorso in data 30-4-2000, L.C.G.M. proponeva
opposizione avverso l'ordinanza-ingiunzione n. 157373/2000 emessa dal Prefetto
di Genova a seguito di violazione dell'art. 142 C.d.S., comma 8, (superamento
dei limiti di velocità accertato mediante autovelox), deducendo la mancata
contestazione immediata dell'infrazione, la notifica del relativo verbale
oltre i termini di legge, la non audizione dell'opponente da parte della
Prefettura e la mancata sottoscrizione del verbale.
29 maggio 2006.
Cassazione
termine per impugnare in sede giurisdizionale il verbale di accertamento
dell'infrazione è quello di sessanta giorni. (..) PQM La Corte accoglie il
ricorso, cassa l'ordinanza impugnata e rinvia, anche per le spese del giudizio
di Cassazione, al Giudice di pace di Velletri
29 maggio 2006.
Cassazione
superamento dei limiti di velocità accertato a mezzo apparecchio Autovelox.
(..) A sostegno dell'opposizione deduceva la mancata contestazione immediata
della violazione.(..) La Corte accoglie il ricorso, cassa la sentenza
impugnata e rinvia, anche per le spese, al Giudice di pace di Trapani.
26 maggio 2006. CORTE DI CASSAZIONE, Sezione VI, Sentenza n. 11667 del 04/04/2006. All'imputato irreperibile notifiche solo al difensore. La Corte ha stabilito che, una volta adottato il decreto di irreperibilita’, ai sensi dell’art. 159, comma 1 c.p.p., le notifiche all’imputato vanno effettuate mediante consegna di copia al difensore, dovendosi escludere la necessita’ di una duplice consegna dell’atto anche allo stesso imputato
26 maggio 2006. Cassazione , SS.UU. civili, sentenza 31.03.2006 n° 7578. Esecuzione forzata nei confronti della p.a. di una sentenza del giudice speciale.
24 maggio 2006. TAR Puglia 792.2006 (..) Con ricorso depositato in data 15 luglio 1987, (omissis) , agente di custodia, chiedeva che il Tar pronunciasse declaratoria del proprio diritto a percepire le somme relative al lavoro straordinario prestato dal 1981 ad oggi, nella misura stabilita dalla legge 121/81 a far tempo dalla data di entrata in vigore di detta legge o, quantomeno, dal 15 aprile 1984; nonché le somme relative ad indennità per servizio notturno e festivo ex lege 10.10.1986 n. 668 così come modificativa della legge 121/81; nonché ancora le somme relative ad indennità aggiuntive per riposo domenicale festivo infrasettimanale , mai goduto dal 1981 ad oggi; chiedeva, altresì, la declaratoria del proprio diritto alla ricostruzione e ridefinizione completa degli emolumenti relativi al trattamento economico in base alla legge 121/81, con gli interessi legali, maturati e maturandi fino al soddisfo, e rivalutazione monetaria secondo gli indici Istat.
24 maggio 2006. Corte di cassazione, sezioni unite civili, 27 aprile 2006, n. 9591 (..) Sanzioni amministrative: per l'ordinanza-ingiunzione non vale il termine stabilito dalla legge sul procedimento amministrativo - Il termine stabilito dall'art. 2, comma 3, della l. 7 agosto 1990, n. 241, per la conclusione del procedimento amministrativo (90 giorni) non è applicabile ai procedimenti di irrogazione di sanzioni amministrative
22 maggio 2006
Giurisdizione di merito TAR
Patente a punti: decurtazioni solo dopo l'esito dei ricorsi. Illecito il
provvedimento di revisione dell'abilitazione se è pendente un procedimento
avverso il verbale che prevedeva una decurtazione: quest'ultima va disposta a
contestazioni definite
22 maggio 2006.
Cassazione
Incidenti stradali, Cid valido fino a prova contraria. Spetta alle
assicurazioni, con perizie o rilevamenti, sconfessare eventualmente la
contestazione amichevole del sinistro sottoscritta dal responsabile del danno
20 maggio 2006. Cassazione Pubblico impiego: non commette reato il dipendente che si allontana dall'ufficio senza timbrare il cartellino
18 maggio 2006. Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Seconda, sentenza n. 2904/2006. Straordinario ai militari al lavoro nei festivi. (..) Con il ricorso di cui in epigrafe, i ricorrenti, tutti militari della Guardia di finanza con diverse qualifiche, impiegati presso vari Comandi, hanno domandato l’accertamento e la declaratoria del diritto alla corresponsione del compenso a ciascuno di essi spettante per le ore di lavoro straordinario effettuate in giornate festive e non calcolate dalle amministrazioni resistenti, per il periodo 1° gennaio 1992 - 31 dicembre 2001, secondo gli importi maturati in base a quanto previsto dalla legge e dai contratti collettivi di lavoro succedutisi nel tempo, con rivalutazione monetaria ed interessi legali sulle somme così rivalutate dalla data di maturazione del singolo diritto, previo annullamento di ogni provvedimento a ciò ostativo, nonché la condanna dell’intimata amministrazione al pagamento delle suddette somme.
18 maggio 2006
Consiglio di Stato Processati, sospesi dal servizio e assolti: arretrati ma
senza maggiorazioni. Tar Lombardia e Palazzo Spada danno ragione ai
Trasporti: le indennità incentivanti (o di amministrazione) sono legate alla
presenza fisica
18 maggio 2006.
Consiglio di Stato Il patteggiamento non giustifica la destituzione . (..)
Tribunale amministrativo regionale
per la Campania, sezione di Salerno, accoglieva il ricorso (n. 2597/1994)
proposto da (omissis) ed annullava il decreto del Ministro dell’interno con il
quale era stata disposta la destituzione del ricorrente dal servizio di
collaboratore amministrativo del Ministero, con i relativi atti presupposti.
Con la stessa sentenza era anche dichiarato improcedibile l’ulteriore ricorso
(n. 2400/1992), al primo riunito e proposto dallo Stesso (omissis) per
l’annullamento del provvedimento con il quale il Ministero dell’interno aveva
disposto la sua sospensione cautelare dal servizio. Contro l’indicata
decisione le rubricate amministrazioni hanno proposto appello al Consiglio di
Stato deducendone l’erroneità e chiedendone la riforma con il rigetto dei
ricorso di primo grado e la condanna del (omissis) al pagamento delle spese
processuali. Il ricorso, nella resistenza del (omissis) che ne ha chiesto il
rigetto, è stato chiamato per l’udienza odierna al cui esito è stato
trattenuto in decisione dal collegio.
14 maggio 2006.
Cassazione
MULTE ANNULLABILI SENZA LA PRESENZA DEGLI AGENTI.
LA Suprema Corte obbligherà le pubbliche
amministrazioni a garantire la presenza di Agenti di Polizia Stradale durante
gli accertamenti di violazioni rilevate in aree di intersezioni semaforizzate
da photored
14 maggio 2006.
Cassazione
AUTOVELOX L'accoglimento è fondato. Con sentenza del 28 marzo 2002 il
Giudice di Pace di Genova ha accolto l'opposizione proposta dalla ... SRL
avverso il verbale n. ... di accertamento della violazione dell'art. 142 del
codice della strada, rilevata a mezzo autovelox dalla Polizia stradale di
Genova in data 15 aprile 2001, per aver circolato ad una velocità di 104 Km
orari, superando di 44 Km orari il limite massimo stabilito dall'Ente
proprietario della strada in 60 Km orari.( sentenza febbraio 2006 )
13 maggio 2006. CASSAZIONE PENALE, Sezioni Unite, Sentenza n. 7458 del 27/04/2006 Le misure alternative sono applicabili anche ai clandestini.
12 maggio 2006 .
Cassazione
Nessuna evasione per chi (in semilibertà) non rispetta l'orario di rientro.
Il reato previsto dall'articolo 385 Cp non è configurabile per un internato
che sta scontando una misura di sicurezza
12 maggio 2006. Consiglio di Stato 862.2006 (..) Ritenuto che, ai fini del decidere, occorre acquisire una relazione che chiarisca le modalità di svolgimento del servizio di scorta armata e vigilanza postale ai furgoni porta valori e ai convogli ferroviari fuori dai locali dell’Ufficio di appartenenza (locali siti all’interno dell’edificio della Posta Centrale di Pisa), che il ricorrente (operatore della Polizia di Stato in servizio presso il posto fisso di Polizia – Sez. Postale di Pisa) ha effettuato, e, in relazione al quale ha ottenuto, con la sentenza impugnata, il riconoscimento dell’indennità prevista dall’art. 12 del d.p.r. n. 147/1990
12 maggio 2006. Consiglio di Stato 1761/2006 (..) Il sig. (omissis), vice ispettore della Polizia di Stato, era dimesso nel 1992 per ragioni di salute dal 7° corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di Vice Soprintendente. In esito a contenzioso instaurato con l’ Amministrazione di appartenenza il T.A.R. per la Puglia, Bari, Sez. I^, con sentenza n. 28/1998 del 06.02.1988 riconosceva il diritto del (omissis) alla frequenza del 15° corso di formazione in base al disposto di cui all’ art. 4 del d.l. 08.03.1994, n. 156, convertito nella legge 06.07.1994, n. 433, che ciò consente ove l’assenza dal corso precedente si colleghi a malattia contratta per ragioni di servizio
12 maggio 2006. Consiglio di Stato 651/2006 (..) Rilevato che con l’impugnata sentenza è stato accolto il ricorso proposto da appartenenti alla Polizia di Stato per l’accertamento dell’inclusione del compenso relativo a due ore di straordinario settimanale prestato ai sensi dell'art. 7 del DPR n. 69/1984 e dell’art. 1 del DPR n. 234/1988 nel computo della base stipendiale utile ai fini e dichiarato inammissibile nella parte relativa al computo del medesimo compenso ai fini pensionistici e previdenziali;
12 maggio 2006. Consiglio di Stato 2379/2006 (..) che con altro provvedimento in data 16 marzo 2006 la Direzione centrale per le risorse umane del Dipartimento della pubblica sicurezza, Divisione I°, ha convocato il sig. (omissis) presso il Centro Clinico di Medicina Preventiva e Legale in Roma, Viale Petroriano n. 13, per il giorno 20.3.2006, per essere sottoposto ad accertamenti psico-fisici da parte della Commissione per la valutazione medico-legale e l’idoneità dei dipendenti della Polizia di Stato;
12 maggio 2006. Consiglio di Stato 1310.2006 (..) Con la sentenza in epigrafe, il Tar della Lombardia ha accolto l’impugnazione proposta dal sig. (omissis) avverso il decreto 17 giugno 1988 n.333-D\01403162\R con cui il Ministero dell’Interno aveva respinto la sua istanza volta ad ottenere la riammissione in servizio nella Polizia di Stato. Riteneva il Tribunale che sussistesse la dedotta violazione dell’art.60 DPR 24 aprile 1982 in combinato disposto con l’art.132 del DPR 10 gennaio 1957, n.3. Ciò in quanto il decreto censurato era stato adottato senza il previo parere del Consiglio di amministrazione della Polizia di Stato, necessario ai sensi della citata normativa, e sulla base di un parere negativo espresso da una delle speciali Commissioni, non competenti, che, ai sensi dell’art.69 dello stesso DPR 335\1982 sono chiamate ad esprimersi unicamente “ sulle questioni concernenti lo stato giuridico e la progressione in carriera” del personale della P.S. in servizio, parere che aveva certamente influenzato l’Amministrazione nell’adozione dell’impugnato provvedimento
12 maggio 2006. Cassazione – Sezioni unite civili – 24 marzo 2006, n. 6572. Demansionamento e risarcimento: le SSUU fanno il punto
12 maggio 2006. Tar Veneto 1111/2006. Verifiche per negare il permesso di soggiorno. La pubblica amministrazione ha l'obbligo di verificare l’esistenza di adeguati mezzi di sostentamento prima di negare il rinnovo del permesso di soggiorno ai cittadini extracomunitari.
09 maggio
2006.
Cassazione.
Interessi anatocistici, sì al rimborso se chiesti subito. La domanda deve
essere presentata contestualmente all'instaurazione del contenzioso. Non basta
indicare la differenza fra le trattenute subite e le imposte dovute né serve
allegare successivamente il calcolo alla memoria difensiva
08 maggio
2006.
Limiti di velocità: segnaletica incompleta multa (comunque) valida La
mancata indicazione degli estremi dell'ordinanza di apposizione non è causa di
invalidità e non determina l'illegittimità del verbale di contestazione
dell'infrazione
05 maggio 2006. Tribunale di Reggio Emilia: sì alle indagini della Guardia di Finanza sulla fiduciaria nelle cause di separazione e divorzio
05 maggio 2006.
Cassazione
Autovelox: patente sospesa al proprietario solo con la contestazione immediata.
Il principio desumibile dall’art. 6 della legge n. 689 del 1981 e dall’art.
196 cod. strad.
03 maggio 2006.
Cassazione
Interferisce illecitamente nella vita privata chi scatta Mms sul posto di
lavoro
02 maggio 2006. Consiglio di Stato 531.2006 (..) L’appellante, con ricorso di primo grado, faceva presente di essere stata in servizio nell’amministrazione civile dell’Interno, transitando poi nei ruoli della Polizia di Stato. Inizialmente era stata inquadrata, con decorrenza 1 novembre 1986, nei ruoli tecnici della Polizia di Stato, nella qualifica di operatore tecnico scelto, con il trattamento stipendiale del IV livello retributivo e con anzianità in detta qualifica dal 16 dicembre 1986.
02 maggio 2006. Consiglio di Stato 2242/2006 (..) Le Autorità appellanti contestano tale assunto sostenendo che la norma succitata andrebbe intesa, invece, nel senso che l’accezione “pubblica sicurezza” può ricomprendere sia i compiti attribuiti istituzionalmente alla Polizia di Stato, sia i compiti spettanti al personale ministeriale chiamato a svolgere attività di supporto degli uffici centrali e periferici del Ministero, dipendenti dalle Autorità di pubblica sicurezza
02 maggio 2006. Consiglio di Stato 2247.2006 (..) Con la sentenza n. 1443 del 22 settembre 1997 il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sezione II, accogliendo il ricorso proposto dal signor (omissis) (omissis), sottufficiale della Guardia di Finanza, trasferito dalla Sezione di Taranto alla Sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, ha dichiarato il suo diritto a percepire l’indennità di cui alla legge 10 marzo 1987 n. 100, negatagli
30 aprile 2006.
Consiglio di Stato
Infermieri professionali: il periodo del corso di diploma non è riscattabile.
Palazzo Spada ribalta una statuizione del Tar Campania e chiarisce: possono
essere ammessi a riscatto solo i periodi di studio successivi al conseguimento
del titolo relativo alla scuola secondaria superiore
30 aprile 2006.
Cassazione
Interessi anatocistici, sì al rimborso se chiesti subito. La domanda deve
essere presentata contestualmente all'instaurazione del contenzioso. Non basta
indicare la differenza fra le trattenute subite e le imposte dovute né serve
allegare successivamente il calcolo alla memoria difensiva
28 aprile 2006. Consiglio di Stato 200.2005 (..) Con ricorso proposto al Tribunale amministrativo regionale per la Calabria, sezione di Reggio Calabria, il sig. (omissis) chiedeva la condanna del Ministero dell’Interno al pagamento delle somme, anche a titolo di risarcimento del danno, non percepite dal mese di novembre 1996, al 29 novembre 1999 e dal 30 maggio al 3 gennaio 2003, per aver diritto alla ricostruzione della carriera dal punto di vista giuridico ed economico, tenendo conto del servizio non svolto per esclusiva colpa dell’Amministrazione, oltre rivalutazione monetaria ed interessi legali dalla maturazione dei singoli ratei di credito al soddisfo, e delle somme per i danni derivanti dalla mancata assegnazione nella sede di Catania, per i disagi da stress subiti ed il vulnus alla professionalità, per effetto degli illegittimi comportamenti dell’amministrazione, oltre interessi e rivalutazione monetaria Con istanza per regolamento di competenza, notificata il 10 febbraio 2004 e depositata il successivo 20 stesso mese, l'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli rilevava che il ricorso è rivolto ad ottenere la tutela risarcitoria conseguente alla illegittimità del provvedimento di esclusione dal reclutamento come agente ausiliario di P.S. del proponente, la quale ai sensi dell’art.7 della legge n.1034 del 1971, nella nuova formulazione introdotta con la legge n.205 del 2000, viene concentrata presso il Giudice Amministrativo.
27 aprile 2006. Consiglio di Stato 46.2005 (..) Con la sentenza n. 467 del 21 febbraio 2001 il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, sede di Bari, sez. I, decidendo sul ricorso proposto asseritamente da alcuni ispettori capo della Polizia di Stato, tra cui il sig. (omissis), rilevato che la figura degli assistenti capo doveva considerarsi ricompresa nella qualifica degli assistenti, menzionata nell’articolo 2 del decreto legge 21 settembre 1987, n. 387, convertito con modificazioni dalla legge 20 novembre 1987, n. 472, ai fini dell’attribuzione dei due scatti ivi previsti, dichiarava che detti scatti spettavano anche agli assistenti capo e, per l’effetto, accoglieva il ricorso, condannando l’Amministrazione dell’Interno al pagamento delle relative differenza retributive con gli accessori di legge.
27 aprile 2006. Consiglio di Stato 8245/2004 (..) Su decreto ingiuntivo n.624 del 2003 rilasciato ex art.8 L.n.205/00 dal Presidente della I^ sezione ter del T.A.R. del Lazio, veniva intimato al Ministero dell’Interno di pagare (maggiorata delle spese di procedura) la somma di 4168,04 euro .costituente il compenso di 75 giorni di ferie non fruite dall’interessato, nel periodo di collocazione in aspettativa per infermità, sfociato nella dispensa dal servizio
27 aprile 2006. Consiglio di Stato 2244.2005 (..) Con il ricorso collettivo di primo grado, gli odierni appellati – tutti appartenenti all’Arma dei Carabinieri ed assegnati a servizi vari in Torino - hanno chiesto l’accertamento del loro diritto a percepire l’indennità per servizi esterni introdotta dall’art. 12 del D.P.R. n. 147 del 1990 a decorrere dal luglio del 1990
23 aprile 2006.
Cassazione - Apparecchiature rilevazione Telelaser - Autovelox. (..) Con
la citata sentenza il Giudice di pace osservava: che la velocità del veicolo
dell'opponente era stata rilevata con l'apparecchiatura telelaser che non
garantiva il diritto di difesa e di verifica dei risultati non essendo
predisposta per il rilascio di documento fotografico come invece avviene con
l'utilizzo dell'autovelox; che il
telelaser indica su un display solo un dato numerico su uno scontrino che deve
essere rilasciato al contravvenzionato
22 aprile 2006.
Cassazione
Pubblici dipendenti, la competenza nel risarcimento per lesioni psico-fisiche.
Con ricorso al Pretore di Nocera Inferiore S.R. conveniva in giudizio la
Gestione Liquidazione della USL n. (OMISSIS) e la Regione Campania chiedendo
il risarcimento dei danni patrimoniali, biologici e morali subiti nel 1991 a
seguito di lesioni inferte da una degente dell'ospedale psichiatrico di Nocera
presso cui prestava servizio come infermiera; sosteneva la responsabilità
dell'amministrazione imputando il sinistro a violazione delle norme poste a
tutela dell'incolumità dei lavoratori, oltre che per negligenza ed imperizia
dei dipendenti dell'Ospedale
22 aprile 2006.
Cassazione
Codice della strada, se il Comune non conserva il verbale il procedimento può
essere invalidato. Non è più sufficiente per gli agenti municipali
annotare l'avvenuta notifica su un registro poiché "senza indicazione
dell'atto si indica un elemento privo di valore indiziario"
21 aprile 2006. TAR Lazio su sentenza 10238/2003 (..) Considerato infatti che questa Sezione, con un rilevante serie di provvedimenti presidenziali di accoglimento di ricorsi per decreto ingiuntivo e con successive sentenze di rigetto di ricorsi in opposizione proposti dall’Amministrazione, ha accertato e dichiarato il diritto del personale della Polizia di Stato dispensato dal servizio per inabilità fisica di ottenere il compenso sostitutivo per le ferie non fruite nei periodi di assenza per malattia
21 aprile 2006. TAR Lazio su sentenza 1869/2000 (..) Col ricorso in esame (basato su argomentazioni confutate – anche in punto di rito – dall’Amministrazione intimata, ritualmente costituitasi in giudizio), 112 dipendenti della Polizia di Stato hanno chiesto l’accerta-mento del diritto a percepire la cosiddetta “indennità per servizi esterni”, prevista dall’art.12 del D.P.R. n.147/90.(..) accoglie, con le precisazioni di cui in motivazione, il ricorso indicato in epigrafe;
20 aprile 2006.
Cassazione Ingiustamente incolpato gli ufficiali della Squadra Mobile di
Reggio Calabria dei reati di (..)Tribunale di Reggio Calabria ha assolto
per insussistenza del fatto (omissis)(omissis) dal delitto di calunnia a lui
ascritto, per avere, nel corso di un interrogatorio reso innanzi al G.I.P.,
ingiustamente incolpato gli ufficiali della Squadra Mobile di Reggio Calabria
dei reati di falso, minaccia e abuso di ufficio, affermando falsamente di non
avere reso spontaneamente le dichiarazioni di cui al verbale in data
01/11/1991, ma di essersi limitato a rispondere affermativamente alle
contestazioni mossegli perchè minacciato con i manganelli dai predetti
ufficiali
16 aprile 2006.
TAR
Divieto di accesso allo stadio: la Questura competente deve indicare per quali
impianti e partite. Accolto il ricorso di un tifoso di Cuneo nei confronti
del quale era stato emesso il provvedimento restrittivo con ritardo e senza
alcuna motivazione
15 aprile 2006. Consiglio di Stato 178/2006 (..) La riforma del 1995 ha sancito (cfr. art. 27 D.Lv. 197/95 per la Polizia di Stato; art. 15 D.Lv. 198/1995 per la Guardia di Finanza; art. 36 D.Lv. 199/95 per l’Arma dei Carabinieri) che d’ora in poi, Ispettori – in tutte le Forze – si diventa mediante concorso pubblico, riservato a chi è in possesso del titolo di studio di secondo grado. Peraltro, il Legislatore ha parallelamente attribuito in modo indiscriminato, il ruolo di ispettore attraverso un avanzamento sancito per legge ad una “marea” di sottufficiali (sovrintendenti, brigadieri, oltreché marescialli), senza alcun riguardo al possesso del titolo di studio e senza salvaguardare la posizione di chi, ante-riforma, aveva già acquisito la qualifica in virtù di quel titolo di cui è stata sancita la natura essenziale
15 aprile 2006. Consiglio di Stato 1928/2006 (..) Il Maresciallo ordinario dell’Arma dei Carabinieri (omissis) (omissis), è stato trasferito presso una sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica ed a seguito di ciò ha chiesto all’Amministrazione il riconoscimento del trattamento economico ex art.100/87, che tuttavia gli veniva negato.
15 aprile 2006. Consiglio di Stato , sez. V, sentenza 03.10.2005 n° 5243. Pubblici dipendenti: procedimento disciplinare e indagini preliminari.
15 aprile 2006.
Cassazione Guida in stato di ebbrezza, ritiro di patente anche per chi
patteggia. La pena concordata non esclude la sanzione amministrativa
accessoria
14 aprile 2006.
Cassazione Intercettazioni valide dalla data della motivazione del decreto.
Integrata la pronuncia delle Sezioni unite (sentenza 2737/06 depositata il 24
gennaio scorso) sull'uso di impianti diversi da quelli installati nella
procura della Repubblica
13 aprile 2006. Cassazione , SS.UU. civili, sentenza 07.02.2006 n° 2507. Pubblici dipendenti: sul risarcimento per lesioni psico-fisiche decide il g.a.. (..) Con ricorso al Pretore di Nocera inferiore R. S. conveniva in giudizio la Gestione Liquidatoria della Usl n. 50 e la Regione Campania chiedendo il risarcimento dei danni patrimoniali, biologici e morali subiti nel 1991 a seguito di lesioni inferte da una degente dell’ospedale psichiatrico di Nocera presso cui prestava sevizio come infermiera; sosteneva la responsabilità dell’amministrazione imputando il sinistro a violazione delle norme poste a tutela dell’incolumità dei lavoratori, oltre che per negligenza ed imperizia dei dipendenti dell’ospedale.
12 aprile 2006.
Consiglio di Stato Assunzioni Pa, rivolgersi al giudice ordinario.
Bocciato il Tar Puglia che non poteva decidere sul mancato ingresso in
organico del vincitore di un concorso
12 aprile 2006.
Cassazione Il matrimonio rom non tutela i clandestini. La legge
sull'immigrazione consente di non espellere chi, senza regolare permesso di
soggiorno, ha la moglie in stato di gravidanza. Il legame però deve essere
giuridicamente riconosciuto
08 aprile 2006.
Cassazione Mobbing, ecco come si può attuare. Definiti gli atteggiamenti
persecutori di un responsabile del settore nei confronti di un subordinato. I
comportamenti scorretti possono essere materiali o provvedimentali
indipendentemente dall'inadempimento di specifici obblighi contrattuali
08 aprile 2006.
Cassazione Vice comandante vigili urbani, illegittima la chiamata diretta.
Il conferimento dell'incarico deve avvenire sulla base di criteri oggettivi
per chi è chiamato a svolgere compiti e funzioni di responsabilità. Censurato
il Comune di Brusciano in Campania
07 aprile 2006. NOTIFICAZIONI POLIZIA GIUDIZIARIA ART. 148 COD. PROC. PEN. COME MODIFICATO DALLA L. 31.7.05 155. NULLITA’- ESCLUSIONE. La modifica normativa degli artt. 148 e 151 cod. proc. pen., introdotta dall’art. 17 del d.l. n. 144 del 2005, conv. in l. n. 155 del 2005 n. 155, ha notevolmente limitato la sfera di competenza della polizia giudiziaria in tema di notifiche, ma la violazione di tale limite costituisce una mera irregolarità.
07 aprile 2006.
Cassazione Civile
Codice della strada SANZIONI AMMINISTRATIVE E DEPENALIZZAZIONI
L'elencazione, contenuta nell'art. 384 d.P.R. n. 495 del 1992 (regolamento di
esecuzione del nuovo codice della strada), dei casi in cui deve ritenersi
giustificata la mancata contestazione immediata della violazione non può
considerarsi esaustiva, ma è solo esemplificativa, sicchè ben possono
ricorrere casi ulteriori in cui una tale impossibilità sia ugualmente
ravvisabile, e compete al giudice di merito valutare se la circostanza
impeditiva addotta, purchè risulti dal verbale di accertamento, abbia una sua
intrinseca logica e la valenza stabilita dalla norma regolamentare, senza che,
però, al giudice stesso sia consentito, in tale esame, alcun sindacato sul
"modus operandi" degli accertatori. (Nella fattispecie, la S.C. ha pertanto
respinto il ricorso avverso la sentenza di merito che aveva posto a base della
ritenuta impossibilità della contestazione immediata la circostanza,
risultante dal verbale, che gli agenti di polizia stradale accertatori
viaggiavano a bordo di autovettura munita di targa "di copertura"
nell'espletamento di servizio di prevenzione e repressione a tutela della
collettività e che, per il perseguimento di tali finalità, non era opportuno
esporsi).
04 aprile 2006.
TAR Fucile da caccia: non bastano parenti "sospetti" per revocare la licenza.
I giudici amministrativi calabresi annullano una determinazione del Prefetto
chiarendo che occorre sempre una verifica puntuale e attuale circa l'eventuale
sopravvenuta inaffidabilità del titolare dell'autorizzazione. (..)
Espone in fatto l'odierno ricorrente di
aver presentato alla Questura di Reggio Calabria in data 15/9/2003 istanza per
il rinnovo della licenza di porto fucile per uso caccia; in data 28/5/2004
veniva notificato il decreto di revoca di detta licenza di cui era titolare. A
seguito del ricorso gerarchico veniva notificato decreto di sequestro delle
armi e delle munizioni di cui il ricorrente era titolare, sul presupposto che
il figlio fosse stato sottoposto ad avviso orale in quanto sospettato di
appartenenza ad un’organizzazione criminale e che il cognato sig. ..... ed il
nipote ....... fossero pregiudicati per reati associativi in materia di
stupefacenti.
03 aprile 2006.
Consiglio di Stato I limiti alla dichiarazione sostitutiva. Chiarimenti sul
Testo unico per la documentazione amministrativa. (..) P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede
giurisdizionale, Sezione Quinta, definitivamente pronunciando, accoglie
l’appello e, per l’effetto, in riforma dell’impugnata sentenza, accoglie il
ricorso incidentale di I grado e dichiara inammissibile il ricorso principale.
01 aprile 2006.
TAR SICILIA Brigadiere degradato anche dopo il patteggiamento (per furto).
(..) Respinto il ricorso di un carabiniere: la sanzione irrogata dall'Arma "è
adeguata alla gravità del reato" per chi tradisce i doveri assunti con il
giuramento (..) di essere stato sottoposto a procedimento penale per il reato
di furto aggravato, poiché, essendo intervenuto sul luogo di un sinistro
stradale in qualità di capo equipaggio, si era impossessato di un telefono
cellulare sottraendolo ad un utente ferito coinvolto nell’incidente
01 aprile 2006.
Cassazione responsabile del reato di abuso d'ufficio continuato, per avere,
nella sua qualità di ispettore della polizia di Stato addetto all'ufficio
stranieri della Questura di (omissis), irregolarmente rilasciato e rinnovato
permessi di soggiorno ad alcune fotomodelle straniere, procurando a loro e a
......., titolare dell'agenzia presso cui le suddette straniere lavoravano e
amico dello stesso imputato, un ingiusto vantaggio anche patrimoniale.
30 marzo 2006. Consiglio di Stato 536/2006 (...) Gli appellati indicati in epigrafe impugnavano davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Campani le note del 23 dicembre 1998, con le quali la Prefettura di Caserta aveva respinto le loro domande di dimissioni volontarie, presentate in forza del D.M. 30 marzo 1998.In tutti e quattro i casi il rigetto della domanda era fondato su due distinti motivi: il primo era che i ricorrenti, pur avendo raggiunto al 31 dicembre 1997 l’anzianità contributiva massima, non erano in possesso, alla stessa data, del requisito anagrafico (50 anni) così come previsto dall’art. 6, comma 2, del D.L. n. 165/1995; il secondo era che, non essendo in possesso del decreto prefettizio di cessazione dal servizio con data anteriore al 3 novembre 1997, non risultavano tra il personale della Polizia di Stato beneficiario del decreto interministeriale del 30 marzo 1998
29 marzo 2006. Consiglio di Stato 505/2006 (...) Rilevato che la vertenza trae origine dal ricorso proposto dal sig. (omissis) (omissis), ex agente della Polizia di Stato, avverso il provvedimento con il quale l’amministrazione ha respinto la domanda dal medesimo proposta per la riammissione in servizio ravvisando un causa ostativa nel tempo trascorso dalla cessazione dal servizio;
28 marzo 2006.
Cassazione Pubblico impiego: retrodatazione e risarcimento decide il giudice
amministrativo. La causa si collega al rapporto lavorativo già esistente.
L'eventuale richiesta danni ai funzionari dell'ente va inoltrata invece al
giudice ordinario
28 marzo 2006.
Cassazione Intercettazioni telefoniche: utilizzabili se le indagini sono
correlate. Chiarito il concetto di "diverso procedimento" previsto
dall'articolo 270 del codice di procedura penale
26 marzo 2006. GIUDICE DI PACE di Torre Annunziata. Vessatoria la clausola che prevede il pagamento del canone Telecom.
26 marzo 2006. TAR Campania sentenza 236/2006 (..) per il riconoscimento del risarcimento dei danni da mobbing subito quale sovrintendente capo della Polizia di Stato.
26 marzo 2006.
I decotti dei "santoni" sono stupefacenti (nel senso di allucinogeni).
Anche se le sostanze non sono incluse nella tabella del Dpr 309/90
25 marzo 2006.
Cassazione Eccessiva durata: l'indennizzo lo possono chiedere anche gli eredi.
Superato l'indirizzo restrittivo. Legittimazione riconosciuta anche per casi
precedenti alla legge 89/2001. (.. ) Con ricorso depositato il 17 aprile 2002
(omissis) (omissis) (omissis) conveniva in giudizio dinanzi alla Corte
d'Appello di Genova la Presidenza del Consiglio dei Ministri per sentirla
condannare al pagamento di una somma a titolo di equo indennizzo dei danni
patrimoniali e non patrimoniali per la non ragionevole durata di cinque
giudizi da lui promossi dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la
Toscana, rispettivamente il 6 giugno 1990, il 9 novembre 1993, il 28 novembre
1997, il 16 febbraio 1998 e il 6 marzo 1998, tuttora in attesa di fissazione
dell'udienza di discussione.
24 marzo 2006.
Cassazione Sentenza nulla se il giudice non legge le richieste dell'avvocato.
L'omessa valutazione di una memoria difensiva determina la nullità di ordine
generale prevista dall'articolo 178 Cpp.
23 marzo 2006. Vietato
pagare le ferie durante l'anno. CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA SENTENZA DELLA
CORTE (Prima Sezione) 16 marzo 2006 «Politica sociale – Tutela della
sicurezza e della salute dei lavoratori – Direttiva 93/104/CE – Diritto a
ferie annuali retribuite – Inclusione del pagamento delle ferie annuali nella
paga oraria o giornaliera (“rolled-up holiday pay”)»
23 marzo 2006. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Quinta Penale, sentenza n. 4036/2006. Può costare caro dare del "pirla". L'espressione in un determinato contesto può costituire ingiuria e minaccia.
22 marzo 2006.
Corte Costituzionale Passaggio del personale non idoneo all'espletamento dei
servizi di polizia. (...)Il rimettente, premesso che l'insieme delle
disposizioni contenute nella legge n. 121 del 1981 e nella legge 6
marzo 1992, n. 216 dimostra l'esistenza di elementi di identità nella
disciplina dei rapporti di impiego degli appartenenti alle diverse forze di
polizia, sostiene che la limitazione ai soli dipendenti della Polizia di Stato
della facoltà di transitare in ruoli diversi da quelli di appartenenza,
realizzerebbe una ingiustificata disparità di trattamento ( art. 3 Cost.).
Il rimettente deduce - senza peraltro argomentare - ulteriori violazioni di
principi costituzionali ( artt. 4, 32, 36, 38 e 97 Cost.)
21 marzo 2006. TAR Lazio, sezione I quater, 10 marzo 2006, n. 1862. Pubblico impiego: anche il dipendente in pensione ha diritto di accedere agli atti del suo fascicolo personaleIl pubblico dipendente ha diritto di accedere agli atti contenuti nel suo fascicolo personale anche dopo la cessazione del rapporto di impiego.
21 marzo 2006.
CASSAZIONE Con il tramonto della naja obbligatoria scompare anche il reato di
chi ha rifiutato le stellette per motivi di coscienza. Dopo un anno il
Palazzaccio cambia idea
19 marzo 2006. Corte di Cassazione, sez. lavoro, sentenza 11.01.2006 n. 241. Il datore che ha conoscenza del reato del proprio dipendente non può attendere l’esito del processo penale per la contestazione disciplinare
18 marzo 2006.
Consiglio di Stato Concorsi nazionali, sulle controversie la competenza è
sempre del Tar Lazio. (..) Con
ricorso notificato il 16 maggio 2005 il signor (omissis) (omissis) ha chiesto
al Tribunale amministrativo regionale per la Calabria, sede di Catanzaro,
l’annullamento del provvedimento in data 18 marzo 2005 della Sottocommissione
di visita medica del Comando Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza
di Roma
18 marzo 2006.
TAR Pa, riavvicinamento familiare in caso di grave malattia ( GdF ).
Accolto il ricorso di un finanziere sardo distaccato a Livorno, rientrato in
servizio dopo un delicato intervento chirurgico
18 marzo 2006.
Cassazione Infermiera generica può fare prelievi ematici in caso di emergenza.
La carenza di personale specializzato e l'autorizzazione della direzione
sanitaria possono garantire l'intervento
18 marzo 2006.
Cassazione - Gli agenti e gli ufficiali della polizia (così come i
carabinieri) sono da considerare in "servizio permanente", nel senso che,
anche nei periodi di permesso o di licenza, sono obbligati ad assumere
l'esercizio attuale delle funzioni, allorchè se ne verifichino le
condizioni.(Nella specie il ricorrente, ispettore della Polizia di Stato, che
si era rivolto al Garante per la protezione dei dati personali lamentando che
l'Amministrazione dell'interno avesse acquisito...
14 marzo 2006.
Consiglio di Stato .
Ex poliziotti, si può essere riammessi anche dopo le dimissioni.
Privilegiata la professionalità all'addestramento. Un'altra decisione sostiene
che il trasferimento è assicurato per l'agente con un ergastolano in famiglia.
Respinto il ricorso proveniente dal commissariato di Portici, in provincia di
Napoli
14 marzo 2006. Consiglio di Stato. Vigilanza privata, il prefetto può negare la licenza. Nel confermare il giudizio del Tar Puglia, il provvedimento menziona il rischio della prevedibile concorrenza con quello del peggioramento dei servizi, dell'ordine e della sicurezza pubblica
14 marzo 2006.
Consiglio di Stato. Porto d'armi, revoca in caso di arresto per possesso
(anche minimo) di droga . Il prefetto può vietare la detenzione di armi e
munizioni se ritiene fondato il pericolo di abusi.
13 marzo 2006. Consiglio di Stato (..) Pa, il trasferimento del sindacalista va concordato con l'organizzazione del lavoro. Respinto il ricorso del ministero dell'Interno che si era visto annullare dal Tar Veneto il provvedimento con il quale aveva assegnato ad altra sezione un sovrintendente di polizia
08 marzo 2006. Corte Costituzionale 81/2006 (..) Pubblica Amministrazione: illegittimi i concorsi riservati agli interni . Il principio del pubblico concorso costituisce la regola per l'accesso all'impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, da rispettare allo scopo di assicurare la loro imparzialità ed efficienza, e può essere derogato soltanto in presenza di peculiari e straordinarie ragioni di interesse pubblico.
06 marzo 2006. CASSAZIONE PENALE, Sezioni Unite, Sentenza n. 4441 del 03/02/2006. Violenza negli stadi. Nulla l'ordinanza di convalida dell'obbligo a presentarsi in polizia se manca l'indicazione dell'ora di emissione
05 marzo 2006. Cassazione. Patteggiamento, se il giudice ha detto sì il Pg è fuori gioco. Se interviene l'accordo, l'autonomia del potere di impugnazione cede il passo alla regola costituzionale della parità delle parti e il procuratore generale non può ricorrere in Cassazione
05 marzo 2006. Cassazione. Intercettazioni, valide solo se la richiesta è ampiamente motivata. Le sezioni unite risolvono i contrasti: per l'utilizzo degli impianti esterni il Pm deve ottenere completa autorizzazione.
03 marzo 2006. CASSAZIONE PENALE, Sezione II, Sentenza n. 2752 del 24/01/2006 Sempre reato installare e gestire apparecchi di videopoler. Risponde della contravvenzione di cui all’art. 718 cod. pen. colui che noleggia o installa apparecchi contenenti il giuoco del videopoker, quando risulti il carattere assolutamente aleatorio del giuoco e la finalita’ di lucro, posto che oggetto del negozio giuridico di cessione di tali apparecchi ai gestori di bar, circoli o altri locali possono essere solo apparecchi di intrattenimento lecito che posseggano tutti i requisiti di cui all’art. 110 T.U.L.P.S
02 marzo 2006. CASSAZIONE PENALE, Sezione II, Sentenza n. 2829 del 24/01/2006. Utilizzabile nel giudizio abbreviato la registrazione di colloqui tra la Polizia e persone informate dei fatti. La registrazione di colloqui tra la polizia giudiziaria e le persone informate sui fatti non costituisce attivita’ d’intercettazione in senso tecnico e quindi non soggiace alla disciplina degli artt. 266 e seguenti c.p.p., perche’ proviene da uno dei soggetti che ha partecipato alla conversazione.
27 febbraio 2006. Cassazione Civile. Seguono la partita in piedi: Figc condannata a risarcire il costo del biglietto. In uno stadio stracolmo riconosciuto l'indennizzo a sei tifosi catanesi in possesso di biglietti per posti numerati.
27 febbraio 2006. Cassazione Penale. Immigrazione, non c'è nuovo reato per il clandestino che non lascia l'Italia dopo la condanna. Il Questore ha il dovere di procedere all'esecuzione predisponendo l'accompagnamento al confine.
27 febbraio 2006. Cassazione Civile. Nessuna copertura Inail per chi si intromette in risse sul posto di lavoro. Portantino ospedaliero riporta danni permanenti, ma non gli viene riconosciuta alcuna indennità perché sedare una lite è "una scelta arbitraria"
26 febbraio 2006. Consiglio di Stato sentenza 3137/2005 (...) Mancanza del parere del Consiglio d’Amministrazione del Ministero, in violazione dell’art. 384 secondo comma del t.u. n. 3 del 1957, che ha escluso la persistente vigenza della norma speciale (art. 15 del d.lgs. n. 84 del 1948) relativa al Consiglio d’Amministrazione del Corpo Forestale dello Stato, o, alternativamente, dell’art. 3 della legge 4 maggio 1951 n. 538, che, per i provvedimenti di Stato del personale del Corpo Forestale dello Stato rinvia alla normativa del Corpo delle guardie di pubblica sicurezza
19 febbraio 2006. Corte costituzionale 430/2006 Non riammissibili ufficiali già dimessi. La Consulta ha dichiarato legittima la norma del 1954 che lo prevede.
17
febbraio 2006.
Corte Costituzionale sentenza 22/2006 (...)
nel giudizio di legittimità
costituzionale della legge della Regione Abruzzo 11
agosto 2004, n. 26
(Intervento della Regione Abruzzo per contrastare e prevenire il fenomeno
mobbing e
lo stress psico-sociale sui luoghi di lavoro), promosso dal Presidente
del Consiglio dei ministri, con ricorso notificato il 25 ottobre 2004,
depositato in cancelleria il 2 novembre 2004 ed iscritto al n. 103 del
registro ricorsi 2004
15 febbraio 2006. Corte Costituzionale sentenza 442/2005 (...) L’esistenza di un quadro di piena autonomia tra l’ordinamento della Polizia di Stato e quello degli appartenenti all’Arma dei carabinieri, pur nella possibile coincidenza di funzioni di sicurezza pubblica, rende, dunque, del tutto razionale la delimitazione dell’ambito di operatività delle norme impugnate al solo personale della Polizia di Stato e non anche agli appartenenti all’Arma dei carabinieri, nei cui confronti il legislatore si è mosso seguendo percorsi diversi e più specifici, sulla base di valutazioni discrezionali non prive di ragionevolezza ( ... ) P.Q.M. La Corte Costituzionale dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 36, primo comma, cpv. XX, della legge 1° aprile 1981, n. 121 (Nuovo ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza) e dell’art. 2 del d.P.R. 24 aprile 1982, n. 339 (Passaggio del personale non idoneo all’espletamento dei servizi di polizia ad altri ruoli dell’Amministrazione della pubblica sicurezza o di altre amministrazioni dello Stato), sollevata, con riferimento agli artt. 3, 4, 32, 36, 38 e 97 della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale della Liguria con l’ordinanza in epigrafe
15 febbraio 2006. Corte Costituzionale sentenza 297/2005 (...) che il rimettente premette che i giudizi a quo, promossi da alcuni appartenenti al Corpo della Polizia penitenziaria nei confronti del Ministero della giustizia e della Presidenza del Consiglio dei ministri, hanno ad oggetto la domanda con cui si chiede di annullare gli «atti relativi al passaggio di qualifiche nel ruolo direttivo speciale del Corpo di Polizia penitenziaria, ovvero gli atti di indizione e disciplina dei relativi concorsi, nonché di nomina dei ricorrenti alla qualifica di vice commissario» e la domanda di accertamento del diritto dei ricorrenti al passaggio nella qualifica corrispondente (vice commissario), «con decorrenza dei medesimi termini previsti per il passaggio di qualifiche nel ruolo direttivo speciale della Polizia di Stato»;
15 febbraio 2006. Corte Costituzionale sentenza 149/2005 (...) Il giudice a quo osserva, quindi, che la legge 28 luglio 1999, n. 266 (Delega al Governo per il riordino delle carriere diplomatica e prefettizia, nonché disposizioni per il restante personale del Ministero degli affari esteri, per il personale militare del Ministero della difesa, per il personale dell’Amministrazione penitenziaria e per il personale del Consiglio superiore della magistratura), ha previsto all’art. 12, comma 1, lettera b), il conferimento al Governo della delega per la «istituzione di un ruolo direttivo ordinario del Corpo di polizia penitenziaria con carriera analoga a quella del personale di pari qualifica del corrispondente ruolo della Polizia di Stato», e, al comma 2, la istituzione di un ruolo direttivo speciale – al quale accede il personale appartenente al ruolo degli ispettori – disponendo alla lettera c) del medesimo comma, il conferimento al Governo della delega a «prevedere modalità di progressione nel ruolo e di permanenza nelle qualifiche, anche con innalzamento dei limiti di età solo per esigenze di servizio
15 febbraio 2006. Corte Costituzionale sentenza 384/2005 (...) Alle sedute della Commissione di cui al comma 2 possono essere invitati a partecipare i Direttori regionali degli altri enti previdenziali e i componenti istituzionali delle Commissioni regionali per l'emersione del lavoro non regolare di cui agli articoli 78 e 79 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, e successive modificazioni. Alle sedute della Commissione di cui al comma 2 possono, su questioni di carattere generale attinenti alla problematica del lavoro illegale, essere altresì invitati uno o più dirigenti della Polizia di Stato designati dal Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno ed il comandante regionale dell'Arma dei carabinieri.
15 febbraio 2006. Corte di cassazione, sezione I civile, 3 febbraio 2006, n. 2417 . Immigrazione: per il permesso di soggiorno contano il redditi attuali. Ai fini della concessione del permesso di soggiorno, la valutazione del possesso da parte dello straniero di adeguati mezzi di sussistenza dev'essere riferita non tanto al momento in cui viene presentata la domanda di rilascio o di rinnovo del permesso, ma al momento in cui l'autorità amministrativa è chiamata a pronunciarsi su di essa.
15 febbraio 2006. Tribunale di Monza, sezione I civile, 26 gennaio 2006, n. 388. Famiglia: niente addebito della separazione per la donna che abortisce "unilateralmente" La decisione della donna di interrompere volontariamente lo stato di gravidanza, senza rendere partecipe il marito-padre della relativa procedura e della decisione finale, non può costituire causa di addebito della separazione coniugale
15 febbraio 2006. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Quinta Penale, sentenza n.43868/2005. Carcere preventivo a chi sfrutta baby mendicanti. Costringere i bambini a mendicare sulla strada è riduzione in schiavitù
14 febbraio 2006. Cassazione Incidenti stradali: il Cid è prova solo se completo e firmato dai due conducenti. Se manca uno di questi elementi serve solo a dimostrare che è avvenuto un sinistro ma non serve per stabilire danni e responsabilità
14 febbraio 2006. Cassazione Intimazione del Questore ad assistere e accedere impianti sportivi. (...) Con provvedimento del 26.1.05, notificato all'interessato il 15.2.2005, il Questore di Bolzano imponeva a (omissis) (omissis)sia il divieto per due anni di assistere alle partite di campionato di hockey sul ghiaccio dell'HC Milano e dell'HC Bolzano e di accedere ai relativi impianti sportivi su tutto il territorio nazionale, sia l'obbligo per lo stesso periodo di tempo di presentarsi presso la Divisione Polizia Anticrimine - Ufficio Misure di Prevenzione - della Questura di Milano mezz'ora prima dell'inizio degli incontri che sarebbero stati disputati, su tutto il territorio nazionale, in casa o in trasferta, nelle partite di campionato delle due squadre, ovvero mezz'ora dopo detto inizio, nel caso in cui esso fosse stato anticipato o posticipato.
11 febbraio 2006. Consiglio di Stato, decisione 20.1.2006 n° 143. Militari: trasferimento ad altra base deve essere motivato. (...) Con ricorso proposto dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, sede di Lecce, l’odierno appellante, all’epoca sergente maggiore dell’Aeronautica Militare in servizio presso il 32° Stormo di Brindisi, impugnava il provvedimento di trasferimento da Brindisi ad Amendola, disposto nell’àmbito di un piano di reimpiego generale elaborato dall’Amministrazione militare.
10 febbraio 2006. SENTENZA della Corte costituzionale N. 30 dell'ANNO 2006. Decide lo Stato le mansioni dei pubblici dipendenti. (...)Il ricorrente osserva che la norma censurata, nel prevedere la istituzione della Consulta regionale della immigrazione, quale strumento di partecipazione, stabilisce che tra i componenti di tale organismo vi siano anche un rappresentante dell’INPS designato dalla sede regionale (lettera g), nonché un rappresentante per ogni Prefettura presente sul territorio regionale (lettera j). Le disposizioni in questione risulterebbero in contrasto con l’art. 117, secondo comma, lettera g), Cost., in quanto "le funzioni e i compiti spettanti agli organi e rappresentanti dell’amministrazione dello Stato e degli enti pubblici nazionali possono essere determinati solo con legge dello Stato". Le previsioni impugnate, invece, attribuiscono nuovi compiti all’INPS ed alle Prefetture, attraverso la partecipazione di un loro rappresentante all’organismo regionale istituito con la legge innanzi citata: donde, la relativa incostituzionalità
08 febbraio 2006. Consiglio di Stato, decisione 20.1.2006 n° 144. Militari: decesso per colpa al rientro dalla licenza non è infortunio in itinere. Con ricorso giurisdizionale notificato il 13 novembre 1996 il signor (omissis) (omissis) chiedeva al Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, sede di Lecce, l’annullamento della decisione n. 256 del 7 giugni 1996, nella parte in cui la Commissione Medico – Ospedaliera di 2^ istanza presso l’Ispettorato di Sanità della Marina Militare aveva escluso la dipendenza da causa di servizio del decesso del figlio (omissis) (omissis), II capo ecogoniometrista presso il Comando di Mariscuola Taranto, avvenuto il 29 aprile 1992, a seguito di un incidente stradale occorsogli il 21 aprile 1992, intorno alle ore 15, mentre a bordo della propria auto stava ritornando nella sede di servizio dopo una licenza di quattro giorni.
08 febbraio 2006. Corte di cassazione, sezione lavoro, 18 gennaio 2006, n. 852 . Lavoro: il danno da mancata promozione è diverso dal danno da perdita di chance. In caso di danno da mancata promozione, il lavoratore che agisca per il risarcimento deve provare sia l'illegittimità della procedura concorsuale
07 febbraio 2006.
Cassazione - Furto in appartamento - Richiesta risarcimento danni ditta
appaltatrice lavori restauro. (...)... convenivano in giudizio, innanzi al
Tribunale di Roma, la s.r.l. ......, appaltatrice dei lavori di restauro del
loro stabile condominiale, per ottenere il risarcimento dei danni subiti in
seguito a un furto - commesso nel loro appartamento da ignoti, i quali, per
accedervi, si erano serviti dei ponteggi non adeguatamente illuminati e di
scale di collegamento non rimosse(...) Col primo motivo, denunciando la
violazione dell'art. 2043 c.c. e omesso esame di fatti decisivi della
controversia ( art. 360 n. 3 e 5 c.p.c.), i ricorrenti sostengono che
il nesso causale tra il furto e l'uso dei ponteggi è stato negato con una
motivazione "confusa, affrettata e inconcludente", la quale ha trascurato che,
come inconfutabilmente emerge dal verbale della polizia
scientifica e dalle prove testimoniali, il furto è stato reso possibile
dall'esistenza dei ponteggi...
07 gennaio 2006. Tribunale Civile di Roma – Sezione Lavoro sentenza n. 22524 del 19.12.2005 – causa r.g. 219019/2004. Tutela anche al dipendente di Stato estero. Ammissibile la condanna di un'ambasciata a pagare retribuzioni congrue.
06 febbraio 2006.
Cassazione - I "sistemi di controllo" del boss sono corpo del reato
Legittimo il sequestro preventivo di telecamere, porte blindate e allarmi che
"difendono" il fortino del capoclan.
06 febbraio 2006.
Cassazione .
Agente accertatore non si trovava a bordo di mezzo pubblico di trasporto, ma a
bordo della propria Il Ministero dell'Interno e
l'Ufficio Territoriale del Governo di Pesaro ed Urbino hanno impugnato per
cassazione la sentenza 16/06/2004 con la quale il Giudice di pace di Urbino in
accoglimento dell'opposizione proposta da (omissis) annullava il verbale di
contestazione con irrogazione di sanzione amministrativa pecunaria per
violazione degli art. 141 e 146 c.d.s. redatto dalla Polizia Stradale di
Pesaro, Commissariato di Polizia di Stato di Urbino. Il Giudice di pace
riteneva nullo l'atto opposto per mancata contestazione immediata della
relativa violazione - come imposto dall'art. 14 legge 389 del 1981 c.d.s. e
dell'art. 200 del 1981 c.d.s affermando che la fattispecie in esame non poteva
essere ricompresa nel disposto dell'art. 384 lett. d) del regolamento del
c.d.s. in quanto l'Agente accertatore non si trovava a bordo di mezzo pubblico
di trasporto, ma a bordo della propria autovettura
06 febbraio 2006.
Cassazione - risarcimento dei danni morali, alla salute e alla reputazione da
lei subiti a seguito.. (... ) Con sentenza depositata il 19 dicembre
1995, il Tribunale dell'Aquila rigettava la domanda proposta da
(omissis)(omissis), di professione vigile urbano, che aveva chiesto la
condanna del Ministero dell'Interno al risarcimento dei danni morali, alla
salute e alla reputazione da lei subiti a seguito della denuncia da parte
della Squadra Mobile della Polizia di Stato per il reato di omissione di atti
di ufficio, imputazione da cui era poi stata assolta con formula ampia.
05 febbraio 2006.
Cassazione - Autovelox - contravvenzione - la Corte accoglie il ricorso
principale. (...) Con ordinanza del 25 ottobre 1997 il Prefetto di Matera
ingiungeva a (omissis) il pagamento della somma di L. 460.000, a titolo di
sanzione amministrativa per la violazione dell'art. 142 C.d.S., comma 8,
accertata dalla Polizia Stradale di Matera con verbale del 16 aprile 1997 e
rilevata a mezzo di apparecchio autovelox
05 febbraio 2006. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Quinta Penale, sentenza n.4033/2006. Le imprecazioni con le mani al volante equiparate alla minaccia. (...)Con l’impugnata sentenza è stata confermata la condanna a 51 euro di multa inflitta a L. G., ritenuto colpevole del reato di cui all’art.612 c.p. [1] per aver minacciato a C. R. un danno ingiusto facendo gesti minacciosi con le mani al suo indirizzo mentre lo inseguiva con una autovettura
03 febbraio 2006. Cassazione 28269.05. Condotta antisindacale: ultimissimo orientamento giiurisprudenziale
31 gennaio 2006.
Cassazione..Autovelox..per non essere stata la infrazione contestata
immediatamente, come prescritto (...)che il sig.
(omissis), con ricorso depositato il giorno 1 marzo 2001 ha proposto
opposizione, dinanzi al Giudice di pace di Viggiano avverso un verbale della
Polizia stradale di Potenza, notificatogli il 31 gennaio 2001, con il quale
gli era stata contestata una violazione del C.d.S. (art. 142) accertata a
mezzo di apparecchiatura autovelox;che il Giudice di pace, con sentenza
depositata il 4 giugno 2001, accoglieva l'opposizione, per non essere stato
notificato all'opponente il verbale di accertamento, ma solo il verbale di
contestazione e per non essere stata la infrazione contestata immediatamente,
come prescritto dall'art. 201 del C.d.S
30 gennaio 2006.
CONSIGLIO DI STATO - Il trasferimento d'ufficio, se gradito, è senza indennità
(...) Con la sentenza n. 937 del 12
febbraio 2003, il Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sezione II,
accogliendo il ricorso proposto dal finanziere (omissis) (omissis), trasferito
dalla Legione Allievi della Guardia di Finanza – Comando III Battaglione –
Scuola Allievi Finanzieri di ....... al Comando Legione Allievi della Guardia
di Finanza di .........<- Centro Addestramento Polifunzionale di ..........
dichiarava il diritto dell’interessato ad ottenere la corresponsione
dell’indennità prevista dall’articolo 1 della legge 10 marzo 1987, n. 100,
senza rivalutazione monetaria, ma con interessi legali, in quanto, nel caso di
specie, si versava in ipotesi di trasferimento d’ufficio, disposto per
sopperire a specifiche esigenze dell’Amministrazione, a nulla rilevando il
gradimento espresso dagli interessati.
30 gennaio 2006. TAR Sicilia sentenza 649.05(...) Per l'annullamento previa sospensiva del provvedimento emesso dalla Questura di (omissis) il 24/05/2004 con il quale viene comunicato al ricorrente che “… lo stesso, quindi, non verrà avviato ad altro corso in quanto non previsto dall’art.6, ter, lettera E, del D.P.R. 335/1982, come introdotto dall’art.4 bis del D.LGS 197/1995, modificato dall’art.1 comma 1 lettera A) del D.L.GS 28/02/2001, n.53, tale normativa…”.
28 gennaio 2006. Consiglio di Stato 7605/05 (...) L'attentato con ordigno è sempre di matrice malavitosa. La vittima ha diritto alla protezione anche senza aver subito estorsioni.
28 gennaio 2006.
Cassazione
Abusi edilizi: nei casi più gravi ora si rischia il carcere. Configurabile il
delitto di alterazione (...) avverso l'ordinanza in data 27/06/2005 del
Tribunale di Bari, in funzione di giudice del riesame, con la quale è stato
confermato il provvedimento del G.I.P. del Tribunale di Trani, che ha
applicato al predetto (omissis) la misura cautelare degli arresti domiciliari
quale indagato del reato di cui al D.Lgs. n. 42 del 2004, art. 181, comma 1
bis
28 gennaio 2006.
Consiglio di Stato-Concorsi nazionali, sulle controversie la competenza è
sempre del Tar Lazio -
sul ricorso proposto dal signor (omissis)
(omissis) innanzi al Tribunale amministrativo regionale per la Calabria, sede
di Catanzaro, per l’annullamento del provvedimento in data 18 marzo 2005 della
Sottocommissione di visita medica del Comando Centro di Reclutamento della
Guardia di Finanza di Roma, con cui è stato dichiarato non idoneo
all’arruolamento volontario in ferma breve nella Guardia di Finanza
26 gennaio 2006. Cassazione
Autovelox - Cassazione favorevole all'utente condanna il Ministero alle spese
( ... ) Con la sentenza indicata in epigrafe il Giudice di pace di Manduria ha
accolto l'opposizione proposta da Antonella (omissis) contro l'ordinanza con
cui il Prefetto di Potenza le aveva ingiunto il pagamento della sanzione
amministrativa nel dettaglio specificata, in relazione all'infrazione del
codice della strada (eccesso di velocità rilevata a mezzo di autovelox) che le
era stata contestata non immediatamente ( ...) P.Q.M. La Corte dichiara
l'inammissibilità del ricorso, e condanna il ricorrente a rifondere ad
Antonella (omissis) le spese di questo giudizio, che si liquidano in 350,00
euro (300,00 per onorari e 50,00 per spese vive), oltre accessori di legge.
26 gennaio 2006. TAR Trentino Alto Adige sul ricorso 254/2000 ( ... ) La signora (omissis) (omissis), vice questore aggiunto in servizio presso il commissariato di Riva del Garda, impugna il provvedimento con il quale il Capo della Polizia ne ha disposto il trasferimento alla Questura di Trento, deducendo le seguenti censure.
26 gennaio 2006. TAR Trentino Alto Adige sul ricorso 377/1998 ( ... ) FATTO Il ricorrente, maresciallo dell'Arma dei carabinieri, in servizio presso la Stazione Carabinieri di Borgo (omissis), impugna il provvedimento con cui il comandante della Regione carabinieri del Trentino-Alto Adige ha deciso il suo trasferimento per servizio al NORM della Compagnia di Trento.
26 gennaio 2006 . Cassazione
Il parcheggio a pagamento risarcisce l'assicurazione in caso di furto . La
compagnia che paga al proprietario dell'auto può rivalersi sul gestore
dell'area anche se sul ticket è scritto "non custodito". Basta che si tratti
di una zona perimetrata
25 gennaio 2006. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Sesta Penale, sentenza n.41248/2005. È reato mandare fax privati dall'ufficio. Servirsi della linea telefonica del posto di lavoro per motivi personali è peculato
23 gennaio 2006. TAR Trentino Alto Adige .L'incompatibilità
ambientale per i carabinieri ha confini più ampi
La discrezionalità dell'Arma è superiore
rispetto alla Pa: trasferito il militare che ha una relazione con l'ex
convivente di un pregiudicato (...)Violazione di legge art. 52, art. 97
Carta Costituzionale; Eccesso di potere sul piano della logicità e del giusto
trattamento; Violazione di legge art. 23 e art. 28 del DPR 18 luglio 1986 n.
545; Violazione di legge 11 luglio 1978 n. 382; Lesione del diritto alla
salute nella forma del mobbing
23 gennaio 2006. TAR Abruzzo sentenza 479/93 ( ... ) Con ricorso notificato il 24/4/1993 il dott. Roberto (omissis), Vice Questore aggiunto della Polizia di Stato, in servizio presso la sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale dell’Aquila, adiva questo Tribunale chiedendo l’accertamento del diritto al compenso per lavoro straordinario da lui svolto (oltre le 39 ore mensili medie previste dall’amministrazione dell’Interno con circolare n.558/A/661S.TER del 2/2/91 in relazione alla qualifica rivestita) per ordine del magistrato del Pubblico Ministero per far fronte a impellenti e indilazionabili esigenze di servizio: compenso più volte richiesto all’amministrazione di appartenenza ma dalla stessa denegato per pretese difficoltà finanziarie e per mancanza di preventiva autorizzazione (...) P.Q.M. il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo - L’Aquila, definitivamente pronunciando sul ricorso sopra indicato, lo accoglie e, per l’effetto, dichiara il diritto del ricorrente al compenso per lavoro straordinario reso in eccedenza il previsto limite massimo, condannando l’Amministrazione dell’Interno al pagamento in suo favore della somma complessiva di lire 4.847.291, come quantificata in ricorso, con interessi e rivalutazione dalla notificazione del ricorso all’effettivo pagamento nei sensi precisati in motivazione.
23 gennaio 2006. Tribunale di Nola.
CONTRAVVENZIONE FABBRICAZIONE DETENZIONE O VENDITA MATERIALE ESPLODENTE FUOCHI
. personale del Nucleo Operativo dei Carabinieri di C.C., effettuò una
perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di armi e munizioni presso
l'abitazione di B. A. sita in M., via G.B. nr... ai sensi dell'art.41
T.U.L.P.S. La perquisizione fu estesa anche ad un locale cantinato ubicato al
piano terra di pertinenza della predetta abitazione con esito positivo.
23 gennaio 2006.
Cassazione
violazione del C.d.S. (art. 142) accertata a mezzo di apparecchiatura
autovelox; ( ... ) che il sig. (omissis) (omissis) con ricorso
depositato il giorno 1 marzo 2001 ha proposto opposizione, dinanzi al Giudice
di pace di Viggiano avverso un verbale della Polizia stradale di Potenza,
notificatogli il 31 gennaio 2001, con il quale gli era stata contestata una
violazione del C.d.S. (art. 142) accertata a mezzo di apparecchiatura
autovelox;
23 gennaio 2006.
Cassazione
SANZIONI AMMINISTRATIVE E DEPENALIZZAZIONI (omissis) proponeva opposizione avverso l'ordinanza
ingiunzione emessa dal Prefetto di Bari con la quale era stata irrogata una
sanzione amministrativa pecuniaria per una violazione del codice della strada
accertata dalla Polizia Municipale di Adelfia
22 gennaio 2006.
lavoratore che si assenta e presenta la giust.ne oltre i termini previsti non
può essere licenziato . La corte di Cassazione, con
propria sentenza distingue tra assenza ingiustificata e ritardo
nel presentare la giustificazione. Mentre l’assenza ingiustificata può
motivare il licenziamento, il ritardo nella giustificazione, anche in
violazione delle norme contrattuali, non legittima la sanzione del
licenziamento
20 gennaio 2006.
Cassazione - Guida in stato di ebrezza, ecco chi giudicherà Il
momento in cui viene esercitata l'azione penale è determinante per decidere la
competenza tra giudice di pace o tribunale. (...) Il 28 settembre 2004 il
Giudice di Pace di Firenze dichiarava non doversi procedere nei confronti di
(omissis) Mie per l'imputazione di cui all'art. 186, comma secondo, del codice
stradale, perchè estinto il reato per oblazione ai sensi dell'art. 162 bis del
codice penale (in relazione a fatto avvenuto il 22 febbraio 2003).
20 gennaio 2006.
Cassazione - Il parroco non può esagerare con campane e rintocco
Disturba la quiete il "don Camillo" che dalle 8 alle 21 amplifica sia le
chiamate alla messa sia l'orologio campanario che batte ogni ora, ogni
mezz'ora e perfino ai quarti. Confermata la condanna all'ammenda decisa dal
tribunale di Siracusa
19 gennaio 2006. Corte Costituzionale, sentenza 13.01.2006 n° 1. Indebiti previdenziali. (...) nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 1, commi 260 e 261, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (Misure per la razionalizzazione della finanza pubblica) e dell'art. 38, commi 7 e 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge finanziaria 2002), promossi con ordinanze del 30 ottobre 2003 dal Tribunale di Roma nel procedimento civile vertente tra Giuseppe (omissis) e l'Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS) e del 18 febbraio 2004 dal Tribunale di Viterbo nel procedimento civile vertente tra Angelica (omissis)e l'INPS, iscritte ai numeri 116 e 322 del registro ordinanze 2004 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica numeri 11 e 17, prima serie speciale, dell'anno 2004
18 gennaio 2006.
Pubblici dipendenti: più funzioni, stesso stipendio
Il sig. (omissis) ha proposto appello per la riforma della sentenza insistendo
sulla fondatezza della propria pretesa, in considerazione della necessaria
prevalenza che spetterebbe ad una fonte di rango legislativo rispetto al
contratto collettivo, che viene emanato con atto regolamentare
17 gennaio 2006. TAR Sardegna, sez. II, sentenza 19.12.2005 n° 2391. Diniego di accesso al documento occasionalmente in possesso della P.A.. Un elicotterista della Polizia di Stato di stanza presso il VII reparto volo di Abbasanta vedeva rigettarsi dal proprio Dirigente di reparto un’istanza di accesso documentale avente ad oggetto una nota disciplinare del Centro addestramento standardizzazione volo (CASV) di Pratica di Mare
17 gennaio 2006. Cassazione , sez. I civile, sentenza 06.10.2005 n° 19512. Responsabilità della banca per il pagamento di assegno circolare non trasferibile.
17 gennaio 2006. Corte di cassazione, sezioni unite civili, 23 dicembre 2005, n. 28507. Gli eredi di colui che ha instaurato un processo prima dell'entrata in vigore della l. 24 marzo 2001, n. 89 (c.d. "legge Pinto")
16 gennaio 2006. Polizia Stradale Annullamento del verbale di una contravvenzione al C.d.S. Le apparecchiature elettroniche di controllo della velocità devono, dunque, essere omologate, devono consentire di fissare la velocità del veicolo in un dato momento in modo chiaro ed accettabile e possono essere utilizzate esclusivamente dagli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 C.d.S. (comma 1: "L'espletamento deiservizi di polizia stradale previsti dal presente codice spetta: a) in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato; b) alla Polizia di stato; c) all'Arma dei carabinieri; d) al Corpo della guardia di finanza; d-bis) ai Corpi e ai servizi di polizia provinciale, nell'ambito del territorio di competenza; e) ai Corpi e ai servizi di polizia municipale, nell'ambito del territorio di competenza, - f) ai funzionar del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale; f-bis) al Corpo di polizia penitenziaria e al Corpo forestale dello Stato, in relazione ai compiti di istituto").
15 gennaio 2006.
Cass. pen. Sez. VI, (ud.
14-12-2005) 15-12-2005, n. 45508
mandato di arresto europeo, emesso, mediante segnalazione nel Sistema di
Informazione Schengen Con la sentenza indicata in
epigrafe, la Corte di Appello di Torino disponeva la consegna all'autorità
giudiziaria dello Stato dell'Austria di (omissis), cittadino rumeno, colpito
da mandato di arresto europeo, emesso, mediante segnalazione nel Sistema di
Informazione Schengen, in data 13/06/2005 dal Tribunale Regionale di St.Polten,
arrestato in data 18/09/2005 dalla Polizia di Stato in Torino, in quanto
accusato dei reati di furto e rapina aggravata col concorso di persone e uso
di arma
13 gennaio 2006. Cassazione sentenza 41743/05 (...) La persona offesa può impugnare anche se non è parte civile. L'ordinanza dibattimentale di esclusione, di per sè, non è ricorribile ma la vittima del reato non può incontrare limitazioni agli effetti penali
13 gennaio 2006. Cass. pen. Sez. I, (ud. 08-11-2005) 05-12-2005, n. 44392. Obiettivi sensibili: chi vigila non può ripararsi in macchina se piove . Violata consegna per i militari che "non sono in grado di controllare dall'interno della vettura di servizio"
13 gennaio 2006. Attività di somministrazione nei circoli privati. Quesito. Emanata dal Ministero delle attività produttive, Direzione generale per il commercio, le assicurazioni e i servizi, Ufficio D2 - Disciplina del commercio ( ... ) Titolare di autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande - Art. 5 della legge n. 287 del 1991 - Affitto di ramo d'azienda - Quesito. Emanata dal Ministero delle attività produttive, Direzione generale per il commercio, le assicurazioni e i servizi, Ufficio D2 - Disciplina del commercio ( ... ) Legge 25 agosto 1991, n. 287. Obbligo di presenza fisica del titolare di impresa individuale in possesso di più autorizzazioni. Quesito. Emanata dal Ministero delle attività produttive, Direzione generale per il commercio, le assicurazioni e i servizi, Ufficio D2.
13 gennaio 2006. Il giudice di pace può restituire i punti sulla patente . Corte Costituzionale sentenza 468 e 471/2005
12 gennaio 2006. Corte Costituzionale n. 466/2005 . Bossi-Fini: irragionevole punire il clandestino già denunciato per violazione dell'ordine di espulsione. (...)nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 13-bis, secondo periodo, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
07 gennaio 2006. TAR Trentino Alto Adige (...) L'incompatibilità ambientale per i carabinieri ha confini più ampi. La discrezionalità dell'Arma è superiore rispetto alla Pa: trasferito il militare che ha una relazione con l'ex convivente di un pregiudicato.
07 gennaio 2006. Consiglio di Stato (...) Non basta l'ordine del comandante per pagare gli straordinari al finanziere . Anche se il militare delle Fiamme Gialle non avrebbe potuto sottrarsi al comando, se il lavoro non è autorizzato gli spettano solo i giorni di riposo compensativo
07 gennaio 2006. Consiglio di Stato (...) Il coniuge del militare trasferito può ricongiungersi solo in Italia Lui ufficiale dell'Aeronautica spostato a Buenos Aires, lei insegnante: basta il congedo di tanto in tanto. Sbaglia il Tar Lazio che applica norme non più valide
07 gennaio 2006. TAR Lazio 1386.05 (...) Con il gravame in esame i ricorrenti, tutti Vice Brigadieri provenienti dal 1° Corso trimestrale riservato agli appuntati scelti ed appuntati dell’Arma dei Carabinieri, impugnano il provvedimento di nomina dei medesimi al grado posseduto - ruolo dei Sovrintendenti - con anzianità d assegni dal 21 dicembre 1996, nella parte in cui non è stato assegnato il superiore grado di Maresciallo, ruolo Ispettori, come invece ai frequentatori dell’analogo 6° Corso trimestrale
05 gennaio 2006. Consiglio di Stato, sezione V, 7 dicembre 2005, n. 6991. Concorsi pubblici: valida la domanda di partecipazione corredata dalla fotocopia della patente.
05 gennaio 2006. Corte costituzionale 438/2005. Pignoramento liquidazione, regole uguali per tutti. Eliminata la disparità tra dipendenti pubblici e privati.
04 gennaio 2005. TAR Lazio 3596/2005 ( ... ) sul ricorso n. reg. gen. 1059-2005, proposto dal Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia ( Siulp ) (...) contro il Ministero per la Funzione Pubblica ( ...) "ripartizione dei contingenti complessivi dei distacchi sindacali retribuiti autorizzabili ( ... ) P.Q.M. Il TAR del Lazio accoglie il ricorso indicato in epigrafe ...
03 gennaio 2006. Consiglio di Stato , sez. IV, decisione 27.10.2005 n° 6023. Atto amministrativo: nullità o inesistenza va prevista espressamente dalla legge.